Stato dell’Europa orientale; confina a NE con Ucraina e Moldavia, a NO con l’Ungheria, a S con la Bulgaria e a SO con la Serbia; si affaccia per quasi 250 km sul Mar Nero.
Il territorio della Romania [...] dal 6° sec. non alterò in modo sostanziale la struttura romanza, ma l’influenza dell’adstrato slavo ebbe ripercussioni sul lessico, che si arricchì di numerosi prestiti. A partire dal 10° sec. ebbe inizio la separazione nei quattro dialetti nord- e ...
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Stato dell’America Meridionale. Confina a N con il Perù, a E con la Bolivia e l’Argentina; a S e a O è bagnato dall’Oceano Pacifico. Il territorio si allunga per 4200 km circa nel senso della latitudine [...] di una corrente ben definita. Dopo il 1918, il creacionismo di V. Huidobro nasce come tentativo di rinnovamento del lessico, di arricchimento della lirica con metafore e immagini inedite, aprendo la via alle numerose correnti d’avanguardia, quali il ...
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Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] pure il De methodo gravitatis sive virtute commode dicendi.
Anche in questo caso, l'insistenza su un vocabolo recuperato direttamente dal lessico greco è l'indizio di esigenze che vanno ben al di là dell'attrazione dei grandi modelli classici. E lo ...
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Costantino e la letteratura
Teatro, poesia, narrativa, saggistica (1890-2010)
Alberto Godioli
L’immagine di Costantino nella letteratura del Novecento è un argomento quasi del tutto inesplorato. I pochi [...] di un’epoca, il romanzo è di fatto un exemplum politico riferibile all’attualità, come suggerisce tra l’altro il lessico usato dal narratore: «Severiano pensava a un mondo completamente cristiano, non a quel compromesso tra il vecchio e il nuovo ...
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Prosatori Minori del Trecento, Scrittori di religione – Introduzione
Don Giuseppe De Luca
I. La letteratura in volgare italiano del secolo decimoquarto è letteratura di estate colma, non solamente nelle [...] e preziosa l'amicizia, come nell'allogare ora qua ora là, in Italia, l'uno o l'altro di questi testi.
Del lessico, inutile dire; ma anche la sintassi dei nostri benedetti scrittori non è meno miracolosa della loro qualità poetica; e ove si riesca a ...
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Franco Cambi
Favola
C'era una volta… e c'è ancora, il libro per ragazzi
Scrivere per i ragazzi oggi
di Franco Cambi
16 febbraio
Esce in libreria l'attesissima traduzione italiana di Harry Potter e il [...] ' proprio perché non deve sovrapporsi all'esperienza, alla mimesis dell'esperienza produce il testo. La freschezza sta nel tono, nel lessico, nel giro di frase, che deve essere comprensibile e limpida il più possibile, che deve essere percorsa, con l ...
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Alessandro Manzoni: Opere – Introduzione
Riccardo Bacchelli
Una recente, da sperarsi non ultima, fortuna editoriale dei Promessi sposi all’estero, il successo inglese, propiziato bensì da una nuova [...] nei modi linguistici italiani classici, originassero da una carenza lessicale, da una mancanza d’esempio e di norma, sanabili con un lessico e una norma. I quali si persuade d’avere reperti in quell’uso fiorentino, nel quale, tanto per dire, il ...
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Andrea Gareffi
Premi letterari
È questa la celebrità?
I premi letterari e il mercato dell'editoria
di Andrea Gareffi
3 luglio
Si svolge al Ninfeo di Villa Giulia a Roma la tradizionale cerimonia di assegnazione [...] (L'isola di Arturo, 1957), D. Buzzati (Sessanta racconti, 1958), G. Tomasi di Lampedusa (Il Gattopardo, 1959), N. Ginzburg (Lessico famigliare, 1963), A.M. Ortese (Poveri e semplici, 1967), L. Romano (Le parole tra noi leggere, 1969), G. Piovene (Le ...
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Luigi Pulci: Morgante – Introduzione
Franca Ageno
Matteo Franco in uno dei suoi velenosi sonetti contro Luigi Pulci dice che questi ha ereditato dalla sua famiglia «leggerezza, colore e piccin occhi» [...] tradizione, ha scelto come proprio inarrivabile modello il raffinatissimo Petrarca, il Pulci rinnova, nella concretezza realistica del lessico e nel carattere plebeo della fraseologia, certi caratteri della poesia giocosa del Duecento. Il contrasto è ...
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AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] in un altissimo umorismo letterario, in un susseguirsi di invenzioni dottamente e allegramente bizzarre, in un lessico e in una sintassi prodigiosamente agili e squisitamente irregolari. Con non minore felicità nella prefazione dei Miscellanea ...
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lessico
lèssico s. m. [dal lat. mod. lexicon (v.)] (pl. -ci). – 1. Dizionario, vocabolario, come opera che registra alfabeticamente le parole di una lingua dando di ciascuna la spiegazione; non differisce sostanzialmente nel sign. dagli altri...
lessicista
s. m. e f. [der. di lessico] (pl. m. -i), non com. – Studioso del lessico di una lingua, di problemi lessicali (è termine generico, usato talvolta invece dei più specifici lessicologo, lessicografo).