Fu nel vescovato di Roma fra i primi successori di S. Pietro, secondo Ireneo (Adv. haer., III, 3) il quarto; secondo Egesippo il terzo (Eusebio, Hist. Eccl., III, 29). Ireneo narra che egli conversò con [...] la cui autenticità non sollevi alcun dubbio è la letteraai Corinzî, nota come I Clementis. Benché non firmata XVII il Dodwell e il Grabe. Il Harnack la ritenne di origine romana. Il Lightfoot, il Funk e altri hanno supposto che l'autore fosse ...
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Politica
Harold D. Lasswell
di Harold D. Lasswell
Politica
sommario: 1. Introduzione. 2. La delimitazione del quadro concettuale. a) La ricerca di un quadro concettuale. b) Il diritto come categoria [...] la politica sono oggi fondate e controllate in base ai fatti in un grado che non ha precedenti E. Gibbon (Decline and fall of the Roman Empire, vol. II) distinse con sagacia Quello di ‛razza', se preso alla lettera, è un concetto biologico: o, più ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] 99 sihanno scarse notizie. Come testimonia la lettera inviata da E. ai propri vicari nel luglio 1296 (Parigi, Bibl manoscritti delle opere di E. è stato iniziato nell'ambito degli Aegidii Romani Opera omnia, Firenze 1987, I, 1, 1 (Città del Vaticano ...
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MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] fuori dal coro, dichiaratamente ostile ai gesuiti e non aliena da schede a siti e monumenti di età romana e a manufatti e palazzi di età trattava di una riproposta del modello del Giornale de' letterati (del quale nel 1740 uscì l'ultimo fascicolo, ...
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TOMMASO d'Aquino, santo
Gian Carlo Garfagnini
TOMMASO d’Aquino, santo. – Nacque a Roccasecca tra il 1224 e il 1225 (la data è incerta dal momento che le testimonianze, all’atto della morte, oscillano [...] di T.S. Centi, I-III, Roma 1990-1992; La potenza di Dio, a cura di A. Campodonico, I-III, Firenze 1991-1995; Commento alla LetteraaiRomani, a cura di L. de Santis - M.M. Rossi - P. Siniscalco, I-II, Roma 1994; L’ente e l’essenza, a cura di P. Porro ...
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SADOLETO, Iacopo
Francesco Lucioli
– Nacque a Modena il 12 luglio 1477 dal giurista Giovanni e da Francesca Machiavelli; ebbe una sorella, Margherita (moglie di Giambattista Sacrati), e tre fratelli, [...] cui ambientò il Commentario all’epistola di s. Paolo aiRomani (Lione 1535).
L’ascesa al soglio pontificio di tra Sadoleto e Calvino è stato riproposto in A reformation debate: S.’s letter to the Genevans and Calvin’s reply, a cura di J.C. Olin ...
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Paolo di Tarso, san
Raffaele Savigni
L’apostolo delle genti
Cittadino romano di nome Saulo, di famiglia ebraica, perseguitò duramente i cristiani fino a quando, dopo aver avuto una visione, si convertì [...] al mistero della sua morte e resurrezione, per cui esse rischiavano di offuscare la centralità di Cristo.
Nella LetteraaiRomani egli manifesta il proprio dolore per la mancata accettazione del Cristo da parte del popolo d’Israele, al quale ...
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Calvino, Giovanni (fr. Jean Calvin, da Calvinus, latinizz. di Cauvin)
Calvino, Giovanni
(fr. Jean Calvin, da Calvinus, latinizz. di Cauvin) Riformatore religioso (Noyon 1509 - Ginevra 1564).
L’attività [...] : qui sposò nel 1540 Idelette de Bure, vedova dell’anabattista J. Stordeur; pubblicò, nel marzo 1540, un commento alla LetteraaiRomani e, nel 1541, il Traicté de la saincte cène, in cui offre un’interpretazione della cena mediatrice tra quella ...
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Contrattualismo
John Dunn
Introduzione
L'idea di contratto o accordo ha avuto un ruolo centrale nel pensiero politico occidentale in due importanti momenti storici e in relazione a due questioni fondamentali. [...] istanza trovarono più difficile ripudiare il dovere dell'obbedienza passiva che essi, al pari dei luterani, avevano dedotto dalla LetteraaiRomani di San Paolo: "I poteri che esistono sono istituiti da Dio" (Rom. 13, 1). Ma la situazione disperata ...
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Stato
Organizzazione di una comunità, in grado di prendere delle decisioni, in ultima istanza sovrane e insindacabili, in nome della comunità, sia nei confronti dei membri o dei gruppi interni ad essa, [...] nei confronti dello S., ossia dell’Impero romano, viene formulata in termini praticamente definitivi da Paolo nel tredicesimo capitolo della LetteraaiRomani, dove si legge che «non c’è autorità che non venga da Dio» e che «perciò chi si oppone all ...
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lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...
pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...