CARAVAGGI, Giovanni Andrea
Claudio Mutini
Nacque a Milano nel 1619 da famiglia nobile. Professo barnabita nel 1655, dopo aver compiuto regolari studi umanistici nelle scuole di S. Alessandro, fu preposto [...] cioè, di fronte a quella ricerca della facilità (nei concetti, nei costrutti sintattici, finanche nella scelta del lessico) in cui poteva agevolmente incontrarsi l'inclinazione stilistica dell'autore e una nuova tecnica della convinzione che rientra ...
Leggi Tutto
Olivetti, Adriano
Lidia Galimberti
Un industriale impegnato nel rinnovamento della società
Imprenditore di straordinario successo, editore, urbanista, scrittore, riformatore politico e sociale, Adriano [...] antifascista e per le sue attività contro il regime ha subito per anni i controlli della polizia. Nelle pagine di Lessico famigliare (1963), la scrittrice Natalia Ginzburg, sua parente, ricorda l’aiuto che Adriano le diede quando fu costretta a ...
Leggi Tutto
FERRARI, Domenico Antonio
Gabriella Romani
Nacque a Napoli probabilmente nel 1685; si sa molto poco della giovinezza e dei suoi studi nella città d'origine. Pare che avesse esercitato l'attività forense [...] mira dall'Inquisizione da diventare rarissima.
Il F. aveva anche notevoli conoscenze di filologia classica tanto che un'edizione del Lessico d'Esichio d'Alessandria con suoi emendamenti filologici fu notata da Ch. Babington nel XIX secolo.
Il F. morì ...
Leggi Tutto
FRANCHI-VERNEY DELLA VALETTA, Giuseppe Ippolito
Fabio Antonini
Nacque a Torino il 17 febbr. 1848 da Alessandro, creato conte della Valetta nel 1860, e da Teresa Bianco. Si laureò in legge all'università [...] della città dal 1788 al 1936, Torino 1976, ad Indicem; C. Schmidl, Diz. univ. dei musicisti, I, p. 561; Enc. della musica Ricordi, p. 223; Diz. encicl. univ. della musica e dei musicisti, Le biografie, III, p. 6; Il lessico, IV, p. 555 (s.v. Torino). ...
Leggi Tutto
CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] . Se dunque l'uso del latino è reso impossibile dalla mancanza di parametri adatti a definire esattamente le qualità del lessico e delle costruzioni grammaticali, in quanto tali parametri sono patrimonio solo del popolo che parla la lingua viva ...
Leggi Tutto
GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] è curato da Bernardo Antonio Vittone, che riordinò dati, appunti e manoscritti del G. apportandovi integrazioni facilmente individuabili per il lessico ridondante e retorico (Cavallari Murat, in G. G. e l'internazionalità del barocco, I, pp. 451-477 ...
Leggi Tutto
BENEDETTI, Iacopo
Franca Ageno Brambilla
Della nobile famiglia dei Benedetti da Todi, è più noto sotto il nome di Iacopone. Le biografie antiche che ce ne restano sono in gran parte prive di fondamento [...] ostentazione d'atteggiamenti dimessi" (Roncaglia).
Almeno come tendenza, nella poesia d'ispirazione mistica troviamo un lessico astratto, latineggiante, talvolta venato di francesismi derivati dalla poesia cortese; nelle parti d'ispirazione ascetica ...
Leggi Tutto
BARTOLI, Daniello
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ferrara il 12 febbr. 1608, ultimo fra tre figliuoli di Tiburzio. Alle scuole del collegio della Compagnia di Gesù studiò grammatica, lettere umane e retorica. [...] i vari membri del periodo s'intrecciano e s'incastrano l'uno nell'altro in "complessi" stilistici assai frondosi. Il lessico praticamente non conosce confini, tale è la sua ricchezza e varietà. Quel che tale prosa acquista in dignità e ordine, perde ...
Leggi Tutto
CARNELUTTI, Francesco
Giovanni Tarello
Nacque a Udine il 15 maggio 1879da Giuseppe e da Luisa Missiaglia. Dopo gli studi classici a Treviso si indirizzò alla giurisprudenza, iscrivendosi all'università [...] come un complesso normativo autonomo e sistematico anziché un coacervo di regole sulle forme degli atti (nel lessico di allora, un "diritto processuale" contrapposto alla "procedura"); in secondo luogo l'imperialismo processualistico, cioè la ...
Leggi Tutto
LEONARDO da Pistoia
Silvana Vecchio
Le scarse e confuse notizie su L. rendono difficile ricostruirne la biografia. Gli antichi biografi dell'Ordine domenicano, a partire da Alberto di Castello, lo indicano [...] anche da lettori non particolarmente istruiti. L'analisi si sviluppa a partire da una chiarificazione del lessico che distingue il significato dei termini prescienza, provvidenza e predestinazione, per affrontare poi i temi teologicamente ...
Leggi Tutto
lessico
lèssico s. m. [dal lat. mod. lexicon (v.)] (pl. -ci). – 1. Dizionario, vocabolario, come opera che registra alfabeticamente le parole di una lingua dando di ciascuna la spiegazione; non differisce sostanzialmente nel sign. dagli altri...
lessicista
s. m. e f. [der. di lessico] (pl. m. -i), non com. – Studioso del lessico di una lingua, di problemi lessicali (è termine generico, usato talvolta invece dei più specifici lessicologo, lessicografo).