VANČURA, Vladislav
Scrittore cèco, nato presso Opava il 23 giugno 1891.
Già con i suoi primi tentativi letterarî (Amazonskì proud, 1923; Dlouhì, Shokì a Bystrozrakì, 1924), ancora scritti sotto l'influsso [...] di chi da principio lo avversava.
Tra i suoi principali scritti si citano: Pekař Jan Marhoul (1924); Pole orna a valečná (1925); Rozmarné léto (1926); Poslední soud (1929); Markétka Lazarová (1931); Utěk do Budína (1932); Alchymista (1932), ecc. ...
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LELIO, Antonio
Stefano Jossa
Nacque a Roma nel 1465, probabilmente da famiglia aristocratica, visto che Filippo Beroaldo il Giovane lo chiama "Romanum patritium" (Carmina, K, c. 4r); sembra da escludere, [...] , p. 323 n. 1213; VII, p. 391 n. 793).
Il L. ebbe una buona educazione umanistica, forse alla scuola di Pomponio Leto; sapeva scrivere correntemente sia in latino sia in greco e, oltre alla poesia, esercitò la medicina. Visse a Roma nel rione Parione ...
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TITANI (Titåneq)
E. Paribeni
Il nome contraddistingue una classe di divinità dell'antico ordine, anteriori agli dèi dell'Olimpo. I T. sono figli di Urano e Gea, il Cielo e la Terra che stanno ai primordi [...] T. personalità di carattere svariato, ma in generale con riferimento cosmico, quali Aither, Anytos, Atlante, Eos, Ecate, Helios, Letò, Mnemosyne, Fetonte, Phorkys, Priapo, Selene e altri. Un T. anonimo, fratello del Sole, avrebbe abitato, secondo ...
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. La famiglia Altieri apparteneva nel Medioevo alla nobiltà, ma non di prim'ordine, della città di Roma. Esponenti di quella classe media che fondava la sua ricchezza principalmente sulla proprietà fondiaria [...] invidiate fortune. Rappresentante di questa tendenza è Marco Antonio A. (1450-1532), umanista della scuola di Pomponio Leto, tipo del gentiluomo campagnolo e conservatore, laudator temporis acti, panegirista della società romana del buon tempo antico ...
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FAZINI, Marco Lucido, detto Fosforo
Franco Pignatti
Nacque probabilmente a Roma nella seconda metà del XV secolo. Le scarse notizie biografiche che lo riguardano sono relative per lo più alla pretesa [...] 3, p. 413; A. Della Torre, Paolo Marsi da Pescina, Rocca San Casciano 1903, pp. 92 ss., 121-124; V. Zabughin, G. P. Leto, Roma 1909, I, pp. 160-166 e passim; G. Mercati, Per la cronologia della vita e degli scritti di N. Perotti, Città del Vaticano ...
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NOBILI VITELLESCHI, Francesco
Carlo Maria Fiorentino
NOBILI VITELLESCHI, Francesco. – Nacque a Roma il 22 giugno 1829, unico figlio del marchese Pietro, di antica nobiltà originaria di Rieti, e di Maddalena [...] liberale e di collaborare alla Nazione di Firenze, a cui nel 1869-70 inviò, sotto lo pseudonimo di ‘Pomponio Leto’, alcune corrispondenze sul concilio Vaticano, poi pubblicate in volume (Otto mesi a Roma durante il concilio Vaticano, impressioni di ...
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A. platonica
̕Ακαδήμεια o ̕Ακαδημία era il nome di una località poco distante da Atene, nei pressi della quale Platone verso il 387 a.C. iniziò il suo insegnamento; vi acquistò anche un terreno, da cui [...] quindi pontaniana, a Napoli, la fiorentina o platonica (1459) di Giorgio Gemisto Pletone, poi di M. Ficino; la romana di Pomponio Leto (1460; soppressa, 1468; ripresa sotto Sisto IV e fino al 1527); l’aldina (1502) attorno ad Aldo Manuzio in Venezia ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Roma. Storia degli studi
Francesca de Caprariis
Roma. storia degli studi
Si fa risalire comunemente alla metà circa del Quattrocento il momento della [...] pomponiano della Notitia urbis Romae, in Studi e Documenti di Storia e di Diritto, 3 (1882), pp. 49-87.
V. Zabughin, Pomponio Leto, Roma 1909-12.
F. Castagnoli, Gli studi di topografia antica nel XV secolo, in ArchCl, 14 (1962), pp. 1-12 (Topografia ...
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SPERULO (Sperulus, Spherulus, Sphaerulus, Sferolo), Francesco
Paul Gwynne
SPERULO (Sperulus, Spherulus, Sphaerulus, Sferolo), Francesco. – Nacque a Camerino nel 1463; i nomi dei genitori non sono noti.
Benché [...] poeta di corte, del condottiero Giulio Cesare da Varano (1434-1502). Si trasferì presto a Roma, dove frequentò i circoli di Pomponio Leto e, più tardi, di Paolo Cortesi, nonché di Angelo Colocci. Entrò poi al servizio di Cesare Borgia e fu con lui ...
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POMPILIO, Pietro Paolo
Wouter Bracke
POMPILIO, Pietro Paolo. – Figlio di una Plotia non meglio identificata, e di padre ignoto, nacque a Roma in una casa del rione Ponte, probabilmente nel 1454.
Secondo [...] Rosa, Le strane vicende di Seneca nelle biografie umanistische da Gasparino Barzizza a Erasmo, con qualche eccezione alla scuola di Pomponio Leto, in Syntagmata. Essays on neo-latin literature in honour of M. Mund-Dopchie and G. Tournoy, a cura di D ...
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gentile2
gentile2 s. m. e agg. [dal lat. tardo, eccles., gentilis agg., gentiles s. m. pl., formato, come il sinon. gentes, sul gr. τὰ ἔϑνη «i popoli (pagani)», che è ricalcato a sua volta sull’ebr. göyīm «i popoli (non ebrei)»]. – 1. s. m....
lito2
lito2 (o lèto) s. m. [dal lat. tardo e mediev. litus o letus o laetus, voce di origine germ.; cfr., nei documenti in ant. alto ted., le forme varianti lat, laz, lidus, lito]. – Nome (per lo più usato al plur.) con cui furono designati...