Architetto (Padova 1508 - Vicenza 1580). Lavorò prima a Padova, come tagliatore di pietra, nella bottega di B. Cavazza da Sossano (1521), e poi (dal 1524) a Vicenza, nella bottega in Pedemuro dell'architetto [...] capaci di trasfigurare l'anonimo locus di destinazione delle varie opere (le ville nell'entroterra vicentino). Il lessico palladiano, che connota indifferentemente sia l'architettura religiosa che quella civile, comporta una sorta di "laicizzazione ...
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Il Rinascimento. Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Paolo Galluzzi
Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Nell'immagine convenzionale del Rinascimento [...] , di geologia. Si sforza di arricchire e raffinare il proprio lessico, di perfezionare la conoscenza del latino, di misurarsi con i ai principî generali, alcuni aspetti caratterizzanti del lessico, le tecniche di illustrazione e molte suggestive ...
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FANCELLI, Luca (Luca Paperi, Luca Fiorentino)
Adriano Ghisetti Giavarina
Figlio dello scalpellino Iacopo di Bartolomeo (cfr. Thieme-Becker; probabilmente da identificarsi con un collaboratore di L. Ghiberti), [...] rinascimentale sono rappresentate dalle arcate a tutto sesto del portico del cortile, dalla simmetria delle aperture e dal lessico adottato per il portale d'ingresso, che ripropone motivi compositivi e decorativi desunti da Michelozzo (porta del ...
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GRIGI (de Grigis), Guglielmo, detto il Bergamasco
Matteo Ceriana
Figlio di Giacomo, non se ne conosce la data di nascita, fissabile intorno al 1480 in considerazione dello svolgimento della sua attività [...] del G.: le colonne sono usate in senso eminentemente decorativo; ricchissima è la decorazione di marmi colorati; il lessico architettonico rielabora quello delle ultime realizzazioni di Mauro Codussi. Alcune delle medesime caratteristiche di stile si ...
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BERNARDUS GELDUINUS
F. Gandolfo
Scultore attivo a Tolosa alla fine dell'11° secolo. Il suo nome è noto solo dalla segnatura posta a conclusione dell'epigrafe che corre lungo il bordo esterno del piano [...] anche un'obiettiva diversa qualità stilistica: le figure degli apostoli e degli angeli, pur realizzate sulla base di uno stesso lessico, si staccano rispetto al Cristo, al cherubino e al serafino per un senso solido e realistico delle membra e dello ...
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BAGLIONI, Bartolomeo, detto Baccio d'Agnolo
Luciano Berti
Nacque a Firenze il 19 maggio 1462. Già il padre (Agnolo) esercitava l'arte del legnaiolo, e fu in questo settore che Baccio dapprima si specializzò [...] , il cornicione superiore. In compenso il palazzo - di cui sono notevoli anche i due fianchi - si qualifica per un lessico classicistico dei particolari, che rispecchia perfettamente il momento stilistico in cui esso fu creato; ed in seguito incontrò ...
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FRANCESCO di Ubertino, detto Bachiacca
Matteo Mancini
Figlio dell'orafo Ubertino di Bartolomeo (1450-1505) e di Francesca di Benedetto, nacque a Firenze il 1° marzo 1494.
Ebbe due fratelli entrambi [...] a F. sono la Leggenda del re morto (Dresda, Gemäldegalerie) e il Battesimo di Cristo (Berlino, Gemäldegalerie). Il lessico stilistico usato nella Leggenda del re morto è intessuto di numerosi e disparati riferimenti: si passa dalle architetture ...
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BONDOL, Jean de
A. Tomei
(o Jehan de Bandol o Jehan de Bruges o Hennequin de Bruges)
Pittore fiammingo attivo nella seconda metà del sec. 14° al servizio di Carlo V, re di Francia dal 1364 al 1380. [...] nella bottega parigina dell'arazziere Robert Poinçon. I termini pourtraitures e patrons - quest'ultimo usato normalmente nel lessico tecnico dell'arazzeria per indicare i modelli a grandezza d'esecuzione su cui si basava la tessitura dei panni ...
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DE WITT ANTONIJ (Antonij De Witt), Antonio
Rosella Siligato
Nacque a Livorno il 22 febbr. 1876 da Vittorio Antonij e da Palmira De Witt, proprietari di una agenzia marittima. La madre, con il cui cognome [...] che, con un segno sottile e frequente derivatogli dalle esperienze grafiche, coniugano ora le reminiscenze macchiaiole con il lessico quattrocentesco e con lontani echi della pittura cézanniana.
Nel 1920 si recò per la prima volta in Argentina. Qui ...
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CAMPORESI, Francesco (in Russia, Franc Ivanovič Kamporezi)
Stefan Kozakiewicz
Architetto, figlio di Giovan Battista (S. Muzzi, Annali di Bologna, VIII, Bologna 1846, p. 735), nacque a Bologna nel 1747. [...] Sankt Peterburg 1885, p. 268; P. N. Petrov, Russkije chudožniki po "Leksikonu" Naglera, Prodolženije (Artisti russi secondo il "Lessico" di Nagler, continuazione), in Chudožestvennyja Novosti (Novità artistiche), VIII (1890), n. 9, col. 260; I. Fomin ...
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lessico
lèssico s. m. [dal lat. mod. lexicon (v.)] (pl. -ci). – 1. Dizionario, vocabolario, come opera che registra alfabeticamente le parole di una lingua dando di ciascuna la spiegazione; non differisce sostanzialmente nel sign. dagli altri...
lessicista
s. m. e f. [der. di lessico] (pl. m. -i), non com. – Studioso del lessico di una lingua, di problemi lessicali (è termine generico, usato talvolta invece dei più specifici lessicologo, lessicografo).