COSTA, Lorenzo, il Giovane
Chiara Tellini Perina
Nacque a Mantova nel 1537.
La data di nascita è desunta da quella di morte (1583): risulta dai registri necrologici (Arch. di Stato di Mantova, reg. [...] della Rustica un termine ante quem è offerto da una lettera del 9 luglio 1564 (Arch. di Stato di Mantova al C. negli anni romani, in cui la presenza 1916, pp. 30, 68; P. Carpi, Giulio Romano ai servigi di Federico II Gonzaga, in Atti e mem. dell' ...
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CARAGLIO (Caralio, Caral, de Caraliis), Giovanni Iacopo
Fabia Borroni
Helena Kozakiewicz
Incisore, medaglista, intagliatore di gemme e orefice, nacque nella città di Verona verso l'anno 1505.
La città [...] dal passaggio dei suoi rami ad editori romani per tirature posteriori (le Fatiche d'Ercole Golia il cui originale è ignoto ai repertori. Qualche copia si fregiò del C. architetto non è provata. Nella lettera già citata del 17 luglio 1539, l'Aretino ...
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CAVALLI, Gian Marco
Andrea S. Norris
Nato intorno al 1454 a Viadana (Mantova) da Andrea, detto Miseria, notaio vivente ancora nel 1495 e (Rossi, 1888, p. 439), fu orafo, scultore e incisore di coni. [...] 84). Lo stesso 26 giugno l'imperatore consegnava al C. una lettera di elogi da riportare a Mantova (Rossi, 1892, pp. 481 Gian Francesco II è abbastanza simile ai ritratti su due monete dello stesso il formato dei ritratti romani classici. Ma proprio ...
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DAUPHIN (Daufin, Dophin, d'Offin; italianizzato: Delfino, Delfin, Dolphino), Charles (erroneam. anche Claude o Claude-Charles)
Jacques Thuillier
Nacque certamente in Lorena (Félibien, 1679 e 1685) verso [...] 1659, numerosi soffitti e sovrapporte destinati ai grandi saloni (pagamenti nel 1660, criticata com'è documentato da una lettera del D. al duca di Savoia Missirini, Memorie per servire alla storia della romana Accademia di S. Luca..., Roma 1821, p ...
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GIARDONI (Gardoni), Francesco (Giovanni Francesco, Gianfrancesco)
Laura Possanzini
Figlio di Filippo, il G. nacque a Roma nel 1692. La sua formazione avvenne tra il 1703 e il 1708 presso la bottega [...] mosaici del Cristofari molto simili ai precedenti (González Palacios, 1995, del 10 giugno 1743. In una lettera del 28 ag. 1743 il lusitano, in Giovanni V di Portogallo (1707-1750) e la cultura romana del suo tempo (catal.), a cura di S. Vasco Rocca - ...
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FANTI, Erminio
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque a Parma il 16 genn. 1821 da Ferdinando e da Angela Bonini. Si formò all'Accademia parmense di belle arti dove fu allievo del paesaggista e scenografo Giuseppe [...] pensionato.
Tra le vedute della campagna romana giunte a Parma si ricorda la bella poesie che il Comune di Parma donò ai principi. All'esposizione del 1867 il 31 dic. 1859, pp.205 s.; A. Billia, Lettera sull'esposizione, in Gazzetta di Parma, 4-10 dic. ...
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LEONBRUNO (Leombruno), Lorenzo
Leandro Ventura
Figlio adottivo del pittore Giovanni Luca de Liombeni, nacque quasi sicuramente a Mantova entro il mese di giugno del 1477.
Nei documenti s'incontra per [...] Roma" (ibid., p. 49).
Nonostante una lettera inviata dal L. a Federico II il 6 in prospettiva, in cui si sentono echi romani.
Alla grande fortuna di quegli anni nel 1529 con la restituzione della dote ai familiari della moglie, morta in quell'anno ...
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GASPARONI, Francesco
Alberta Campitelli
, Nacque a Fusignano, in Romagna, il 5 nov. 1802 da Pietro Domenico e Anna Colla. Fu architetto ma soprattutto caustico cronista della Roma dei suoi tempi, spesso [...] sono molti e tra i più vari: dalla lettera di Raffaello a Leone X alle opere di Giuseppe , Giuseppe Camporese e Raffaele Stern ai dipinti di Natale Carta, ma sue nuove fabbriche del 1845, le Lettere romane sull'architettura scritte… a' suoi amici del ...
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CATTANEO, Gaetano
Nicola Parise
Nato a Soncino Cremonese il 20 sett. 1771, compì i propri studi a Milano, dove si era stabilito sin dall'infanzia. Studiò prima lettere e poi pittura, e come pittore [...] "utile ai progressi delle scienze" che il C. accettasse la nomina a socio della Pontificia Accademia romana di archeologia festa (II, pp. 712-713), cominciava a cambiare umore (lettera di Giulia Manzoni al Fauriel del 30 apr. 1830). Il comportamento ...
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LEONI, Ottavio
Valentina Sapienza
Nacque a Roma da Ludovico (Baglione, p. 321), orefice, medaglista e ritrattista in cera, impiegato alla Zecca pontificia nel 1574 (Rizzo, 1999, p. 33) e originario [...] al L. in una lettera indirizzata a Cristina di parlato (Rizzo, 1999, p. 37).
Ai primi anni del Seicento risale con ogni probabilità III (1942), 5, pp. 111 s.; A. Petrucci, Una galleria romana di ritratti, in Capitolium, XXVI (1951), 5-6, pp. 112-118 ...
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lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...
pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...