DAMI, Benci (Bentivenni) di Cione
Enrico Bassan
Figlio di Cione, nacque probabilmente verso il primo o il secondo decennio del sec. XIV, poiché nel quinto decennio si trova impegnato come architetto [...] ai rifacimenti posteriori, relative soprattutto alla facciata della chiesa, indicano l'impiego da parte del maestro di un sobrio lessico decorativo.
Qualche maggior indizio può trarsi da un'analisi della chiesa di S. Carlo Borromeo (già S. Anna dei ...
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DI CROLLALANZA, Goffredo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Fermo (prov. di Ascoli Piceno) il 19 febbr. 1855 da Giovanni Battista e dalla sua seconda moglie Teresa Zoli di Forlì, che morirà nel 1879. [...] l'autore ritrattato qualche passo, conserva la sua validità.
Contiene in ordine alfabetico una ricca esemplificazione di lessico araldico, in varie lingue, e di casistica nobiliare e cavalleresca anche giuridica, in forma criticamente vagliata, con ...
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PACASSI, Nicolo
Massimo de Grassi
PACASSI, Nicolò. – Nacque a Wiener Neustadt il 5 marzo 1716.
Il padre Giovanni, lapicida e scultore di origine greca, da poco trasferitosi da Gorizia nella città asburgica [...] plaisance…) di Jacques-François Blondel, stampato a Parigi nel 1737, lo portarono ad accostarsi progressivamente a un lessico che si ispirava al rococò francese e che divennela cifra più riconoscibile del cosiddetto ‘stile teresiano’.
Il pragmatismo ...
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FERRAZZA, Guido
Marida Talamona
Nacque a Bocenago (Trento) il 19 marzo 1887 da Mario e Valeria Righi. Nel 1907, ultimati gli studi classici al liceo "Daniele Manin" di Cremona, si iscrisse al politecnico [...] un profondo distacco dagli stilemi dell'eclettismo attraverso il ritorno nel solco di una tradizione che, fornendo loro un lessico comune, permettesse di riaffermare con forza la necessità di una regola. Componendo insieme gli elementi del linguaggio ...
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GUINACCIA, Deodato
Maria Viveros
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, attivo in Sicilia nella seconda metà del XVI secolo. La sua probabile origine partenopea - nella firma di alcune [...] Messina), datata 1574, in cui il G., pur nella trattazione convenzionale del soggetto, mostra di avvicinarsi al lessico polidoresco, in particolar modo nella resa dell'espressività quasi caricaturale dei personaggi e nella vivacità delle scene dei ...
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PETONDI, Giovanni Angelo Gregorio
Clara Altavista
PETONDI (Pettondi), Giovanni Angelo Gregorio. – Nacque a Castel San Pietro, un paese della valle di Muggio, ai piedi delle Alpi, nel Canton Ticino meridionale, [...] Genova, sebbene con un discreto ritardo.
Testimonianza di un aggiornamento sollecito e di una piena adesione a questo nuovo lessico formale – qualità che caratterizzeranno l’intero catalogo delle sue opere – è il disegno realizzato da Petondi per la ...
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FRANCO, Giacomo
Giuseppe Conforti
Nacque a Verona, da Luigi ed Elisabetta Venini, l'11 febbr. 1818.
Di famiglia nobile, si dedicò da autodidatta agli studi di architettura (disegno e ornato), che gli [...] Benassuti (1866, ora largamente trasformato) dove la ricchezza di frasario e la versatilità combinatoria del lessico neoromanico si contrapponevano all'uniformità stilistica della tradizione neoclassica.
Nella villa Gagliardi, a Bovolone (1867 ...
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FIRRIOLO (Ferriolo, Ferraiolo)
Gaetano Bongiovanni
Famiglia di stuccatori palermitani d'ornato e di figure, operanti tra la metà del Settecento e i primi decenni del sec. XIX. La loro attività si pone [...] in opera della decorazione in stucco che ebbe il suo apice nella Gloria posta sull'altare maggiore, già orientata verso un lessico proto-neoclassico. Nel 1790-1791 decorò il presbiterio di S. Matteo al Cassaro, la cui Gloria sull'altare maggiore ha ...
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DELLO SCHIAVO, Antonio
Paolo Procaccioli
Nacque quasi sicuramente a Roma nella seconda metà del sec. XIV da Giovanni di Pietro.
Appartenente a una famiglia la cui nobiltà supposta dall'Isoldi, non è [...] innovatori del primo umanesimo fiorentino, pure bisogna rilevarvi frequenti sgrammaticature ed errori di sintassi, oltre ad un lessico sciatto e privo di ogni tensione stilistica.
Ma è soprattutto il contenuto dell'opera che evidenzia i limiti ...
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CONTI, Antonio de'
Paolo Procaccioli
Nacque probabilmente a Padova, nel sec. XV. Che il C. fosse padovano, conte, cavaliere e giureconsulto risulta dal titolo della sua opera in onore della marchesa [...] e proprio trionfo della dedicataria, e, insieme, in quanto è modellata sui Trionfi petrarcheschi (dei quali riprende metro, lessico e immagini). L'epistola che precede le duecentoventidue terzine ne nasconde a fatica lo scopo ultimo ("se... me al ...
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lessico
lèssico s. m. [dal lat. mod. lexicon (v.)] (pl. -ci). – 1. Dizionario, vocabolario, come opera che registra alfabeticamente le parole di una lingua dando di ciascuna la spiegazione; non differisce sostanzialmente nel sign. dagli altri...
lessicista
s. m. e f. [der. di lessico] (pl. m. -i), non com. – Studioso del lessico di una lingua, di problemi lessicali (è termine generico, usato talvolta invece dei più specifici lessicologo, lessicografo).