SCANAVINO, Emilio
Francesco Santaniello
– Nacque a Genova il 28 febbraio 1922 da Sebastiano, impiegato dell’Associazione commercio caffè droghe e coloniali presso il porto di Genova, e da Maria Felicina [...] cieco, 1943, ripr. in Graglia Scanavino - Pirovano, 2000, p. 31), dopo l’esperienza parigina Scanavino elaborò un lessico basato sulle scomposizioni e le semplificazioni formali d’ascendenza cubista picassiana (Concerto, 1948, ripr. ibid., p. 36). In ...
Leggi Tutto
DAUPHIN (Dolfin), Olivier
Graziella Martinelli
Figlio di Louis, nacque intorno al 1634 a Troyes, in Francia, come si rileva dall'atto di morte. Ancor giovanissimo, raggiunse in Italia jean Boulanger, [...] ).
Traspaiono, da tale saggio pittorico di ambiziosa complessità compositiva, segnali indubbi circa l'influenza boulangeriana sul lessico stilistico del Dauphin. Chiara è la derivazione dalla pala del Boulanger raffigurante la Madonna coi Bambino in ...
Leggi Tutto
THEODOLI, Gerolamo
Raffaella Catini
– Nacque a Roma nel 1677 da Carlo e dalla nobildonna Francesca Sacchetti, «ultimo discendente del ramo romano dei marchesi di San Vito» (Spesso, 1991b, p. 450 nota [...] dell’epoca, non essendo il marchese solito sottoscrivere documenti di cantiere né percepire alcun compenso; il lessico architettonico e stilistico qui adottato, riproposto nelle architetture realizzate successivamente, non sembra lasciare dubbi sulla ...
Leggi Tutto
FENIS (Fenice, Fenici), Barthélemy (Bartolomeo)
Graziella Martinelli Braglia
Non si conoscono gli estremi anagrafici di questo pittore attivo a Modena nel XVII secolo; la famiglia, originaria della [...] , è stato rilevato (Pirondini, 1982) come lo stesso Boulanger rafforzasse le potenzialità illustrative del proprio lessico riprendendo idee compositive dalle stampe del Callot.
Nella varietà di soluzioni iconografiche, imposta dal complesso programma ...
Leggi Tutto
PARRONCHI, Alessandro
Luca Lenzini
PARRONCHI, Alessandro. – Figlio unico di Augusto, notaio, e di Annunziata Paoletti, nacque il 26 dicembre 1914 a Firenze, dove trascorse l’intera esistenza, a parte [...] comparve in Per strade di bosco e città (1954).
Il gusto dell’invenzione e la disposizione narrativa, come il lessico, a quest’altezza si staccano con nettezza dai codici dell’età ermetica in virtù di uno sperimentalismo (anomalo in quanto ...
Leggi Tutto
SCROFFA, Camillo
Pietro Trifone
– Nacque a Vicenza nel 1526 (o piuttosto nel 1527) da antica e nobile famiglia della città. Suo padre, Francesco, sposò nel 1524 Margherita Bissari e da questa ebbe molti [...] , diviene per esempio Voi ch’auribus arrectis auscultate, cioè ‘ascoltate con le orecchie tese’.
La deliberata ibridazione del lessico dell’Hypnerotomachia Poliphili con passi e motivi tra i più noti e sfruttati dei Rerum vulgarium fragmenta dà a ...
Leggi Tutto
PERSICO, Federico
Pasquale Beneduce
PERSICO, Federico. – Nacque a Napoli il 6 aprile 1829 da Pasquale, negoziante, e da donna Maria Antonia Vacca, nella casa di famiglia del quartiere S. Giuseppe. Allievo [...] interne» dei fatti sociali inclusi nel diritto e i dispositivi «regolatori dei poteri pubblici» (pp. VII-XII), anticipavano lessico e dilemmi degli anni successivi tra la rivendicazione di un’autonoma scienza dell’amministrazione alla Ferraris e il ...
Leggi Tutto
GALLETTI, Filippo Maria
Sabina Brevaglieri
Nacque a Firenze nel 1636. Alla bottega del pittore Vincenzo Dandini si riferisce, pur con qualche cautela, la prima formazione artistica del G., nutrita di [...] , ancora una volta dedicati a s. Gaetano, confermandosi come decoratore di buon livello, a suo agio con il lessico cortonesco e contemporaneamente influenzato dalla maniera dei Dandini.
Il 1692, anno d'ingresso dei chierici regolari nel convento di ...
Leggi Tutto
DALMASSO, Giovanni
Italo Eynard
Nacque a Castagnole Lanze (Asti), il 10 luglio 1886 da Emilia Giletti e da Tommaso, avvocato che, insieme al fratello Lorenzo, latinista, contribuì a dare al D. una netta [...] vitigni ad uva da tavola "Gros Vert", "Saint-jeannet", "Servant", considerato ancor oggi fondamentale. Fu coautore del primo Lessico vitivinicolo internazionale edito dall'O.I.V. (voll. 5, Parigi 1961-1972). Una apertura a livello internazionale, the ...
Leggi Tutto
PETROCCHI, Policarpo
Paola Manni
PETROCCHI, Policarpo. – Nacque il 16 marzo 1852 a Castello di Cireglio (una piccola località montana presso Pistoia), primogenito di Luigi e di Carolina Geri, che in [...] (purché ratificati dall’uso), ma al tempo stesso non rinunciò a registrare – relegata nella fascia inferiore (insieme con il lessico delle arti e dei mestieri e le voci delle altre città toscane) – «la lingua fuori d’uso» ovvero la lingua ...
Leggi Tutto
lessico
lèssico s. m. [dal lat. mod. lexicon (v.)] (pl. -ci). – 1. Dizionario, vocabolario, come opera che registra alfabeticamente le parole di una lingua dando di ciascuna la spiegazione; non differisce sostanzialmente nel sign. dagli altri...
lessicista
s. m. e f. [der. di lessico] (pl. m. -i), non com. – Studioso del lessico di una lingua, di problemi lessicali (è termine generico, usato talvolta invece dei più specifici lessicologo, lessicografo).