CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] Il re di Prussia ha scritto a... M. d'Alembert una lettera sulle cose parmensi graziosissima. Dice che il papa gli pare un ai parroci romani nel 1764 (Due allocuzioni inedite di S. S. Clemente XIII P. M. tenute l'una ai parroci l'anno 1764,l'altra ai ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] interessato a seguire gli avvenimenti romani che ad assecondare le ambigue castigo del mio fallo - si legge in una lettera alla Schönberg del 1° febbr. 1527 - né Hoby, oltre alle versioni in latino e ai liberi rifacimenti) sono da consultare: P. ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] affaire" e delle sue "coquetteries" con il papa in una importarite lettera al marchese d'Argenson (in Bestermann, n. 2900). Il 17 ai successori le linee ancora incerte, ma spesso consapevolmente tracciate, di un nuovo volto della Chiesa romana ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] corte romana, l'A. partì da Roma, appena rimesso dalle ferite, il 13 ott. 1525, con una lettera accompagnatoria dei Ragionamenti e nel 1543 il dialogo delle Carte parlanti, mentre ai Sette Salmi de la penitenzia di David aveva dato seguito, nel 1535 ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] astuzia come un'arma legittima. Una lettera scritta al d'Avalos, suo comandante la propria influenza sulle faccende romane.
L'appoggio di Napoli, come sale, offrendo così un'utile arma di propaganda ai suoi nemici interni. Alcuni di questi, fra cui ...
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GALILEI, Galileo
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 15 febbr. 1564 da Vincenzio e Giulia Ammannati.
I Galilei (detti così dal nome o soprannome d'un antenato, il cui cognome era Bonaiuti) appartenevano alla [...] Cosimo II, il nome di stelle o pianeti Medicei dato ai satelliti di Giove e un viaggio a Firenze nell'aprile, per nel febbraio 1615 il Lorini inviò all'Inquisizione romana copia della lettera a Castelli e denunciò la diffusione delle idee galileiane ...
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MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] e a Pisa, forse anche per motivi legati ai rapporti intrattenuti dal marchese con i Medici. Nel trovano ancora nel 1506, in una lettera indirizzata al marchese Francesco II, dopo antiquariale scolpita a caratteri romani sulla lapide ancora oggi ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] rivolte ai suffraganei di Milano: "Non incognitum vobis esse credimus in Ecclesia Romana iamdudum pontificato di G. VII, ma l'interpretazione che si è solitamente data al passo della lettera del papa (Registrum, I, n. 21 del 1° sett. 1073) e a ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] non risparmiò colpi ai primi e ai secondi. I primi sono definiti nrivellatori" (alla lettera, di terreni F. Forte, L. E., il credito e la moneta, ibid., pp. 511-533; F. Romani, L. E. nel ventennio della morte, ibid., pp. 534-37; F. Caffè, La ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] anche Chìchino, che una lettera aragonese del 1311 menziona presso la nobiltà militare locale (contrapposto ai sospetti che si nutrivano a Vicenza Tabacco, La politica ital. di Federico il Bello re dei Romani, in Arch. stor. ital., CVIII(1950), pp. 28 ...
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lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...
pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...