Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] ; nel 1270 si diede il via ai restauri di Castelcapuano e di Castel dell con il Titus Livius che una lettera di Giacomo II d'Aragona attesta in una scelta d'inventari inediti, Archivio della R. Società Romana di Storia Patria 6, 1883, pp. 1-137: ...
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MILANO
G. Curzi
(lat. Mediolanum)
Città dell'Italia settentrionale, situata nella pianura Padana, capoluogo della regione Lombardia.
Storia e urbanistica
Delle origini celtiche della città è giunta [...] 'apostolica' non inferiore a quella romana. Legati ai vescovi, fiorirono alcuni monasteri urbani ( ). Si discute se lo schema assiale ricalchi un assetto precedente, mentre dalla lettera di Ambrogio alla sorella Marcellina (Ep., I, 20; CSEL, LXXXII, ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] allusione al tau di Ez. 9, 4-6, e ai segnati di Ap. 7, 3-4.In questo gioco di Dio è nell'universo a forma della lettera greca chi (Χ). Il filosofo, dice pregnanza. E dove, all'incrocio della via romana per Locronan (Cornovaglia) esiste e resiste la ...
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COLONIA
A. Tomei
(lat. Colonia Ara Claudia Agrippinensium; ted. Köln)
Città della Germania (Nordrhein-Westfalen), situata sul Reno.
Archeologia e Architettura
L'oppidum romano, fondato all'epoca dell'imperatore [...] 'asta della lettera si contorce a formarne la pancia, rappresenta una sorta di anticipazione del vocabolario ornamentale romanico.Il retaggio Medioevo, le più cospicue testimonianze di tale attività risalgono ai secc. 5° e 6° e riguardano oggetti di ...
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ASSISI
A. Tomei
(lat. Asisium)
Città dell'Italia centrale situata sulle propaggini occidentali del monte Subasio, in posizione dominante, all'ingresso della valle umbra. Insediamento di origine preromana, [...] Santa Sede, concedendola poi in uso ai frati nel mentre che la proclamava caput . 131-135; G. Rotondi, Una lettera al Card. Federico Borromeo a proposito del , V, 1930, pp. 40-46; A. Nicholson, The Roman School at Assisi, ArtB 12, 1930, pp. 270-300; ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] un pranzo in casa di Angelica Kauffmann in cui gli artisti romani offrirono al C. un'incisione su disegno di V. Camuccini delle strade infestate da briganti. Ai primi di novembre egli era perciò di nuovo a Roma (lettera del Bossi dell'8 novembre, ...
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VENEZIA
G. Lorenzoni
Città del Veneto, capoluogo della regione, distesa tra le coste e le isole lagunari.In età romana V., come città urbanisticamente organizzata, non esisteva. La Regio X dell'Impero [...] alla metà del 5° secolo. Una lettera del 537-538 indirizzata ai tribuni maritimi da Cassiodoro (Pavan, in La uno stile c.d. geometrico che ha la sua origine nell'area umbro-romana e diffuso anche in un ampio retroterra che si può definire in senso ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] letterati. L'assunto del C. è sostanziato dall'ambizione di dedurre dallo studio congiunto dei monumenti romani 'archit., XXXIII (1979), 25, pp. 35-41; palazzo Regis (oFarnesina ai Baullari): G. Mollat, À propos du Palazzetto de la Farnésine à Rome, ...
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LUCCA
C. Baracchini
(lat. Luca)
Città della Toscana, capoluogo di provincia, situata al centro di una pianura alluvionale, compresa tra l'Appennino tosco-emiliano e il monte Pisano.La posizione e la [...] il carattere medievale.Riguardo ai materiali da costruzione che segnano il volto medievale di L., se l'età romana lascia intravedere l'uso alfabetico, per poi sostituirlo con la valorizzazione della lettera-figura (Dalli Regoli, 1982). In questo ...
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Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] per me la minima attrattiva. Tiberio, Caligola, Nerone, grandi romani dell'impero, voi che siete stati compresi così male e , ha fornito nei secoli una facile e bella vigna ailetterati e artisti stranieri in cerca di motivi sensazionali e decadenti ...
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lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...
pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...