Nell’accezione moderna, con soprannome s’intende un elemento onomastico aggiunto al nome personale (➔ antroponimi; ➔ cognomi). Può essere riferito a un individuo o a una famiglia intera; in determinati [...] di metafonesi (➔ metafonia), assenti dal dialetto odierno, in particolare in suffissi come -itto: Canittu, Capuralittu, ecc.; per il lessico si rileva la presenza di una voce cupella «botticella di circa 10 litri di capacità». Un soprannome come u ...
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È difficile ricondurre la lingua dei mezzi di comunicazione di massa (o mass media) a un unico tipo, nonostante alcuni fenomeni comuni. Prendendo in prestito l’abitudine dell’Accademia della Crusca di utilizzare il plurale per contrassegnare i vari gradini della variabilità diamesica (italiani scritti, parlati o trasmessi; ➔ variazione diamesica), si potrà parlare di italiani mediali.
È opportuno, ...
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L’impiego e la crescente diffusione della rete telematica Internet ha portato effetti importanti anche sugli usi linguistici dei suoi utilizzatori (detti talvolta, scherzosamente, internauti).
Nel trattare di questi usi e, ancor più, della loro ricaduta sull’italiano comune, il rischio principale è quello di abbandonarsi allo stereotipo secondo il quale Internet sarebbe tra i responsabili dell’imbarbarimento ...
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Tra le varietà regionali italiane, quella di Roma presenta alcune caratteristiche specifiche: da un lato si tratta, ormai da molti decenni, della varietà con cui tutti gli italiani vengono più spesso a contatto – data la sua massiccia presenza nel cinema (anche le principali cooperative di doppiaggio hanno sede nella capitale; ➔ cinema e lingua; ➔ doppiaggio e lingua), alla radio, alla televisione ...
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Silverio Novelli
Neologismi arte, lingua e letteratura
abbandonologo
s. m. Chi perlustra il territorio alla ricerca di borghi abbandonati, edifici pubblici e privati in rovina, strutture e attività dismesse [...] .it, 23 gennaio 2014, p. 7, ‘Politica Interna’).
• [tit.] Renzi ed il “renzese”: un linguista analizza il suo lessico. [testo] Battute pronte, molte metafore, espressioni tipiche fiorentine: con un modo di parlare semplice e schietto: il segretario ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Linguistica e lessicografia
Michael G. Carter
Linguistica e lessicografia
La questione del posto riservato alle scienze del linguaggio nell'Islam [...] anche conseguito i loro titoli accademici.
La lessicografia
Sebbene con il nome di ῾ilm al-luġa (scienza del lessico) la lessicografia fosse riconosciuta come scienza, nelle opere non si rintraccia la stessa consapevole struttura sistematica che si ...
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In pochi casi, come in quello dell’italiano moderno, nel fare la storia di una lingua ci si imbatte in un termine cronologico preciso che abbia segnato un cambiamento netto di situazione ambientale generale [...] 2007), Il testo nella lingua: connettivi testuali in prospettiva diacronica (per cui, comunque, sen(n)onché, casomai), in Lessico, grammatica e testualità nell’italiano scritto e parlato. Atti dell’Incontro di studio (Basilea, 17-18 febbraio 2006), a ...
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lessico
lèssico s. m. [dal lat. mod. lexicon (v.)] (pl. -ci). – 1. Dizionario, vocabolario, come opera che registra alfabeticamente le parole di una lingua dando di ciascuna la spiegazione; non differisce sostanzialmente nel sign. dagli altri...
lessicista
s. m. e f. [der. di lessico] (pl. m. -i), non com. – Studioso del lessico di una lingua, di problemi lessicali (è termine generico, usato talvolta invece dei più specifici lessicologo, lessicografo).