BALSAMO, Giuseppe, alias Alessandro Cagliostro
Carlo Francovich
Nacque a Palermo il 2 giugno 1743 dal mercante Pietro Balsamo e da Felicita Bracconieri, entrambi di modeste condizioni economiche, anche [...] del clero e della nobiltà romana.
Nella riunione, presenziata dall organizzare le logge illuminate, si trova una lettera del 26 genn. 1790 diretta all' . Rimandiamo per una più ampia informazione ai repertori bibliografici di alcune opere essenziali. ...
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MATTEOTTI, Giacomo
Mauro Canali
MATTEOTTI, Giacomo. – Nacque a Fratta Polesine, presso Rovigo, il 22 maggio 1885, da Girolamo e da Elisabetta Garzarolo.
Il padre, originario di Comasine in Val di Pejo, [...] da dove il M. rese nota ai compagni di partito la sua rinuncia coglie in alcuni passaggi di una lettera del settembre 1914 a Velia Titta, radunarono davanti alla Camera alcune migliaia di fascisti romani, che, all’uscita dei deputati, si abbandonarono ...
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MANTOVA BENAVIDES, Marco. - Nacque a Padova il 25 nov. 1489 (e non 1491, come si è ritenuto in base a quanto scrisse G. Panciroli) da Giovan Pietro, medico, e da Lucrezia. La famiglia, nobilitata agli [...] (ibid. 1582), una raccolta di detti degli imperatori romani che comprende un Libelus [sic] auguralis dedicato all'arte di Giovanni da Covino, agli strumenti musicali e ai ritratti sia di letterati sia di giuristi (questa raccolta, celebre in ...
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CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] negò di aver mai ricevuto la lettera. Nella polemica, che attesta dalla cattedra di Padova, che non rispondeva ai suoi reali interessi, e dagli altri impegni che compresa nell'antico Illirico, dove la romanità era debolmente penetrata. I suoi ...
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GELLÉE, Claude, detto Claude Lorrain (Lorenese)
Monica Grasso
, Claude Nacque a Chamagne nel Ducato di Lorena, da Jean e Anne Padose, terzogenito di sette figli di cui sei maschi e una femmina. L'anno [...] , il G. prevedeva ulteriori lasciti ai nipoti rimasti in Lorena.
Nel 1675 che ci è nota da una lettera del 1679, ritrovata presso l Lean, "O gran principe o gran prelato": C.'s Roman patrons and the appeal of his landscape easel paintings, in Gazette ...
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CARVAJAL, Bernardino Lopez de
Gigliola Fragnito
Nacque a Plasencia (Caceres) in Estremadura l'8 sett. 1456 da Francesco e Aldonca de Sande.
Nipote di quell'abilissimo diplomatico ed austero ecclesiastico [...] vedono in questo gesto una seria minaccia ai poteri dell'Inquisizione spagnola e chiedono dei frati di S. Marco in una lettera alla Signoria del 22 luglio 1498.
È del 1517, in una lite sorta tra romani e spagnoli di fronte alla casa del cardinale ...
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FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] fu eletto il candidato della Spagna e persino devoto ai Farnese, Niccolò Sfondrati. Gregorio XIV era proprio il Aldobrandini non avevano irritato solo i Romani. Con il colpo di mano espressa dal F. in una lettera indirizzata a Fulvio Orsini nel 1595 ...
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CASTELLI, Michelangelo
Giuseppe Talamo
Nato a Racconigi (Cuneo) il 4 dic. 1808 da Giovanni Battista e da Vittoria Bertini – la famiglia aveva simpatizzato, qualche lustro prima, per i giacobini – compì [...] Bologna 1911-1935, c’è una lettera del C. al Farini sulla missione 144-45, 267, 326, oltre naturalmente ai carteggi cavouriani (Cavour e l’Inghilterra, I IV, pp. 44, 249, V, p. 346; Questione romana, I, p. 37). Per un complessivo giudizio sul C. vedi ...
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BERGAMINI, Alberto
Alberto Monticone
Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 1° giugno 1871 da Luigi e da Gaetana Ansaloni, famiglia di modesta condizione. Diplomatosi nella locale scuola tecnica, [...] B. in una lettera dell'agosto 1901 D. Gnoli, ma la cerchia si allargò rapidamente ai massimi esponenti del mondo culturale italiano, tra i quali alla Storia, Roma 1949; Il mistero del poeta, in Studi romani, II(1954), pp. 282-302; Sonnino e la Dalmazia ...
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AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] pubblicarlo, lo fece leggere ai suoi amici moderati piemontesi, toscani e romani. Avrebbe voluto darlo alle . 1847, ottenne un'intervista da Pio IX riferita in una famosa lettera al Balbo, che fu ampiamente diffusa (pubblicata dapprima in F. Predari ...
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lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...
pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...