GIANNINI, Alberto
Simona Urso
Nacque a Napoli il 22 marzo 1885 da Achille e da Eugenia Pietroni. Dopo un accidentato percorso di studi, appena ventenne cominciò il proprio apprendistato come cronista.
Divenuto [...] Complotto Cianca-Lattullo; b. 60, f. Complotto Miglioli-Menapace-Giannini; b.17, f. Belgio - Fuorusciti e sovversivi; G. Leto, OVRA. Fascismo-antifascismo, Bologna 1951, p. 42; A. Garosci, Storia dei fuorusciti, Bari 1953, ad indicem; Esilio e morte ...
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BOCCHINI, Arturo
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Nacque a San Giorgio del Sannio (Benevento) il 12 febbr. 1880 da Ciriaco, proprietario terriero, e da Concetta Padiglione. Laureatosi in giurisprudenza nel 1903, entrò nella carriera [...] 181, 185, 229, 250, 252, 258; II, ibid. 1949, p. 87; M. Soleri, Memorie, Torino 1949, pp. 214, 222; G. Leto, Ovra. Fascismo-Antifascismo, Bologna 1952, passim; Id., Polizia segreta in Italia, Roma 1961, passim; A. Lessona, Memorie, Roma 1963, p. 334 ...
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GIUDICI, Battista dei
Diego Quaglioni
Figlio di Lorenzo, di cospicua e nobile famiglia intemelia, nacque a Finale, nel Marchesato ligure dei Del Carretto, tra il 1428 e il 1429 (il suo epitaffio, dettato [...] , Ab anno 1380 usque ad annum 1498, a cura di B.M. Reichert, Romae 1900, p. 277; V. Zabughin, Giulio Pomponio Leto. Saggio critico, I, Roma 1908, pp. 71 s.; M. Grabmann, Eine ungedruckte Verteidigungsschrift von Wilhelms von Moerbeke Übersetzung der ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] Parigi a Venezia, persino con trasporto dei due sposi, i quali "è da pensar... non vedano l'hora d'andarne" a "lo leto"; si tratta d'un'ipotesi dalla quale deriva la notizia successiva a dir della quale s'apprende, nell'agosto, a Venezia che Renata ...
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BEMBO, Bernardo
Angelo Ventura
Marco Pecoraro
Nato il 19 ott. 1433 da Nicolò e da Elisabetta di Andrea Paruta, sposò in prime nozze una Morosini e, rimasto vedovo, si risposò con Elena Marcello, che [...] (una, per il papa ammalato, fu stesa in latino e in volgare), che furono molto apprezzate: e strinse amicizia con Pomponio Leto e con Battista Mantovano, teologo e letterato, il quale nel 1489 gli indirizzò la Secunda Parthenica e gli dedicò anche l ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] di referendario, il vescovado di Lucca (1499), a Giovanni Antonio Sangiorgio la porpora (1493). Favorì gli umanisti, come Pomponio Leto, Michele Ferno, che fu il suo panegirista, Adriano Castellesi da Corneto, che fu suo tesoriere (1500) e cardinale ...
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Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] che subiscono il martirio66; tutto questo senza distinguere in modo chiaro tra i fatti avvenuti rispettivamente sotto i governatori Leto (200-203) e Aquila (206-211). Sul tema degli allievi martiri Eusebio ritorna ancora più avanti per sottolineare ...
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Giustiniano e le riforme religiose
Philippe Blaudeau
Il ritratto di Giustiniano è più famoso di quello di Costantino, e non solo per le sculture, le monete o i mosaici, in particolare quello di S. Vitale [...] contro i vandali dà anche l’occasione all’imperatore (convinto ad attaccare, si dice, dalla visione di un vescovo, Leto, martirizzato nel 48438), di assimilare i barbari agli eretici. Dopo le sue prime vittorie, egli rende grazie sottolineando che ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] sulla scena letteraria: B. Marniti (pseudonimo della poetessa Biagia Masulli); M.L. Spaziani; L. Frezza; G. Neri; G. Majorino; G. Leto; e la più celebre A. Merini. Molti dei poeti esordienti intorno agli anni 1960 consolidano la loro fama: Bellezza ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] 1987; Pir Valtazara, ili noč so Stalinym, "Il banchetto di Baltazar ovvero una notte con Stalin", 1990), A. Proškin (Cholodnoe leto 1953ego, "La fredda estate del 1953", 1988), V. Chotinenko (Zerkalo dlja geroja, "Uno specchio per l'eroe", 1988), M ...
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gentile2
gentile2 s. m. e agg. [dal lat. tardo, eccles., gentilis agg., gentiles s. m. pl., formato, come il sinon. gentes, sul gr. τὰ ἔϑνη «i popoli (pagani)», che è ricalcato a sua volta sull’ebr. göyīm «i popoli (non ebrei)»]. – 1. s. m....
lito2
lito2 (o lèto) s. m. [dal lat. tardo e mediev. litus o letus o laetus, voce di origine germ.; cfr., nei documenti in ant. alto ted., le forme varianti lat, laz, lidus, lito]. – Nome (per lo più usato al plur.) con cui furono designati...