Nome latino con cui è noto il lessicografo greco Ireneo (gr. Εἰρηναῖος) di Alessandria (sec. 1º d. C.); scolaro di Eliodoro il Metrico, trattò in una serie di scritti l'uso della lingua attica e la sua [...] ortografia cosicché può essere considerato un precursore degli atticisti del 2º sec.; fece anche commenti ad Apollonio Rodio, Euripide, Erodoto ...
Leggi Tutto
Grammatico greco (sec. 5º d. C.), di Alessandria di Egitto (o di Mileto). Avversò l'atticismo del lessicografo Frinico. L'opera maggiore fu l'Ortografia, in cui polemizzava con l'opera omonima di Erodiano. [...] Scrisse sui nomi dei popoli (con spiegazioni etimologiche) e un lessico "delle parole dai varî significati", da cui deriverebbero tre estratti a noi giunti ...
Leggi Tutto
ELIANO, Giovanni Battista
Cesare Ioly Zorattini
Nacque a Roma nel 1530 da Ḥanah, figlia del celebre grammatico e lessicografo Elia Levita, e da Yitzchaq ben Yeḥiel Boemo e, proprio in onore del nonno [...] materno, gli fu posto nome Elia. All'età di sette anni nel 1537, come egli stesso ci riferisce nella Autobiografia, si trasferì a Venezia, per proseguire, sotto la direzione del nonno Elia Levita, che ...
Leggi Tutto
Letterato e filologo arabo libanese (Kafr Simà, Beirut, 1800 - Beirut 1871). Ottimo conoscitore e scrittore dell'arabo classico, contribuì, con una feconda opera di lessicografo, con scritti di imitazione [...] classica, poesie, grammatiche, ecc., alla rinascita delle lettere arabe nel sec. 19º. È considerato l'ultimo grande rappresentante del genere della maqāma. n Anche il figlio Ibrāhīm (1847-1906) e altri ...
Leggi Tutto
Filologo (Collesalvetti 1815 - Firenze 1879); dal 1859, bibliotecario della Marucelliana. Editore di testi antichi, autore di studî di lingua e di libri educativi, polemista in difesa della tradizione [...] linguistica quale egli puristicamente la concepiva; e soprattutto, lessicografo (Vocabolario della lingua italiana, 1855; Vocabolario dell'uso toscano, 1863; Vocabolario della pronunzia toscana, 1863; Vocabolario italiano, in collab. con G. Rigutini, ...
Leggi Tutto
GRANDI, Alessandro
Augusto Petacchi
Incerti sono il luogo e la data di nascita di questo importante compositore attivo nei primi decenni del XVII secolo. La frequente attribuzione di natali siciliani [...] trae origine dall'erronea ricostruzione di un lessicografo settecentesco basata sulla ristampa palermitana (1620) dei primi cinque libri di mottetti (1610-19) del Grandi. Le prime notizie documentarie risalgono a un periodo immediatamente posteriore ...
Leggi Tutto
AREZZO, Claudio Mario
Roberto Zapperi
Di nobile famiglia siracusana, nacque tra la fine del sec. XV e l'inizio del XVI da Enrico, barone della Targia.
Scarse ed incerte le notizie biografiche: studiò [...] in patria con l'umanista Cristoforo Scobar, grammatico e lessicografo siculo-spagnolo, per conto del quale nell'agosto del 1518 si recò a Messina a liquidare le spese di stampa di un'opera di lui.
Il 1520 segna l'ingresso dell'A. nel mondo delle ...
Leggi Tutto
Filologo classico e paleografo di origine scozzese (Pittenweem, Scozia, 1858 - St. Andrews 1937), prof. di latino all'università di Oxford (1884-1901), quindi all'univ. di St. Andrews, ove rimase sino [...] alla morte; socio straniero dei Lincei (1927). Profondo studioso del testo, della metrica e della lingua plautina, lessicografo e glossografo, curò numerose edizioni critiche di autori latini (Plauto, Captivi, 1900; Nonio Marcello, 1902; Marziale, ...
Leggi Tutto
Nome di varî re georgiani, di cui il più noto è Vachtang VI (n. 1675 - m. Astrachan´ 1737), che vide la Georgia invasa dai Persiani e dovette egli stesso rifugiarsi in Russia. Durante il suo regno fu fondata [...] tipografia, in cui fu stampato fra l'altro il poema epico nazionale L'uomo nella pelle di pantera (1712). V. fu anche poeta, e tradusse dal persiano, talora in collaborazione col suo cancelliere, il favolista e lessicografo Sulchan Saba Orbeliani. ...
Leggi Tutto
ANTONINI, Annibale
Anna Buiatti
Nacque nel Salernitano, forse a S. Biagiosa o a Cuccaro, dove la famiglia aveva possedimenti, nel 1702. Fece i suoi studi a Napoli, insieme al fratello Giuseppe, erudito [...] era già stabilito a Parigi, dove insegnò l'italiano per quasi venticinque anni ed esplicò una intensa attività di grammatico, lessicografo, traduttore, editore di classici. Sua prima opera è il Traité de la grammaire italienne dédié à la Reine, Paris ...
Leggi Tutto
lessicografo
lessicògrafo s. m. (f. -a) [dal gr. tardo λεξικογράϕος, comp. di λεξικόν «lessico» e –γράϕος «-grafo»]. – Chi attende alla compilazione di un dizionario; autore di uno o più dizionarî. Anche, chi ha per oggetto di studio la composizione...
lessicografia
lessicografìa s. f. [der. di lessicografo]. – 1. Scienza e tecnica della raccolta e della definizione (formale, funzionale e soprattutto semantica) dei vocaboli appartenenti al lessico di una lingua o di un dialetto o di un gruppo...