Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] di Cicerone e più di Livio e di Apuleio; ma accanto a questi esempi il Decameron ne offre altri e diversi, di un lessico vario sino al dialetto, di una sintassi snodata, nervosa, parlata; e i prosatori dei secoli seguenti terranno l’occhio o all’uno ...
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CABATOR
I. Calabi Limentani
Gabātor è parola che si legge solamente su un'iscrizione di Roma, Decimiorum Fausti et Fortunati cabatores de via sacra (C. I. L., vi, 9239): si crede che stià per cavator, [...] fratelli, potrebbero essere ingenui, vissuti alla fine del II sec. d. C.
Bibl.: La parola è registrata nel lessico del Forcellini e nel Thesaurus linguae Latinae; è anche accettata dal Grummerus (Die römische Industrie: I, Das Goldschmied und ...
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PERUZZI, Osvaldo
Francesca Franco
PERUZZI, Osvaldo. – Nacque a Milano il 25 maggio 1907 da Guido e da Melania Rinaldi, entrambi originari di Colle di Val d’Elsa. Nel 1908 i genitori si trasferirono [...] e giornalista Armando Silvestri.
Iniziò a dedicarsi da autodidatta alla pittura, accogliendo sin dal 1928 le novità del lessico futurista. Nel 1929 conobbe Filippo Tommaso Marinetti, Enrico Prampolini, Bruno Munari e, alla fine del 1931, espose al ...
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DECOR
S. Ferri
In greco prèpon, kòsmos, euprèpeia, kàllos; sinonimi latini: decentia, dignitas, decorum, aptum et congruens.
Si ha il decor-prèpon in una composizione letteraria se "la forma (lèxis) [...] , 14 e Orator, 21; De officiis, 1, 27 ss., in re et personis).
Il termine è adoperato abbastanza comunemente nel lessico degli architetti antichi, ma come traduzione latina del termine eurythmia (v.): Cet. Fav., p. 287: [Graeci] venustatem et decorem ...
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Architetto spagnolo, nato a Barcellona il 5 dicembre 1939; ha studiato presso la scuola di Architettura di Ginevra. Unendosi ad altri architetti ha fondato (1963) il Taller de Arquitectura; ha poi aperto [...] agricolo, trasferendo parte del suo studio ad Algeri. Questo passaggio di B. in diverse aree culturali ne amplia e rinnova il lessico architettonico; i suoi scritti L'architecture d'un homme (1978) e El dibujo de la ciudad (1984) sono il contrappunto ...
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Vedi SIDE dell'anno: 1966 - 1997
SIDE (Σίδη)
A. M. Mansel
A. Gallina
Antica città portuale della Pamphylia, situata circa 8o km ad E dell'odierna Antalya (Attaleia, Adalia). La città sorge su una penisola, [...] la città sia stata un antico stanziamento nell'Asia Minore è attestato non solo dal nome "S." che, secondo il lessico di Esichio, significherebbe "melagrana", bensì anche dalle iscrizioni su monete, che risalgono sino all'epoca arcaica, e da epigrafi ...
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Vergine, Lea. – Critica d'arte italiana (Napoli 1938 - Milano 2020). Studiosa dei nuovi linguaggi visivi, in Il corpo come linguaggio (1974) ha analizzato la nascita e l'evoluzione della body art. Ha posto [...] (1976); L'arte ritrovata (1982); L'arte in gioco (1988); Gli ultimi eccentrici (1990); L'arte in trincea. Lessico delle tendenze artistiche 1969-1990 (1996); Art on cutting edge (2000); Ininterrotti transiti (2001); Quando i rifiuti diventano arte ...
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Idea imperiale e continuità romana
Aspetti del culto di san Costantino in ambito romeno
Cesare Alzati
Serban Turcus
Per la storia del mondo cristiano Costantino costituisce un personaggio a vario titolo [...] sarebbe formata tutta una serie di denominazioni tra cui il tedesco Wälscher e l’anglosassone Wealh (inglese Welsh). Il lessico germanico avrebbe influenzato su questo punto anche l’antico slavo: nella Vita Methodii si trova l’espressione «нз Влахъ ...
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CRISTALLO DI ROCCA
H. Erdmann
Varietà di quarzo purissimo (biossido di silicio), di assoluta trasparenza e totale assenza di colorazione, che trovò largo impiego nella glittica fin dall'Antichità, in [...] fregi sulla superficie laterale del c. con i temi ornamentali della plastica occidentale del sec. 10°, ripresi dal lessico decorativo d'età giustinianea. Tali elementi inducono a inserire il c. nella produzione europea altomedievale.A una croce di ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] il c. è stato guardato come modulo per eccellenza 'trasmettitore di significati', prospettando così il ricupero del c. a un lessico che non è più quello degli ordini in se stessi, ma semmai un loro riflesso semiologico (Bandmann, 1979; Onians, 1988 ...
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lessico
lèssico s. m. [dal lat. mod. lexicon (v.)] (pl. -ci). – 1. Dizionario, vocabolario, come opera che registra alfabeticamente le parole di una lingua dando di ciascuna la spiegazione; non differisce sostanzialmente nel sign. dagli altri...
lessicista
s. m. e f. [der. di lessico] (pl. m. -i), non com. – Studioso del lessico di una lingua, di problemi lessicali (è termine generico, usato talvolta invece dei più specifici lessicologo, lessicografo).