Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] un luogo sacro a ebrei, cristiani e pagani.
Il Codice Teodosiano ha conservato tre costituzioni, risalenti agli anni 319-321, anche di costumi e di valori. Il principio affermato dalla lettera è un principio di libertà e al tempo stesso di identità ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] Scrittura11. Nella lettera introduttiva alla versione in cui sono vissute, o di loro stesse, agli sconfitti. L’Esercito della salvezza porta l’Evangelo, del decalogo, considerato valido non solo per gli ebrei, ma anche per i cristiani. La diffusione ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] di partecipanti. Per la prima volta ad essi parteciparono gli ebrei, ai quali fino ad allora era stato imposto l'obbligo di letterati e consentì loro di comporre opere, scambiare lettere e trascrivere testi classici. Le accuse rivolte agli accademici ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] che lo faceva attento e sensibile agli aspetti istituzionali dell’invenzione urbana»65 intervento in favore degli ebrei romani.
Nel secondo Loreto, crocevia religioso, cit., pp. 98-164.
25 Lettera del Prefetto di Padova al Prefetto di Treviso del 12 ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] gli ebrei nel deserto le cipolle della schiavitù d’Egitto […]. Lasciate che se ne vadano agli impuri del movimento cattolico in Italia, cit., II, p. 382.
59 Il testo della lettera in G. Caronia, Con Sturzo e con De Gasperi, Roma 1979, pp. 316-317 ...
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Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] . Spedicato, “I requisiti de’ promovendi agli ordini” nelle trattative tra la S. V. Giura, Storie di minoranze. Ebrei, Greci, Albanesi nel Regno di Napoli , XII, Milano 1749, p. 232.
50 Lettera del 3 agosto 1757 al marchese Domenico Caracciolo, ...
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Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] ai suoi sudditi valdesi ed ebrei. Era stato spinto – quasi il Regno d’Italia»37.
A Roma!
Agli sforzi della Società biblica britannica e forestiera si bracchia, getato contro la muraglia et uciso», lettera dell’Avv. Gen. Pastoris a Madama Reale, ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] articoli ripristinava antichi divieti per gli ebrei (di mestieri, di libri, di 'imposizione, nel novembre, dell'obbligo agli ecclesiastici con cura d'anime di notizia della fuga di quest'ultimo (con lettera del 6 luglio 1791), la Francia proclamava ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] e dai baroni romani. A Monte Giordano gli ebrei presentarono come di tradizione il Libro della legge e Ferrara e Firenze. La lettera inviata dalla Cancelleria pontificia nel era considerato da N. funzionale agli interessi della Chiesa. A vent'anni ...
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Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] per osservare, inviò al presule una lettera che viene qui trascritta in parte:
antica statua processionale in legno, non più adatta agli usi liturgici, lo raffigura allo stesso modo, infedeli siano illuminati e gli ebrei si convertano. Ecco l’inizio ...
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proméssa s. f. [lat. tardo promĭssa -ae, in origine promissa -orum «cose promesse», neutro plur. del part. pass. di promittĕre «promettere»]. – 1. a. Impegno preso liberamente e sulla parola, o anche in forma legale, di fronte ad altri, di fare...
marrano1
marrano1 (ant. marano) agg. e s. m. [dallo spagn. marrano, propr. «porco», prob. dall’arabo màḥram (volg. maḥràn) «cosa proibita»]. – In origine, titolo ingiurioso rivolto dagli Spagnoli, durante il medioevo, ai musulmani e agli ebrei...