BARZONI, Vittorio
Giuseppe Nuzzo
Nacque a Lonato (Brescia) il 17 dic. 1767 da Cristoforo, possidente, e da Giustina Biemmi, nipote dello storico bresciano Giovanni Maria Biemmi. Fu presto avviato agli [...] Istruzione della Società patriottica di Venezia sulla lettera di Vittorio Barzoni (Venezia 1797), odio dei protestanti e degli ebrei: una banda di criminali sembrava essersi convertito, con i due appelli agli Italiani del 1805 e del 1813, all'idea ...
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FALIER (Falieri, Faliero), Marino (Marin)
Elena Mallucci
Nacque probabilmente a Candia nell'isola di Creta, prima del 1397 (Lazzarini, pp. 220 s.) da Marco e da Agnese di Marino Ghisi.
L'omonimia con [...] del padre, il quale fino agli ultimi anni della sua vita amministrò di fissare la nuova tassa annuale per gli ebrei di Creta; ancora molti anni dopo, il 22 edito da G. Zoras, 1956), una lettera consolatoria dedicata a Benedetto da Molin (Damoulis), ...
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Nacque a Torino il 1° ott. 1872, in una famiglia israelita, unico figlio di Giacomo e di Maria Esmeralda Todros, di nazionalità francese.
Il nonno paterno, Abramo, protomedico del bey di Tunisi, aveva [...] international; nel 1903, accompagnato da una lettera-prefazione di Larroumet, fu edito il Pellion di Persano e, oltre agli articoli apparsi nella Rivista, sull , Gabinetto, Ebrei, b. 1538; Arch. di Stato di Genova, Prefettura, Gabinetto, Ebrei, b. 187 ...
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CABIANCA, Iacopo
Benito Recchilongo
Nacque il 10 febbr. 1809 da Antonio e da Lucia Pasetti a Vicenza, dove il padre, discendente da un'antica e ricca famiglia padovana, si era trasferito da qualche [...] Il padre voleva indirizzarlo agli affari e all'amministrazione del ostili presso gli ebrei perché vi era Bosco, Il Tasso come tema letterario nell'800 ital., in Giorn. stor. della letter. ital., VI (1928), 91, pp. 41-3;G. Mazzoni, L'Ottocento, ...
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Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] e negli anni Trenta) fino agli anni Settanta, epoca a partire contestata, quella relativa allo sterminio degli ebrei, di cui egli rifiuta la non 1997).
D. Bell, Le incognite della futurologia, in Lettera internazionale, 1997, 54, pp. 14-22.
L. ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] trova anche in Klee, A. Macke e molti altri. In una lettera del 1 dicembre 1917 a E. Grisebach, E. L. Kirchner frustrante diaspora degli intellettuali ebrei; c'è, contro s'i è richiamata a lui piuttosto che agli altri viennesi. Egli è l'unico del ...
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Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] si basa, come la piccola Pearl in The scarlet letter (1850) di Hawthorne, su una visione ‟intuitiva [...] la sua condizione di ebreo praghese assimilato di lingua e il loro mistero che le estrania agli uomini (ovvero col loro gelido valore ...
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Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] quale, dopo aver inviato a Costantino una lettera in cui si impegna a onorarlo se al principio del primo mese nella lingua degli Ebrei, e in greco Tārmon, in etiopico Miyāzyā, al concilio di Nicea e agli avvenimenti immediatamente successivi, si veda ...
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Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] Ebrei e di aver negato l'aiuto dello Spirito Santo; per renderla più efficace, il Dardano allegava alla denunzia quella lettera anche F. GRISELINI, Memorie anedote spettanti alla vita ed agli studi del sommo filosofo e giureconsulto F. Paolo Servita, ...
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Gli Actus Silvestri tra Oriente e Occidente
Storia e diffusione di una leggenda costantiniana
Tessa Canella
Con il titolo di Actus Silvestri è stata tramandata nei più antichi manoscritti una delle [...] Costantino risponde alla madre proponendo un confronto fra sacerdoti ebrei e vescovi cristiani sulla base delle Scritture. La disputa Gregenzio di Tafar, risalente agli inizi del VI, e nell’episodio narrato nella lettera attribuita a Severo, vescovo ...
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proméssa s. f. [lat. tardo promĭssa -ae, in origine promissa -orum «cose promesse», neutro plur. del part. pass. di promittĕre «promettere»]. – 1. a. Impegno preso liberamente e sulla parola, o anche in forma legale, di fronte ad altri, di fare...
marrano1
marrano1 (ant. marano) agg. e s. m. [dallo spagn. marrano, propr. «porco», prob. dall’arabo màḥram (volg. maḥràn) «cosa proibita»]. – In origine, titolo ingiurioso rivolto dagli Spagnoli, durante il medioevo, ai musulmani e agli ebrei...