SILVESTRO I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Il pontificato di S. si estende dal 31 gennaio del 314 al 31 dicembre del 335: questi i dati che si ricavano dal Catalogo Liberiano e dalla Depositio episcoporum [...] di una lettera sinodale di un concilio romano che si pone fra il 379 e il 380, indirizzata agli imperatori a questo invito, Costantino propone una disputa fra sacerdoti ebrei e vescovi cristiani, perché in base alle Scritture possano argomentare ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Linguistica e lessicografia
Michael G. Carter
Linguistica e lessicografia
La questione del posto riservato alle scienze del linguaggio nell'Islam [...] anche dai grammatici siri ed ebrei e poi, di conseguenza, gruppo ḥ-t-f (e questo perché ḥ è la lettera che precede le altre in quest'ordine alfabetico), con tutte e che la lessicografia europea era appena agli inizi quando il Tāǧ al-῾arūs coronava ...
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Varietà notarile: scorci di vita Economica e sociale
Gigi Corazzol
Il 7 novembre 1570 si presentarono davanti al notaio Pietro Giovanni Mamoli quattro fiorentini ed un genovese. Erano tutti sensali [...] saranno spigolature minime: ecco due fratelli ebrei che ordinano da Costantinopoli "una cassetta duca di Mantova (22). Nel 1616 una sua lettera di cambio per 50.000 ducati venne pagata al 1616 ad una età prossima agli ottant'anni. Il proposito di ...
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Psicanalisi
Peter Gay
Introduzione
A differenza di altre discipline che rientrano nel campo delle scienze umane, come ad esempio la sociologia o l'antropologia culturale, la psicanalisi è stata - e [...] resta altrettanto controversa quanto lo era agli inizi. E tuttavia la psicanalisi è una teoria psicologica generale si ha in una lettera all'amico Fliess dell'ottobre 1897, in il fatto che Jung non fosse ebreo costituiva ai suoi occhi un ulteriore ...
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Persecuzioni e tolleranza cristiana e pagana
Arnaldo Marcone
I rapporti tra la Chiesa cristiana e lo Stato romano sono complessi. Si devono tuttavia evitare le semplificazioni.
Non è corretto, infatti, [...] da sé leggi e costumi, ritornassero agli antichi istituti. È una motivazione che di Tiberio nei confronti degli ebrei, ne aveva attribuito la responsabilità fuorviante del termine ‘editto’ alla lettera inviata a ogni provincia orientale dopo ...
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Filosofia, teologia e potere in Eusebio di Cesarea
Marco Rizzi
I tre elementi indicati nel titolo costituiscono i termini entro cui è stata pronunciata la più celebre ed efficace sentenza di condanna [...] , non adeguatamente compresa dagli ebrei, e dalla filosofia greca, scorta dell’Epinomide e della sesta Lettera sempre di Platone, una causa seconda rivelazione sarebbe risultata appieno comprensibile agli uomini e dotata di una forza ...
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Gentile dal Discorso agli italiani alla morte
Luciano Canfora
Il Discorso agli italiani
Quale punto di riferimento costituisse Giovanni Gentile per la cultura italiana ‒ in primo luogo per la cultura [...] liquidare fisicamente sia gli ebrei, sia «quanti hanno appartenuto Tevere o Radio Roma libera che si rivolge «agli Italiani delle terre invase»).
L’attentato
L’attentato appunto in quel modo sulla «Tribune» (lettera a me del 2 maggio 1984). Dunque: ...
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DUODO, Pietro
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 3 maggio 1554, da Francesco di Pietro e da Chiara di Sebastiano Bernardo, adolescente si trasferi a Padova per perfezionarvi la sua istruzione sia seguendo [...] . Ed è di nuovo savio agli Ordini quando, il 2 nov. poco dispiacere della città", cosi in una lettera del 16 di Pignoria a Paolo Gualdo, , ad Indicem; Id., Società ven., soc. ebraica, in Gli ebrei e Venezia…, a cura di G. Cozzi, Milano 1987, p. ...
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APOCRIFI
M.V. Marini-Clarelli
Nella letteratura cristiana più antica il termine a. designava i libri 'segreti', in quanto non letti pubblicamente (Origene, Comm. ser. 46 in Mt. 24, 23-28, PG, XIII, [...] agli a. veterotestamentari sopravvivono pochissimi esempi, circoscritti all'area orientale. Sono da ricordare anzitutto le illustrazioni della Lettera detto 'degli Ebrei' o 'dei Nazareni', che i Padri citano dal sec. 2°, era noto agli autori medievali ...
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L’Ateneo Veneto
Giuseppe Gullino
A pronunciarli, o leggerli, i nomi dell’Ateneo Veneto e dell’Istituto Veneto possono far pensare a due realtà molto simili tra loro. La qual cosa, per quanto attiene [...] Ma appunto perciò il consiglio, vedrete, resterà lettera morta!
Mi sono dilungato forse un po data di nascita riuscì più ben chiara agli editori, sicché nel 1963, quando il consentito la riammissione dei soci ebrei espulsi dalle leggi razziali e ...
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proméssa s. f. [lat. tardo promĭssa -ae, in origine promissa -orum «cose promesse», neutro plur. del part. pass. di promittĕre «promettere»]. – 1. a. Impegno preso liberamente e sulla parola, o anche in forma legale, di fronte ad altri, di fare...
marrano1
marrano1 (ant. marano) agg. e s. m. [dallo spagn. marrano, propr. «porco», prob. dall’arabo màḥram (volg. maḥràn) «cosa proibita»]. – In origine, titolo ingiurioso rivolto dagli Spagnoli, durante il medioevo, ai musulmani e agli ebrei...