BATTISTI, Carlo
Giovanni Battista Pellegrini
Nacque a Trento il Io ott. 1882 in una famiglia originaria della Vai di Non, da Giuseppe, preside di scuola media, e da Teresa Bentivoglio, insegnante elementare. [...] del latinovolgare (Bari 1949) che spicca soprattutto per l'eccellente informazione e per l'originale introduzione metodologica a proposito dei lessico. Tale opera non è di certo inferiore al meritorio manuale di C. H. Grandgent o a quello recente del ...
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Nella storia della lingua letteraria italiana Gabriele D’Annunzio (Pescara 1863 - Gardone Riviera, Brescia, 1938) occupa un posto di primo piano, per due ordini di ragioni. Innanzi tutto, si tratta di [...] più correnti, soprattutto laddove maggiormente «l’attenzione s’indugia [...] sulla parola» (Praz 1930: 450). Per quanto riguarda il lessico, da ricordare oltre alle voci arcaiche le molte parole adoperate non nel significato corrente ma in quello che ...
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Kaplinski, Jaan
Pietro Umberto Dini
Poeta estone, nato a Tartu il 22 gennaio 1941 da madre estone e padre polacco. Laureatosi in letteratura francese all'Università di Tartu, ha collaborato con tale [...] da varie lingue (polacco, spagnolo, francese, inglese).
bibliografia
Poeti estoni, a cura di M. Guidacci, V. Sallo, Roma 1973.
E. Nirk, Estonian literature, Tallinn 1987.
Eesti kirjarahva leksikon (Lessico della letteratura estone), Tallinn 1995. ...
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FOLENA, Gianfranco
Lorenzo Renzi
Nacque a Savigliano (Cuneo) il 9 apr. 1920 da Umberto e da Nora Alberti. Di famiglia toscana, si formò alla Scuola normale superiore di Pisa e all'università di Firenze. [...] ., in Lettera dall'Italia, 1995, pp. 64 s.; P. Petrobelli, Ilnostro amico F., in Le parole della musica, II, Studi sul lessico della letteratura critica del teatro musicale in onore di G. F., Firenze 1995, pp. 315-320; G. Lucchini, rec. a Filologia e ...
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PICCHIATTI, Francesco Antonio, detto Ciccio Picchetti
Simona Starita
PICCHIATTI, Francesco Antonio, detto Ciccio Picchetti. – Nacque a Napoli il 10 gennaio 1617, primogenito di Bartolomeo, architetto, [...] saldamente classica con elementi decorativi tali da introdurre quel pizzico di ‘bizzarria’ che contraddistinse il lessico decorativo napoletano della seconda metà del Seicento.
Le prime opere documentate riguardano il compimento di incarichi ...
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GUIDACCIO (Antonio) da Imola
Anna Tambini
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, originario di Imola, figlio di un Giovanni Checchi.
La data di nascita, benché non documentata, potrebbe [...] per il tipo di cultura timidamente protorinascimentale, in bilico tra il retaggio tardogotico della tradizione imolese e il nuovo lessico spaziale e plastico diffuso a Bologna con le immissioni padovane di Marco Zoppo e Giovanni Francesco da Rimini ...
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BALSAMO CRIVELLI, Riccardo
Alberto Asor-Rosa
Nato a Settimo Milanese il 20 ag. 1874 da una famiglia di piccola nobiltà, trascorse una giovinezza scapata e avventurosa, ma non priva di passioni e di [...] B., dopo lunga e paziente maturazione, si volse lui stesso alla creazione poetica, non stupisce che ricalcasse modi, temi, lessico e metri degli autori da lui prediletti. Ciò è visibile nella giovanile raccolta di Rime satiriche e burlesche (Milano ...
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CONTI, Luciano
Umberto D'Aquino
Nacque a Firenze l'8 maggio 1868 da Enrico e da Attilia Facchini. Diplomatosi all'istituto nautico di Livorno, proseguì gli studi presso il Politecnico di Milano, ove [...] di Stra. Per tale misura il C. adottò una formula che aveva origine da quella di Bazin e detta appunto "formula di Conti" (cfr. Lessico Univ. Ital., V, p. 373) per i tubi
FORMULA
dove I sta per perdita di carico per unità di lunghezza, D diametro, Q ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Marsilio Ficino
Nicoletta Tirinnanzi
«Poesia, bellezza, amore sono i termini in cui si rivolge tutta la teologia ficiniana, se ben si guardi oltre la tenue superficie di una fragile architettura concettuale». [...] ne la Tiran[ni]de sia posto» (Lettere, 1° vol., f. 227r). Un modulo cui Ficino conferisce esplicito risalto con un lessico permeato dalla tradizione medica e dalla fisiologia degli umori:
Se dove è un gonfiamento, non è sanità, certo è che niuno che ...
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DOLCE, Lodovico
Giovanna Romei
Nacque a Venezia nel 1508 da un'antica famiglia che aveva accesso al Maggior Consiglio: ma, di essa, un ramo si estinse nel 1248 con Filippo e l'altro ne fu escluso dalla [...] dal Sanesi (La commedia del Cinquecento, a cura di I. Sanesi, Bari 1912, II, pp. 205-293). L'impianto aretinesco del lessico e del discorso, gli inserti boccacciani, le eredità della Casina, dei Menaechmi e della Clizia non offuscano la vivacità di ...
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lessico
lèssico s. m. [dal lat. mod. lexicon (v.)] (pl. -ci). – 1. Dizionario, vocabolario, come opera che registra alfabeticamente le parole di una lingua dando di ciascuna la spiegazione; non differisce sostanzialmente nel sign. dagli altri...
lessicista
s. m. e f. [der. di lessico] (pl. m. -i), non com. – Studioso del lessico di una lingua, di problemi lessicali (è termine generico, usato talvolta invece dei più specifici lessicologo, lessicografo).