GALAZIA (A. T., 88-89)
Lino BERTAGNOLLI
Giuseppe CARDINALI
Regione interna dell'Asia Minore, dai limiti non bene definiti, che i Romani chiamarono Galatia perché abitata dai Galati (v.). È regione [...] essere presa nel senso specifico e ristretto (v. galati, letteraai). Una prova che le singole regioni della provincia non a., p. 311 segg.; D. Vaglieri, in Dizionario Epigrafico di antichità romane, di E. De Ruggiero, III, p. 358 segg.; Bürchner e ...
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FLAMININO, Tito Quinzio (T. Quinctius T. f. L. n. Flamininus)
Gaetano De Sanctis.
Di gente patrizia, nacque il 229 a. C. Fece le sue prime armi nella guerra annibalica, ed era tribuno dei soldati sotto [...] Bitinia ottenne che quel re si risolvesse a consegnare aiRomani Annibale che s'era rifugiato presso di lui e in Cambr. ancient History, VIII, Cambridge 1930, cap. 6° seg. - Una lettera di F. a quelli di Cirezie in Dittenberger, Sylloge, II, 3ª ed., ...
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IGNAZIO ('Ιγνάτιος) d'Antiochia, santo
Alberto Pincherle
Vescovo di Antiochia all'inizio del secolo II, condannato a morte dalle autorità romane e tradotto a Roma, inviò a varie chiese sette lettere, [...] sono fornite da una lettera di Policarpo (v.) ai Filippesi, che chiedevano copia ai Tralliani; ai Magnesiani; ai Tarsensi; ai Filippesi; ai Filadelfî; agli Smirnei; a Policarpo; agli Antiocheni; al diacono Erone di Antiochia; agli Efesini; aiRomani ...
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MANLIO Vulsone, Gneo (Cn. Manlius Cn. f. L. n. Vulso)
Gaetano De Sanctis.
Console del 189 a. C. Le prime notizie su di lui risalgono al 197 quando fu edile curule e celebrò insieme col collega P. Scipione [...] d'un ufficiale greco, che vi partecipò, diede occasione aiRomani di requisizioni non lievi a danno di città riottose e mutate per effetto appunto delle loro imprese vittoriose. Una lettera ricca di proteste di filellenismo diretta ad Eraclea sul ...
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GIUDEO-CRISTIANESIMO
Leone Tondelli
. Il nome di giudeo-cristiani si applica a tutti i convertiti al cristianesimo di nazionalità giudaica, ma più particolarmente alle comunità di Gerusalemme e della [...] di nascita la fedeltà alle prescrizioni mosaiche, ma ai convertiti stessi dal paganesimo imponevano la circoncisione, come di S. Paolo ai Galati e aiRomani, gli Atti degli apostoli, XV, e un riverbero se ne trova pure nella lettera di Giacomo.
Bibl ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] una lettera dello stesso G. IX inviata non solo ai prelati della Lombardia, della Marca trevigiana e della Romagna, ma anche ai Germania in Italia dopo aver provveduto a far eleggere re dei Romani il figlio Corrado di nove anni e aver così risolto la ...
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Mito
JJean-Pierre Vernant
di Jean-Pierre Vernant
Mito
sommario: 1. Introduzione. 2. Μῦϑος e λόγος. a) Parola e scrittura. b) Dal mito alla storia e alla filosofia. c) Forme e livelli del mito. d) Miti [...] stesso, se ci si rifiuta di prenderlo alla lettera e gli si fanno dire cose ben diverse degli Indiani, dei Greci, dei Romani o dei Babilonesi?
Qui non può carenza e di rivolgersi quindi ai linguisti, ai logici, ai matematici perché gli forniscano lo ...
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SISTO V, papa
Silvano Giordano
SISTO V, papa. – Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto [...] e Fulvio Della Cornia, fra Felice per il resto dell’anno commentò tre volte la settimana la Lettera di s. Paolo aiRomani e diede lezioni di filosofia ai figli di Ascanio Colonna: Marcantonio, poi arcivescovo di Taranto, e Stefano. A Roma entrò in ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] e lamentando di aver corso rischi a opera dei Romani; Alcuino bruciò la lettera dopo averla letta, perché non fosse causa di scandalo. Tuttavia nell'aprile dell'anno seguente L. III scriveva ai vescovi di Baviera invitandoli a obbedire ad Arnone, che ...
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NICCOLO V, papa
Massimo Miglio
NICCOLÒ V, papa. – Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e da Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della [...] concordati durante il concilio di Ferrara-Firenze. La lettera inviata dalla Cancelleria pontificia nel 1451 all’ultimo imperatore aveva assicurato airomani autonomia amministrativa, confermato gli Statuti, affidato a cittadini romani le magistrature ...
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lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...
pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...