CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] Satire), che il C. menziona in una letteraai fratelli.
Il trasferimento al palazzo della Cancelleria, II, Kassel 1952, coll. 1668-1679; L. De Angelis, A. C. a Roma, in Studi romani, I (1953), pp. 406-409; S. Deas, A. C., in Music and Letters, XXXIV ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] di certo: lo attesta il B. nella citata lettera del 29 maggio 1834 al Romani: "Il mio cuore lagrimava... quando ti incontrava è terminato, il B. ne dà esultante notizia ai suoi amici. Ancora ai primi d'agosto del 1834 il FIorimo era preoccupato ...
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DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] perduto, di cui si ha notizia da una lettera dello stesso D., inviata al cognato A. I pirati, opera semiseria in due atti (libr. di F. Romani, da La citerne di R. C. G. de Pixérécourt, di canto; per esempio, bando ai crescendi etc. etc., bando alle ...
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GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] musica in particolare.
Poche e frammentarie sono le notizie relative ai primi vent'anni di vita e attività del Gesualdo. È frequenti esecuzioni romane di suoi madrigali presso i Barberini e, più tardi, alla corte di Cristina di Svezia (v. lettera di A ...
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CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] , il teatro del Fondo) o alcuni teatri romani (il Valle, l'Argentina, il teatro delle Dato, tra l'altro, confermato da una lettera di un giornalista tedesco del 29 marzo 1793 gennaio nella chiesa di S. Carlo ai Catinari, nel corso della quale venne ...
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CALETTI (Caletti-Bruni), Pietro Francesco, detto Cavalli
Lorenzo Bianconi
Nacque e fu battezzato nella parrocchia di San Benedetto in Crema il 14 febbr. 1602, terzo dei nove figli del musicista Giovanni [...] 1655) e l'Artemisia del Minato (10 genn. 1656). Una lettera del C. dell'8 ag. 1662 e una mancante di . Ma il 15 dicembre il Faustini rinuncia ai fratelli G. C. e V. Grimani, per l'elettione del … Rè de' Romani Ferdinando IV", fu il primo dramma per ...
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CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] di corte. Egli vi si richiamava ai servizi già prestati a Barcellona e a dopo la sua morte, da una lettera che L. A. Predieri, che e prospettive, ibid., pp. 347-95; C. Gallico, "Santa Francesca Romana" di C., ibid., pp.415-30; H.-J. Schulze, Dok. zum ...
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CALLAS, Maria
Marco Beghelli
CALLAS, Maria (Sophie Cecelia Anna Maria Kalogeropoulos)
Nacque a New York il 2 dicembre 1923 da Georgios (George) Kalogeropoulos, farmacista di scarse ambizioni, e da Evangelia [...] in America
L’arrivo inatteso di una lettera del padre, che dopo otto anni di mai consentito che quella ragazzona vicina ai 90 chili interpretasse nel suo teatro (settembre 1957); l’interruzione della Norma romana al primo intervallo per afonia (2 ...
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PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ¿il Palestrina'
Rodobaldo Tibaldi
PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ‘il Palestrina’. – Figlio primogenito di Sante Pierluigi e Palma Veccia, [...] istruzione dei fanciulli, e dando ai canonici facoltà di ammettere o ancora per un po’. L’ultima lettera inviata al duca con alcuni «pochi e dedicato allo stesso pontefice. Fallita l’iniziativa romana, Igino si rivolse a editori veneziani, che nel ...
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CACCINI, Giulio, detto anche Giulio Romano
Cesare Casellato
Per mancanza di documenti probanti, i pareri degli studiosi sul luogo e la data di nascita del C. si dividono quasi equamente a proporre due [...] nuovo a trovarmi et hammi mostrato una lettera del granduca del suo ben servire e ascoltare la "musique du Roy", che si unì ai fiorentini per un'esecuzione di cori alterni. Il un tipo di arciliuto) o la tiorba romana, inventata da A. Naldi detto il ...
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lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...
pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...