FOSCARINI, Ludovico (Alvise)
Giacomo Moro
Nacque a Venezia nel 1409 da Antonio e da Beruzia di Federigo Giustinian. Il padre, che fu senatore, ricoprì vari incarichi rettoriali, anche se non di primissimo [...] traccia, tra l'altro deplorando la concessione fatta agliebrei di esercitare la professione medica, ma il F a Paolo Morosini), in Nuovo Archivio veneto, XIX (1900), pp. 92-96 (una lettera); G.B. Picotti, Le lettere di L. F., in Ateneo veneto, XXXII ( ...
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COSSA, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque a Ischia agli inizi del XV secolo da Gaspare, nobile napoletano, e da Luisa Brancacci. Egli era quindi nipote di Giovanni XXIII, il quale gli destinò nel testamento [...] riconoscenza per il fratello Gaspare. Del gennaio dei 1420 e una lettera del C., orfano di padre sin dal 1411, e del 1446 ottenne una pensione annua di 1.500 fiorini sulle tasse imposte agliebrei di Provenza. Nell'estate del 1447 il C. fu inviato ...
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CANDIANO, Pietro
Margherita Giuliana Bertolini
Doge di Venezia, secondo di questo nome, figlio di Pietro (I), il doge caduto combattendo contro gli Slavi della Narenta il 18 sett. 887 (tale parentela, [...] , il cui contenuto appare quasi identico a quello d'una lettera letta al concilio di Erfurt del giugno 932, presieduto dall' all'esempio dell'imperatore Romano Lecapeno nell'ordinare il battesimo agliebrei del suo regno, o la loro espulsione, e la ...
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GIORGINI, Giovan Battista
Fulvio Conti
Nacque a Lucca il 13 maggio 1818 da Gaetano e da Carolina dei conti Diana Paleologo di Massa. Allievo degli scolopi a Firenze e poi del liceo universitario a Lucca, [...] numerosi articoli. I primi riguardarono l'emancipazione degli ebrei, per i quali, schierandosi contro i pregiudizi dell Camera e i partiti dal 1861 al 1865. Lettera, 3 ott. 1865, Firenze 1865; Letteraagli elettori di Massa e Carrara, ibid. 1870; ...
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PALATUCCI, Giovanni
Gianni Fazzini
PALATUCCI, Giovanni. – Nacque a Montella (Avellino) il 29 maggio 1909, unico maschio dei tre figli di Felice e di Angelina Molinari.
Fu battezzato l’indomani nella [...] della questura, si prodigò per portare aiuto a loro e agliebrei stranieri che, abbandonando i territori soggetti ai tedeschi, chiedevano casacca con un piccolo triangolo rosso avente al centro la lettera I.
Morì il 10 febbraio 1945 per l’epidemia di ...
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CAVAZZA, Gabriele
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, attorno al 1540, da Francesco e Ippolita: il nome del casato della madre non emerge neppure il 6 maggio 1594 quando risulta morta, all'età di settant'anni, [...] di S. Samuele.
Solo il 9 marzo 1570, da una lettera del provveditore dell'Armata, Giacomo Celsi, a Marin Dandolo, "sopracomito : il 24 marzo 1580 (ibid., cc. 34v., 36r) agliebrei viene vietato "tener schiavi, né schiave, onde questa canaglia è ...
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FORMIGGINI, Mosè
Giorgio Montecchi
Nacque a Modena il 21 maggio 1756 da Benedetto e Gioia Levi.
Fin dalla seconda metà del secolo XVII il commercio delle gioie, dell'oro e dell'argento lavorati era [...] quando era membro dell'Assemblea costituente) aveva permesso agliebrei "la continuazione del libero e pubblico esercizio del G. De Vergottini, Firenze 1946, ad Indicem; L. Padoa, Una lettera di Moisè Beniamino Foà e l'opera di M. F. nell'età ...
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BEER, Elia
Attilio Milano
Figlio di Sabato da Fermo, visse tra gli ultimi decenni del Trecento e gli inizi della seconda metà del Quattrocento; la sua fama è legata, oltre che alla sua straordinaria [...] dall'obbligo di portare sugli abiti il segno distintivo imposto agliebrei, la facoltà di portare con sé armi, la completa immediatamente scarcerato, ma lo munì di una sua lettera autografa di piena riabilitazione che volle consegnata personalmente ...
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CORNER, Marco
Giuseppe Gullino
Primogenito di Alvise di Marco, di un ramo a S. Samuele detto "dal zenevre", e di Cassandra Cavalli di Corrado di Nicolò, nacque a Venezia il 26 luglio 1526. Pur non appartenendo [...] . 1578 il C. ammetteva apertamente la propria impotenza in una letteraagli avogadori di Comun, che lo sollecitavano ad inviare truppe al podestà di Monfalcone per assicurarsi di alcuni ebrei: i soldati erano pochi, mal pagati, impegnati in continui ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] 100.000 sono gli ortodossi, 30.000 gli ebrei, mentre intorno agli 80.000 assommano gli aderenti alle religioni orientali. e la semplicità della sua posizione polemica fanno sì che sia la Lettera a dare la parola d’ordine, subito raccolta da un nutrito ...
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promessa
proméssa s. f. [lat. tardo promĭssa -ae, in origine promissa -orum «cose promesse», neutro plur. del part. pass. di promittĕre «promettere»]. – 1. a. Impegno preso liberamente e sulla parola, o anche in forma legale, di fronte ad...
marrano1
marrano1 (ant. marano) agg. e s. m. [dallo spagn. marrano, propr. «porco», prob. dall’arabo màḥram (volg. maḥràn) «cosa proibita»]. – In origine, titolo ingiurioso rivolto dagli Spagnoli, durante il medioevo, ai musulmani e agli ebrei...