CARRADORI (de Acoretoribus, Garatori), Giacomo
Lao Paoletti
Nacque da Andalò in data ignota, comunque vicina all'inizio del sec. XIV, ad Imola.
La famiglia Carradori, appartenente alla piccola nobiltà [...] dantescamente impegnata ad esprimere una vigorosa tematica etico-politica in forme letterariamente elaborate sul piano del lessico come su quello della struttura sintattica. I sonetti sono tutti di "corrispondenza" con altri letterati, conformemente ...
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FURLANETTO, Giuseppe
Gerardo Bianco
Nacque a Padova il 30 ag. 1775 da Sante e da Angelica Salvato. Dopo un periodo di educazione privata, nel novembre 1790 entrò nel seminario vescovile della città, [...] epigrafiche, nonché da ricerche lessicali nelle opere di grammatici, glossatori e scoliasti. Aveva comunque inteso allargare il lessico all'intera latinità, ritenendo che anche i vocaboli del cosiddetto latino volgare potessero appartenere ad età piu ...
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FERNÁNDEZ, Pedro
Tiziana Mancini
Probabilmente originario di Murcia, in Spagna, fu attivo tra la fine del Quattrocento e il primo quarto del Cinquecento.
Questo pittore spagnolo, in passato confuso [...] quest'opera presenta novità formali: il linguaggio cadenzato da inflessioni lombarde si è arricchito della simmetria peculiare del lessico raffaellesco. A questo momento della sua produzione appartiene anche la Visione del beato Amadeo Lusitano per l ...
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MACEDONIO, Marcello
Girolamo De Miranda
Nacque a Napoli il 17 apr. 1582 da Loise, di nobile famiglia appartenente all'antico "sedile" di Porto, e dalla capuana Lucrezia Di Falco. Dal matrimonio, celebrato [...] del M., realizzata grazie al recupero di schemi desueti, l'uso frequente di immagini pittoriche non convenzionali e un lessico assai raffinato, che dà vita a un tessuto sonoro delicatissimo.
Immediata fu la ricezione dei testi. Lo stampatore Ciotti ...
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GUARDASCIONE, Ezechiele
Maura Picciau
Nacque a Pozzuoli il 2 sett. 1875 da Vincenzo, proprietario terriero e da Rosa. La sua formazione giovanile come pittore si svolse sotto la guida di F. Palizzi, [...] di vista originale e coraggioso per il tempo in cui vide la luce, oltreché godibile sotto il profilo letterario per il lessico ricco e avvincente. L'eco del contenuto dell'articolo dovette essere grande se in una lettera a Ojetti del 12 apr. 1928 ...
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NICOLINI, Giovanni
Elena Marconi
‒ Nacque a Palermo il 14 aprile 1872 da Giuseppe, decoratore di una certa fama.
Ricevette i primi rudimenti dallo zio Filippo, intagliatore e autore di numerosi crocifissi [...] sull’evocazione della personalità del poeta tramite una rappresentazione allegorica. Tuttavia seppe rinnovare il lessico tradizionale di ascendenza neoclassica, abolendo i consueti attributi delle personificazioni per approdare a una simbologia ...
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FORTINI, Matteo
Lida Maria Gonelli
Nacque nel 1444, probabilmente a Firenze, da Raimondo di Antonio, merciaio, abitante nel quartiere di San Giovanni, popolo di San Marco. Compiuti gli studi per il [...] o Leonardo) Dati siano la fonte principale dei primi quattro libri e che da Dante siano estratti a piene mani stilemi e lessico. Nelle sezioni geografiche si rifà spesso a Plinio, Solino e Tolomeo, ma l'esattezza con cui descrive coste e porti, venti ...
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GRASSI, Gabriele de'
Tiziana Plebani
Non conosciamo la sua data di nascita, ma solo la sua origine pavese.
Il cognome è ben attestato in area ticinese, sia nell'ambito universitario sia nei mestieri [...] lo annotava infatti come consociato, tanto che alla fine del 1485 il G. stampò per sua commissione il celebre lessico biblico del francescano Giovanni Marchesini, Mammotrectus super Bibliam (IGI, 6152), che nel colophon dichiara: "opera et impensis ...
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DONEGANI, Luigi
Carlo Zani
Nacque a Brescia il 22 genn. 1793 da Giovanni, architetto, e da Maria Usanza, fratello minore di Carlo. Compiuti gli studi ginnasiali a Padova (1812-1813), si laureò a Pavia [...] Moretto, 1832), palazzo Torre (via Battaglie, 1837), albergo Torre di Londra (corso Garibaldi, dopo il 1831).
Il lessico neoclassico, osservabile nei palazzi, si risolve negli edifici religiosi in una chiara ispirazione palladiana: due progetti per ...
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DANDINI, Ercole Francesco
Gianfranco Formichetti
Nacque ad Ancona il 4 nov. 1695, da Girolamo, di nobile famiglia originaria di Siena, a Cesena fin dal sec. XV, e da Margherita Fazioli nobildonna cesenate.
Aveva [...] linguaggio giuridico il più vicino possibile alla classicità ciceroniana. La necessità di una particolare attenzione per il lessico giuridico è canalizzata attraverso una minuziosa ricerca filologica e linguistica. Sempre a Padova e nello stesso anno ...
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lessico
lèssico s. m. [dal lat. mod. lexicon (v.)] (pl. -ci). – 1. Dizionario, vocabolario, come opera che registra alfabeticamente le parole di una lingua dando di ciascuna la spiegazione; non differisce sostanzialmente nel sign. dagli altri...
lessicista
s. m. e f. [der. di lessico] (pl. m. -i), non com. – Studioso del lessico di una lingua, di problemi lessicali (è termine generico, usato talvolta invece dei più specifici lessicologo, lessicografo).