Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] Giovanni Battista Niccolini, poeta e scrittore, dal geografo Emanuele Repetti e da Filippo Luigi Polidori, grammatico e lessicografo che ne fu anche il segretario. L’erudizione storica era particolarmente coltivata da Giuseppe Canestrini, Tommaso Gar ...
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In ambito linguistico e letterario, con purismo si intende ogni dottrina e atteggiamento critico-normativo, a carattere tradizionalista, che rifiuta e condanna con intransigenza ➔ neologismi, tecnicismi, [...] quelli di G. Bernardoni, di T. Azzocchi, di Puoti e, a fine secolo, di P. Fanfani e C. Arlìa (➔ lessicografia).
Dopo le radicali censure subite ad opera della scuola storico-positivistica e, subito dopo, neoidealistica (si veda soprattutto Il ...
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Poiché il Risorgimento ebbe come esito l’Unità nazionale, la connessione con i fatti linguistici risulta immediata, in quanto gli eventi politici, conclusi con la formazione del Regno nel 1861 e con lo [...] da una visione politica basata sull’avversione per l’ingerenza straniera: si veda la Storia della lingua italiana del lessicografo piemontese Giuseppe Grassi (2010), incompiuta ma recentemente restituita alla luce, che risale al 1820 circa, la quale ...
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CASTELLI, Nicolò
Claudio Mutini
Nacque probabilmente a Lucca il 3 febbr. 1661. Scarsissime sono le notizie sulla sua giovinezza: dové dimorare in un primo tempo a Roma, e verso il 1680 si trasferì in [...] la moda letteraria dell’epoca che si affida la modesta rilevanza artistica del lucchese, mentre la sua attività di lessicografo e di traduttore fu giudicata negativamente, affrettata e caduca, già nel secolo scorso.
Si ignorano luogo e data della ...
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LINGUISTICA (fr. linguistique; sp. linguística; ted. Sprachwissenschaft; ingl. comparative philology, linguistic science)
Carlo Tagliavini
La linguistica o glottologia è la scienza che ha per oggetto [...] Mongoles et Chinois, in Fundgruben des Orients, IV [1814], pp. 183-201).
Presso i popoli semitici, gli Arabi ebbero celebri grammatici e lessicografi; il primo sarebbe, secondo la tradizione, Abū 'l-Aswad ad-Du'alī (morto nel 680-681 d. C.; cfr. I, p ...
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Le condizioni sociali e la posizione professionale dell'architetto, la sua preparazione culturale e pratica, le sue relazioni con gli artefici da un lato, coi pubblici o privati committenti dall'altro, [...] di funzioni era non solo chiarissima, ma altresì sancita nella duplice definizione che della voce "architetto" dà qualche lessicografo ('Αρχιτέκτων ὁ τῶν οἰκοδομημάτων ἐπιστάτης, καὶ ὁ ἄρχων τῶν τεκτόνων); e neppure a riguardo degli architetti romani ...
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La d. nasce nel 19° secolo con ritardo rispetto alla linguistica tout court, e non soltanto perché ne forma un sottoinsieme ancillare, dedito all'indagine sulle varietà (di frequente segnate da inferiorità [...] ricordato che 15 anni prima il linguista goriziano aveva dedicato un suo saggio sul friulano (e il romeno) al lessicografo udinese, abbate J. Pirona.
Ma, comunque, Ascoli andò ben oltre il modello dieziano, estendendone i criteri in senso prettamente ...
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GELLIO, Aulo (A. Gellius)
Vincenzo Ussani
Scrittore latino del sec. II d. C. Della sua vita sappiamo quel poco che ci dicono le sue Notti Attiche. V'è chi l'ha supposto africano, ma era certo a Roma [...] .
Bibl.: Alla bibl. contenuta nella citata prefazione del Hosius, sono da aggiungere per la lingua: L. Dalmasso, A. G. lessicografo, in Rivista di filol. class., 1923, p. 195 segg.; id., Notizie lessicali in A. G., in Atti della Reale Accademia ...
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TRANCHEDINI, Nicodemo
Maria Nadia Covini
– Nacque nel 1413 a Pontremoli da Giovanni e da Giovanna Fondeva, lucchese.
Già nel 1428, giovanissimo, ma formato da un’eccellente educazione umanistica, entrò [...] che aveva veicolato la sua ascesa al ducato, Tranchedini era un intellettuale poliedrico, studioso di lettere, bibliofilo e lessicografo, in costante e assidua corrispondenza con umanisti e uomini di cultura. Scrisse uno zibaldone-diario, compilò un ...
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CONTARINI, Gianpietro
Gino Benzoni
Autore di una narrazione dello scontro turcoveneta dall'"origine e... cause" immediate, nel 1569, al tripudio per il clamoroso trionfo di Lepanto, la sua figura sfugge; [...] trattarsi d'una riedizione) e sempre presso lo stesso editore ("bei Peter Perna"), essa appare volta in tedesco dal lessicografo Georg Henisch, arricchita da un'incisione in legno illustrante "die Seeschlacht" e con, in più, la dichiarazione che si ...
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lessicografo
lessicògrafo s. m. (f. -a) [dal gr. tardo λεξικογράϕος, comp. di λεξικόν «lessico» e –γράϕος «-grafo»]. – Chi attende alla compilazione di un dizionario; autore di uno o più dizionarî. Anche, chi ha per oggetto di studio la composizione...
lessicografia
lessicografìa s. f. [der. di lessicografo]. – 1. Scienza e tecnica della raccolta e della definizione (formale, funzionale e soprattutto semantica) dei vocaboli appartenenti al lessico di una lingua o di un dialetto o di un gruppo...