DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] la deprecazione del maestro) non andasse "ai cani" la cattedra romana del Beloch.
Questi, impedito, quale cittadino e da L. Polverini negli scritti citati nel testo. Cfr., altresì, la lettera di V. Ehrenberg, in Riv. stor. ital., LXXXII [1970], pp ...
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FORTEBRACCI, Andrea (detto Braccio da Montone)
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia il 1° luglio 1368, nel rione di Porta Sant'Angelo al quale era ascritto il castello di Montone, fino al 1280 signoria [...] territorio di Todi, non era presente quando i Romani, il 2 genn. 1410, aprirono le porte impegno a non molestare i suoi domini. Ai primi d'agosto mosse contro Norcia, G.V. Giobbi Fortebracci, Lettera istorico-genealogica della famiglia Fortebracci ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] 13 del 535 (unica lettera scritta a nome del Senato , 4. Per il resto Epifanio tornò ai testi originali pur seguendo il criterio compilatorio Paris 1948, pp. 169-261; H. Löwe, Cassiodor, in Roman. Forschungen, LX (1948), pp. 420-446; M. Cappuyns, ...
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IACOPO da Varazze
Carla Casagrande
La data di nascita di I. risale probabilmente al 1228 o al 1229. Il luogo, come testimonia il toponimico che gli viene attribuito nelle fonti, "Iacopus de Varagine", [...] con altri tre autorevoli frati, ricevette una lettera dei cardinali romani nella quale veniva sollecitato a far sì che noto soprattutto per le sue opere, che ebbero grande diffusione ai suoi tempi e molta fortuna anche nei secoli successivi. Lo ...
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GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] musica in particolare.
Poche e frammentarie sono le notizie relative ai primi vent'anni di vita e attività del Gesualdo. È frequenti esecuzioni romane di suoi madrigali presso i Barberini e, più tardi, alla corte di Cristina di Svezia (v. lettera di A ...
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CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] , il teatro del Fondo) o alcuni teatri romani (il Valle, l'Argentina, il teatro delle Dato, tra l'altro, confermato da una lettera di un giornalista tedesco del 29 marzo 1793 gennaio nella chiesa di S. Carlo ai Catinari, nel corso della quale venne ...
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DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] ai custodi della cultura tradizionale: la curia del vescovo aprutino e l'assessore provinciale Paolillo. La Congregazione romana . Pubblicò alcuni anni dopo Della differenza dei sessi. Lettera all'on.ma sig.a contessa Chiara Mucciarelli Simonetti ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] quando già era vicino ai quaranta anni. Il A. Monteverdi, P. C. D., in Italia Romana. Lombardia Romana, I, Milano 1938, pp. 171-194; Lucca, La rivolta di Genova contro Milano nel 1435 e una lettera inedita di P. C. D., in Boll. della Società Patese ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] di Cavour, come si evince da una lettera dello stesso F. alla Croce di Savoia dai suoi elettori di Palermo, ai quali si era rivolto l'8 Barucci - M. Ganci, Roma 1990, pp. 45-64; R. Romani, Scienza economica e filosofia della storia in F. F., ibid., ...
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CALETTI (Caletti-Bruni), Pietro Francesco, detto Cavalli
Lorenzo Bianconi
Nacque e fu battezzato nella parrocchia di San Benedetto in Crema il 14 febbr. 1602, terzo dei nove figli del musicista Giovanni [...] 1655) e l'Artemisia del Minato (10 genn. 1656). Una lettera del C. dell'8 ag. 1662 e una mancante di . Ma il 15 dicembre il Faustini rinuncia ai fratelli G. C. e V. Grimani, per l'elettione del … Rè de' Romani Ferdinando IV", fu il primo dramma per ...
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lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...
pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...