L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] in desuetudine; si prescrisse agli ordinari di visitare per .
Unità e concilio del Vaticano
In una lettera a Bettino Ricasoli, inviata poco prima del M. Caffiero, Battesimi forzati. Storie di ebrei, cristiani e convertiti nella Roma dei papi ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] Paolo di Tarso nell’inno della lettera ai Filippesi, là dove l’Apostolo rappresentata da una famiglia di ebrei (Elia e Rebecca, loro Mio fiume anche tu”, Il dolore.
73 Dai solariani agli ermetici. Studi sulla letteratura italiana degli anni Venti e ...
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Il 'partito romano'
Andrea Riccardi
Papato e Roma dopo il 1870
Roma rappresenta un riferimento decisivo non solo nell’esercizio del ministero del papa e del servizio della sua Curia, ma anche nell’immaginario [...] essere il cuore del sistema italiano fino agli anni Novanta e che ha gestito regionali, con la lettera collettiva del febbraio 1954 A. Riccardi, L’inverno più lungo. 1943-44: Pio XII, gli ebrei e i nazisti a Roma, Roma-Bari 2008.
15 F. Chabod, L ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scuole, corti e universita
Hilde de Ridder-Symoens
Scuole, corti e università
Come tutti i periodi di risveglio intellettuale, la rinascita [...] che aveva studiato a Montecassino, e agli autori classici, bizantini e arabi, proprie corporazioni o universitates. Secondo una lettera redatta verso il 1253 da papa X si circondò di studiosi spagnoli, ebrei e arabi, esperti in diverse aree ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Gli elementi fondamentali adottati [...] 2; 12, 35-36) secondo il quale gli Ebrei in fuga dall'Egitto ricevettero da Dio l'ordine di delle ricchezze sottratte dagli Israeliti agli Egiziani, come a ingiusti ogni testo commentato si distingueva la 'lettera', con le sue articolazioni, e il ...
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Vicino Oriente antico. Conservazione e trasmissione
Dominique Charpin
Simo Parpola
Wilfred G. Lambert
Conservazione e trasmissione
Archiviazione e amministrazione
di Dominique Charpin
L'idea della [...] sempre fatte a memoria e non alla lettera. La corrispondenza dei sovrani della III e gli stretti contatti tra gli Ebrei palestinesi e quelli mesopotamici.
Altri antichità della datazione (v. cap. VII). Agli albori della scrittura, tra il 3200 e ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Le istituzioni culturali e la trasmissione del sapere
Wesley M. Stevens
Le istituzioni culturali e la trasmissione del sapere
Istituzioni [...] ‒ a partire da Clodione fino a giungere agli anni Settanta del VII sec. ‒ si richiedeva pietas e permissivismo morale, nella religiosità degli ebrei e dei cristiani era insito infatti un nascita di una comunità di letterati con un forte senso civico, ...
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Totalitarismo
KKarl D. Bracher
di Karl D. Bracher
Totalitarismo
sommario: 1. Definizioni e controversie. 2. Sviluppo e ‛autointerpretazione' del totalitarismo. 3. Possibilità di applicazione. 4. Conclusioni. [...] di cinque-sei milioni di Ebrei.
L'esperienza insegna che, nella utilità tutta una serie di tentativi che risalgono agli anni quaranta e cinquanta, quali, ad esempio, umana, e non già la mera lettera della dottrina, la cui interpretazione e ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Botanica
Mauro Zonta
Botanica
Nel mondo arabo medievale, non esisteva una vera e propria botanica, ossia una scienza autonoma dedicata a uno studio sistematico [...] sec. d.C.), l'Agricoltura romana di Cassiano Basso Scolastico (noto agli Arabi come Qusṭūs o Ibn Askūrāskīna, VI sec. d.C.), o il quale, in una sua lettera, afferma di aver visto a Costantinopoli, presso medici ebrei e arabi, certi Magna Commentaria ...
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Psicanalisi
Peter Gay
Introduzione
A differenza di altre discipline che rientrano nel campo delle scienze umane, come ad esempio la sociologia o l'antropologia culturale, la psicanalisi è stata - e [...] resta altrettanto controversa quanto lo era agli inizi. E tuttavia la psicanalisi è una teoria psicologica generale si ha in una lettera all'amico Fliess dell'ottobre 1897, in il fatto che Jung non fosse ebreo costituiva ai suoi occhi un ulteriore ...
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promessa
proméssa s. f. [lat. tardo promĭssa -ae, in origine promissa -orum «cose promesse», neutro plur. del part. pass. di promittĕre «promettere»]. – 1. a. Impegno preso liberamente e sulla parola, o anche in forma legale, di fronte ad...
marrano1
marrano1 (ant. marano) agg. e s. m. [dallo spagn. marrano, propr. «porco», prob. dall’arabo màḥram (volg. maḥràn) «cosa proibita»]. – In origine, titolo ingiurioso rivolto dagli Spagnoli, durante il medioevo, ai musulmani e agli ebrei...