ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] , che nell'anno successivo doveva cadere prigioniero degli Aragonesi nella battaglia del golfo di Napoli (Purg. XX, v. 79). Tra di dettare un'epistola siffatta. Essa esprime tutta la letizia da cui dovettero esser presi i fuorusciti, nella speranza ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] di cui alcuni episodi salienti (l'assalto alla Polesella, la battaglia e il sacco di Ravenna) rimasero impressi nella memoria del sogni.
Quel tono di suprema misura, di moderata letizia e di sorridente saggezza, quell'atmosfera illuminata da una ...
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Nacque a Torino il 1° ott. 1872, in una famiglia israelita, unico figlio di Giacomo e di Maria Esmeralda Todros, di nazionalità francese.
Il nonno paterno, Abramo, protomedico del bey di Tunisi, aveva [...] sposato Natalia Besso, dall'unione con la quale nacquero Maria Letizia (1898) e Ortensia (1901). Nel 1901 l'intera famiglia agli articoli apparsi nella Rivista, sull'argomento pubblicò La battaglia di Lissa nella storia e nella leggenda: la verità ...
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Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] del grande stile
Svevo - racconta la figlia, Letizia Fonda Savio - non era alieno, nella conversazione quotidiana 'Himalaya e la chiesa di San Pietro, la Crocifissione e la battaglia di Canne) non è che un alfabeto, un arbitrario e convenzionale ...
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Gli Actus Silvestri tra Oriente e Occidente
Storia e diffusione di una leggenda costantiniana
Tessa Canella
Con il titolo di Actus Silvestri è stata tramandata nei più antichi manoscritti una delle [...] è lodata da cristiani e pagani; si sparge letizia per tutte le chiese, sono onorati i sepolcri dei de Constantin, cit., pp. 24-62; L. Cracco Ruggini, Simboli di battaglia ideologica nel tardo ellenismo, in Studi in onore di Ottorino Bertolini, Pisa ...
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Trattatisti e narratori del Seicento - Introduzione
Ezio Raimondi
«Secolo del genio», come volle definirlo lo Whitehead in rapporto alla stupefacente avventura della nuova scienza, il Seicento è un'epoca [...] la società europea li porta sugli oceani e sui campi di battaglia come misura ideale di uno stile eroico, quella italiana, di fantastico, con la sua veemenza effusiva, l'innata letizia del dialetto rinnova i procedimenti inventivi dell'ingegno in ...
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GIANNI, Francesco
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 14 nov. 1750 da Pietro, originario di Castiglione d'Intelvi (presso Como), e Anna Bertollini di Mondovì, probabilmente trasferitisi [...] imprigionato a Cattaro, da dove sarebbe tornato solo dopo la battaglia di Marengo, e quasi tutti i biografi danno l'episodio esibendosi spesso all'Hôtel de Brienne per Napoleone e la madre Letizia. Nel 1804 fu inserito nei ruoli di corte come poeta ...
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CARDONA, Maria
Renato Pastore
Nata nel 1509, da Giovanni di Cardona, conte di Avellino e da Giovanna Villamarino (sorella costei della più celebre Isabella di Sanseverino), la C. raccolse - alla morte [...] del padre avvenuta nel 1512 alla battaglia di Ravenna - tutti i feudi della famiglia e fu perciò marchesa della Padula lucenti, neri, alquanto lunghetti, vivaci, e pieni di somma letizia") e un carattere (capacità di governare, diffidenza per gli ...
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gioco
giòco (letter. giuòco) s. m. [lat. iŏcus «scherzo, burla», poi «gioco»] (pl. -chi). – 1. a. Qualsiasi attività liberamente scelta a cui si dedichino, singolarmente o in gruppo, bambini o adulti senza altri fini immediati che la ricreazione...
perpetuo
perpètuo agg. [dal lat. perpetuus, propr. «che procede in modo continuo», der. di petĕre «dirigersi», col pref. per-1 indicante continuità]. – 1. Che non avrà mai fine, che durerà sempre, che è destinato a durare in eterno: o perpetüi...