GRASSI, Giuseppe
Claudio Marazzini
Nacque il 30 nov. 1779 a Torino da "poveri parenti", come si legge in una breve nota autobiografica pubblicata nel suo necrologio nell'Antologia di Firenze (1831), [...] , tesi di laurea, Università di Torino, Facoltà di lettere, a.a. 1984-85; E. Soletti, L'"animo simmetrico" di un lessicografo piemontese, G. G., in Atti del Convegno Piemonte e letteratura, 1789-1870, San Salvatore Monferrato… 1981, a cura di G. Ioli ...
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FORCELLINI, Egidio
Gerardo Bianco
Nacque a Fener, oggi frazione di Alano di Piave (Belluno), il 26 ag. 1688 (Dal Zotto, p. 171) da Bernardino e da Maddalena Elisabetta Girolamo, agricoltori di modeste, [...] 7).
La pubblicazione del Lexicon suscitò l'ammirazione degli ambienti culturali italiani ed europei. L'opera fu studiata e ripresa da tutti i lessicografi successivi, da I.G. Sheller a K.E. Georges, a W. Freud, dal quale poi attinsero N. Theil e E.A ...
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LORENZINI, Carlo (Collodi)
Domenico Proietti
Nacque il 24 nov. 1826 a Firenze, primogenito di Domenico, originario di Cortona, cuoco del marchese Carlo Leopoldo Ginori Lisci, e di Angiolina (Maria Angela [...] improvvisamente, la sera del 26 ott. 1890.
Dopo la sua morte, su incarico del fratello Paolo, il grammatico e lessicografo purista G. Rigutini ordinò e raccolse in due volumi (Note gaie e Divagazioni critico-umoristiche, editi entrambi a Firenze nel ...
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Alessandro Manzoni nacque a Milano nel 1785 dalla figlia di Cesare Beccaria, Giulia, moglie presto separata del ricco possidente Pietro Manzoni. Dopo un decennio trascorso in collegio dai padri somaschi [...] linguistico: la Lettera al Sig. Cavaliere Consigliere Giacinto Carena, scritta nel 1847. Manzoni lodava l’opera del lessicografo piemontese, che aveva realizzato un Prontuario metodico (cioè ordinato non alfabeticamente ma per materia) di vocaboli di ...
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BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] , divenuto poi, lasciata Firenze e deposto l'abito religioso, quel Christian Joseph Jagemann bibliotecario di Weimar, poligrafo, lessicografo, traduttore fecondissimo e amico di Goethe (cfr. Chr. jos. Jagemann, Briefe über Italien, Weimar 1778-80, pp ...
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GHERARDO (Gerardo) da Cremona
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Nacque nel 1114, presumibilmente a Cremona. La data di nascita si ricava dal brano di una breve biografia che sarebbe stata redatta da alcuni suoi socii (colleghi e [...] nonché consigli sulle pratiche agricole. Il Calendario è il frutto della sovrapposizione di due opere di due distinti autori: il medico, lessicografo e poeta, 'Arib ibn Sa'd al-Qurtubī (cfr. Sezgin, VII, p. 355) e il vescovo di Elvira, vissuto nella ...
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lessicografo
lessicògrafo s. m. (f. -a) [dal gr. tardo λεξικογράϕος, comp. di λεξικόν «lessico» e –γράϕος «-grafo»]. – Chi attende alla compilazione di un dizionario; autore di uno o più dizionarî. Anche, chi ha per oggetto di studio la composizione...
lessicografia
lessicografìa s. f. [der. di lessicografo]. – 1. Scienza e tecnica della raccolta e della definizione (formale, funzionale e soprattutto semantica) dei vocaboli appartenenti al lessico di una lingua o di un dialetto o di un gruppo...