PALOMBARA (Savelli Palombara), Massimiliano
Gabriele Mino
PALOMBARA (Savelli Palombara), Massimiliano. – Nacque a Roma il 14 dicembre 1614 da Oddo V marchese di Pietraforte e da Laura Ceuli.
Non si [...] strettamente coniugati con l’esperienza alchemica. Secondo una tradizione trasmessa da alcuni testi bizantini, specialmente dalla Suda, il lessico bizantino del X secolo ben noto nel Rinascimento, si credeva che il leggendario vello d’oro fosse una ...
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CASTRA (Messer Osmano)
Nicolò Mineo
Di un fiorentino di nome Castra fa cenno Dante nel De vulgari eloquentia (I, xi, 3), ricordandolo come autore di una delle molte "cantiones" che si scrivevano "in [...] sovrapposta forse dallo stesso autore, e certamente dai compilatori del codice, è riconoscibile, soprattutto a livello di lessico, non solo come marchigiano, ma precisamente, secondo che si voglia consentire col Crocioni o col Camilli, proprio ...
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PASCALI, Giulio Cesare
Pietro Giulio Riga
PASCALI (Paschali), Giulio Cesare. – Nacque a Messina nel 1527 da Giovanni, esponente di rilievo della nobiltà cittadina.
Di alcuni esponenti della famiglia [...] conformi alla lettera, convertendo gli inni sacri in brevi canzoni costruite con una sintassi piana e con un lessico concreto ed essenziale ricavato dal modello davidico.
Congiunto alla traduzione poetica dei Sacri Salmi di Davide apparve nello ...
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GHERARDINI, Giovanni
Francesca Brancaleoni
Figlio primogenito di Michele, medico, e di Clara Bellinzaghi, nacque il 27 maggio 1778 a Milano, dove trascorse quasi tutta la vita. Svolti i primi studi [...] Voci e maniere di dire additate ai futuri vocabolaristi (ibid. 1838-40), fondata su un criterio che combinava un lessico ("voci") ricco, comprensivo di vocaboli antichi e legittimati dall'uso, con costrutti grammaticali e sintattici ("maniere di dire ...
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Commedia elegiaca
Ferruccio Bertini
Il teatro sacro nasce e si sviluppa in età medievale attraverso le forme liturgiche della sequenza e del tropo; quando, uscito dal tempio, esso propone le sue rappresentazioni [...] proverbiali, si riscontrano elementi peculiari del latino biblico e cristiano, oltre a vocaboli e a tecnicismi tipici del lessico medico; ma, soprattutto, appare di scarso rilievo l'influsso di Ovidio, preponderante invece in tutte le altre commedie ...
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COMINELLI, Leonardo
Martino Capucci
Nacque a Salò (nella provincia di Brescia) il 7 novembre del 1642 dal giurista Bernardino, in una famiglia facoltosa che aveva dato alla Repubblica molti funzionari, [...] , secondo il ben riconoscibile gusto che predomina nell'arte sacra del tempo. I temi sostenuti e dignitosi si valgono di un lessico e di una inclinazione al gesto oratorio che appaiono di scuola, ma che pur sono corretti dall'uso di una sintassi ...
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CECCOLI, Marino
Pasquale Stoppelli
Nacque a Perugia, quasi sicuramente tra l'ultimo decennio del sec. XIII e i primissimi del XIV, dato che i suoi scritti alludono a eventi occorsi tra il 1320 e il [...] i Tarlati di Pietramala, signori di Arezzo, il discorso si svolge sempre sentenziosamente, arricchito di immagini corpose, grazie a un lessico fortemente segnato dall'uso degli idiotismi.
Dove l'arte del C. fa la prova migliore è nel ristretto gruppo ...
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DATI, Giorgio
Concetta Giamblanco
Nacque a Firenze il 25 sett. 1506 da Niccolò di Piero e da Maddalena di Latino Pilli.
Sembra che la famiglia Dati sia arrivata dall'Incisa a Firenze intorno al sec. [...] periodi brevi e lunghi, analogamente riesce a mantenere intatte nella sua vivezza le metafore e la precisione nella scelta del lessico e, sebbene le sue traduzioni di Tacito non siano tra le migliori, tuttavia lasciano sempre al lettore il senso dell ...
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BIFFI, Giovanni Vincenzo
Renzo Negri
Nacque a Mezzago, in provincia di Milano, il 21 genn. 1464, vigilia di s. Vincenzo (diacono), precisa egli stesso nell'importante lettera autobiografica Ad Lucium [...] ad disputandum, s.n.t. [Mediolani, Ulrich Scinzenzeller, c. 1489]: secondo il Sabbadini è un plagio del lessico serviano di Guarino nella redazione più breve; comincia: Ad illustrissimum et excellentissimum principem D. D. Ioannem Galeazium Sfortiam ...
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PEREGALLI, Alessandro
Claudio Risé
PEREGALLI, Alessandro. – Secondogenito di Guido, industriale, e Maria Del Conte, nacque a Milano il 2 aprile 1923.
Il nonno, di cui portava il nome, era stato direttore [...] raccolta L’anima, successiva alla morte della madre e in cui è visibile l’incontro con una nuova ‘anima’ (nel lessico junghiano corrisponde all’aspetto femminile della personalità), che dà nuovo slancio e passione a tutto il mondo dell’autore. Questa ...
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lessico
lèssico s. m. [dal lat. mod. lexicon (v.)] (pl. -ci). – 1. Dizionario, vocabolario, come opera che registra alfabeticamente le parole di una lingua dando di ciascuna la spiegazione; non differisce sostanzialmente nel sign. dagli altri...
lessicista
s. m. e f. [der. di lessico] (pl. m. -i), non com. – Studioso del lessico di una lingua, di problemi lessicali (è termine generico, usato talvolta invece dei più specifici lessicologo, lessicografo).