LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] a Carlo Alberto provocando la celebre lettera in cui questi annunciava il proposito dic. 1855, non meno ambizioso ai fini di una politica di nazionalizzazione: la situazione si modificò di fronte alla questione romana. Irritato per il modo con cui il ...
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BODONI, Giambattista
Francesco Barberi
Nacque a Saluzzo il 26 (non il 16) febbr. 1740, terzo figlio del tipografo Francesco Agostino e di Paola Margherita Giolitti. Dopo il tirocinio nell'officina paterna, [...] avrebbe potuto rievocare il bel carattere 'romano' degli incunaboli romani e veneziani, che si inspirava alla vaghissima scrittura umanistica...", ai Didot e agli altri maggiori tipografi contemporanei), del quale le caratteristiche della lettera ...
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ELISABETTA Farnese, regina di Spagna
Marina Romanello
Nacque a Parma il 25 ott. 1692 da Odoardo Farnese, primogenito del duca Ranuccio II, e da Dorotea Sofia di Neuburg, a sua volta figlia dell'elettore [...] speciale protezione dei pontefici romani contribuirono a conservare a dedicare molte ore di studio ai libri di religione e di storia. , Parma 1910; G. Melli, Dopo il "rinvio dell'Infanta", una lettera inedita di E. F., in Aurea Parma, II (1913), 2, ...
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GOZZI, Gasparo
Domenico Proietti
Nacque a Venezia il 4 dic. 1713, primo degli undici figli del conte Iacopo Antonio e della nobildonna Angela Tiepolo. I Gozzi sono attestati a Bergamo a partire dal [...] della polemica letteraria con una lunga lettera all'amico A.F. Seghezzi (pubblicata del figlio Francesco, le spese connesse ai matrimoni di tre altri figli, la malattia tale edizione è esemplata quella di B. Romani, I-II, Milano 1943. L'Osservatore ...
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CACCINI, Giulio, detto anche Giulio Romano
Cesare Casellato
Per mancanza di documenti probanti, i pareri degli studiosi sul luogo e la data di nascita del C. si dividono quasi equamente a proporre due [...] nuovo a trovarmi et hammi mostrato una lettera del granduca del suo ben servire e ascoltare la "musique du Roy", che si unì ai fiorentini per un'esecuzione di cori alterni. Il un tipo di arciliuto) o la tiorba romana, inventata da A. Naldi detto il ...
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PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] di quasi otto mesi mesi nel Senese, trascorso ai bagni di Macereto e di Petriolo a curarsi la Nuove speranze si aprirono per la causa romana con l’incoronazione a re di Boemia del 1461 egli compose la celebre lettera al sultano Maometto II, con cui ...
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AGILULFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Non longobardo di sangue, perché della stirpe dei Turingi, certo si era unito ai Longobardi quando avevano invaso l'Italia, e nelle loro schiere aveva [...] , all'opera di un ministro di stirpe romana, Paolo, dandogli pieni poteri. Nell'uno , il bimbo Adabaldo, ed ai quali egli diede l'annunzio Germ. Hist., Epistolae, III, Berolini 1892, p. 693; lettera di Colombano ad A., in S. Columbani Opera, a cura ...
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PAOLO III, papa
Gigliola Fragnito
PAOLO III, papa. – Alessandro Farnese nacque a Canino il 28 febbraio 1468, secondogenito di Pier Luigi e di Giovannella Caetani, figlia di Onorato III duca di Sermoneta.
La [...] però, salutata solo dall’entusiasmo dei romani: a plaudire furono anche letterati, tra i quali Erasmo, e personaggi Castro. Il tacito e ambiguo consenso di Carlo V alla presenza ai confini con il Milanese dei Farnese, cui però rifiutò l’investitura ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] con la Curia papale e molto vicino ai cardinali Antonio Caetani e Cosimo Migliorati di di esserne corrisposto, inviava una lettera che, oltre a esprimere la del papato di Urbano VI e dei suoi successori romani fino a G. XII stesso; ma era la ...
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ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] 18 giugno ricevette una lettera autografa con la quale le ville di Tivoli, quella romana di Montecavallo e il palazzo di A. Lazzari, Le ultime tre duchesse di Ferrara e la corte estense ai tempi di Torquato Tasso, in Atti e mem. della Dep. provinc. ...
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lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...
pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...