JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] Nell'opera, che si ricollegava agli studi del Ruffini sul giansenismo le leggi razziali, con la persecuzione degli ebrei, spinsero lo J. a una decisa Margiotta Broglio, Fascismo, antifascismo e concordato in una lettera di V. Del Giudice ad A.C. J., ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] alla Sgurgola B. VIII ebbe a dire agli inviati inglesi, con finezza di giurista (ma è lecito porre le mani sui beni ecclesiastici. La lettera chiude con l'invito perentorio a venire a Roma accusatori nel processo contro gli ebrei in Roma; come molto ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] stesura della lettera sinodica, che il vescovo di una delle cinque sedi patriarcali era solito inviare agli altri quattro al Provenza: si tratta di problemi religiosi, come il battesimo degli ebrei (Registrum, I, n. 45), e politico-diplomatici nel ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] la risposta, poco significativa, a una lettera dell'imperatore Enrico VI, indirizzata anche agli altri porporati.
La vera importanza del , 24, 42, 48, 61). Le disposizioni contro gli ebrei emesse per motivi di una scrupolosa cura d'anime (divieto di ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] raccapriccianti nel trattamento verso gli ebrei". Al momento della rottura delle della diocesi; e come confermò nella lettera pastorale per la Quaresima del 1955 Per faccia della terra" e un vibrante richiamo agli "indizi non pochi che fanno bene ...
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PINCHERLE, Alberto
Paolo Vian
PINCHERLE, Alberto. – Nacque a Milano il 15 agosto 1894, in una famiglia ebraica, da Arturo, imprenditore nel campo della pellicceria, e da Emilia Stucovitz. Trasferitosi [...] cura di M. Niccoli, 1964, p. 214; e la lettera di Buonaiuti ad Arturo Carlo Jemolo del 4 agosto 1928, in che pure continuò sino agli anni Quaranta a collaborare 1033; A. Ventura, Il fascismo e gli ebrei. Il razzismo antisemita nell’ideologia e nella ...
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BERTINI, Domenico
Domenico Corsi
Nacque a San Iacopo in Gallicano, da Giovanni di Andrea Bertini e da Caterina figlia di Virgilio da Paleroso, intorno al 1417; fu creato cittadino originario di Lucca [...] 1434). Il papa concedeva quanto sopra a condizione che gli ebrei stessi "per tal concessione non siano gravati ad alchuna accuse, contro le quali protestò il vescovo Sandonnino in una lettera indirizzata agli Anziani il 29 nov. 1486 (R. Arch. Lucca, ...
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promessa
proméssa s. f. [lat. tardo promĭssa -ae, in origine promissa -orum «cose promesse», neutro plur. del part. pass. di promittĕre «promettere»]. – 1. a. Impegno preso liberamente e sulla parola, o anche in forma legale, di fronte ad...
marrano1
marrano1 (ant. marano) agg. e s. m. [dallo spagn. marrano, propr. «porco», prob. dall’arabo màḥram (volg. maḥràn) «cosa proibita»]. – In origine, titolo ingiurioso rivolto dagli Spagnoli, durante il medioevo, ai musulmani e agli ebrei...