DIVERSI, Filippo (Philippus de Diversis de Quartigianis)
Paolo Procaccioli
Nacque a Lucca da Giovanni negli ultimi decenni del sec. XIV. Le poche notizie sulla sua vita, ricavate quasi esclusivamente [...] disinteressato della sua storia.
Non diverse per stile, sempre piatto, assolutamente impersonale e del tutto ignaro del lessico e delle nuove cadenze umanistiche, sono tre sue Orazioni: una Pro funere Serenissimi olim Romanorum Imperatoris semper ...
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ARIOSTO, Orazio
Gualtiero Todini
Nacque a Ferrara il 1° nov. 1555, da Giulio, nipote "ex fratre" di Ludovico. Ben poco sappiamo della sua giovinezza: da una lettera del Tasso allo Scalabrino apprendiamo [...] one e la concezione dei generi letterari. Non mancano del resto interessanti osservazioni sullo stile e sul lessico e alcune minuziose postille di carattere filologico, linguistico ed estetico, che ci riportano nell'ambiente critico-letterario ...
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Filologo e scrittore tedesco (Hanau, Assia, 1785 - Berlino 1863), fondatore della germanistica. Studiò diritto all'università di Marburg, apprendendo ben presto, anche a seguito dell'ammaestramento impartitogli [...] solo in parte, e neppure la maggiore, ma impiantato e inconfondibilmente orientato da loro, specie da Jacob, che vi si dedicò con un impegno totale, in esso è il lessico di tutto il patrimonio linguistico tedesco a partire dalla metà del 15° secolo. ...
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COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] nell'Irlanda del sec. VI. Appunto la peculiarità dell'ambiente, in cui il santo ha compiuto i suoi studi e la sua formazione, può spiegare lo stile e il lessico arcaici riscontrabili negli scritti più tardi di C. che sono giunti fino a noi, stile e ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Iacopo
Tiziana Pesenti
Nacque intorno al 1293 dal medico Isacco e da Isabella.
Sul luogo della sua nascita e sull'origine della famiglia permane ancora qualche incertezza, come [...] , citato da Serapione) e da esse trae un complesso di principi ed indicazioni che organizza in forma di lessico affrontando inoltre in laboriosissime tavole di concordanze i problemi delle discrepanze terminologiche. L'Aggregator si divide in dieci ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Vilfredo Pareto
Pierpaolo Portinaro
Vilfredo Pareto, il più importante economista e sociologo italiano nell’età che va dalla fondazione dello Stato nazionale all’avvento del fascismo, è studioso che [...] : perché meno di questa poggia su «residui utili agli individui e alla società», vale a dire (adottando, di nuovo, un lessico più vicino a noi) meno della religione cristiana è in grado di operare da fattore di integrazione sociale.
La teoria del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Giovio
Franco Minonzio
Storico tra i più autorevoli nell’età sua, Paolo Giovio andò incontro a un pesante e duraturo discredito a partire dalla seconda metà del Cinquecento fino alla rivalutazione [...] di singole opere si vedano:
Dialogo dell’imprese militari e amorose, a cura di M.L. Doglio, Roma 1978.
Scritti d’arte. Lessico ed ecfrasi, a cura di S. Maffei, Pisa 1999.
Commentario de le cose de’ Turchi, a cura di L. Michelacci, Bologna 2005 ...
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FERRABINO, Aldo
Piero Treves
Nacque a Cuneo il 28 giugno 1892 da Agostino Vincenzo e da Angelica Toesca. Frequentò le scuole secondarie nel locale liceo, condiscepolo di A. Rostagni. Il 1910 si iscrisse [...] iniziative per il settimo centenario della nascita di Dante. Ma fu nella progettazione dell'Enciclopedia del Novecento come lessico dei massimi problemi che la presidenza F. raggiunse la sua più elevata finalità: quella di conferire all'Istituto ...
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PERSIO, Ascanio
Franco Pignatti
PERSIO (Persi, Persii), Ascanio. – Nacque a Matera il 9 marzo 1554 da Altobello, scultore, e da Beatrice Goffredo, ultimo di cinque fratelli: Antonio, Giovanni Battista, [...] , dopo la quale gli fu dato l’incarico di leggere Aristotele in greco.
Sul versante degli studi greci Persio compilò un lessico del I libro dell’Iliade (ne diede notizia per lettera a Roberto Titi il 20 agosto 1597, in Lettere memorabili, 1693 ...
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DONNO (Di Donno), Ferdinando
Maria Teresa Biagetti
Nacque a Casalnuovo (oggi Manduria, prov. di Taranto), nella provincia salentina, da Giovanni e Medea d'Agostino, entrambi di famiglia nobile, il 25 [...] ai titoli dei sonetti (Bella donna morsicata da velenoso aragno, Bella musica con cembalo in mano) e utilizzando un lessico spesso indulgente all'uso di metafore. Un intento encomiastico e mondano è affidato ai 18 componimenti (in maggior parte ...
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lessico
lèssico s. m. [dal lat. mod. lexicon (v.)] (pl. -ci). – 1. Dizionario, vocabolario, come opera che registra alfabeticamente le parole di una lingua dando di ciascuna la spiegazione; non differisce sostanzialmente nel sign. dagli altri...
lessicista
s. m. e f. [der. di lessico] (pl. m. -i), non com. – Studioso del lessico di una lingua, di problemi lessicali (è termine generico, usato talvolta invece dei più specifici lessicologo, lessicografo).