GANTI, Giovanni Cristoforo (Gian Cristoforo Romano)
Matteo Ceriana
Figlio dello scultore Isaia da Pisa, uno dei principali tra quelli attivi a Roma alla metà del XV secolo, nacque in data non precisabile [...] Pavia, in una lettera del settembre 1503, D. Sant'Ambrogio, Di alcune nuove acquisizioni… intorno ai resti… del… monumento Birago, ibid., IX (1892), Romano, scultore, in Atti del I Congresso nazionale di studi romani, Roma 1929, pp. 553-559; G.F. Hill ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] scadere la tregua quinquennale tra Venezia ed il re dei Romani. La missione sortì buon esito, grazie anche all' -192r); sulla tomba ai Frari cfr. Venezia, Bibl. del Civ. Museo Correr, Cod. Cicogna 2009/23; per i rapporti con i letterati: Ibid., ibid. ...
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DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] dissuaderlo dal proseguire: solo il nipote si fermò a Coira. Ai due rappresentanti della Repubblica l'arcivescovo lasciò una lettera per il doge, in cui denunciava le insidie romane e ribadiva la propria fedeltà a Venezia. Proseguì con un gentiluomo ...
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BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] motivi connessi strettamente ai due primi erano pp. 97 ss. Per i molteplici rapporti di letterati e umanisti con l'ambiente ferrarese, offrono materiale G di romanzi francesi nel '400 alla corte estense, in Romania, XLV (1918-19), pp. 117-122; Id ...
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PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ¿il Palestrina'
Rodobaldo Tibaldi
PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ‘il Palestrina’. – Figlio primogenito di Sante Pierluigi e Palma Veccia, [...] istruzione dei fanciulli, e dando ai canonici facoltà di ammettere o ancora per un po’. L’ultima lettera inviata al duca con alcuni «pochi e dedicato allo stesso pontefice. Fallita l’iniziativa romana, Igino si rivolse a editori veneziani, che nel ...
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PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] e Bologna: alla fine di quell’anno, in una lettera all’amico Severino, si legge: «Ma non vuoi in un ambiente incline a richiedere ai docenti un impegno pubblico, e si raccoglieva intorno alla rivista romana, d’ispirazione dannunziana, Il Convito ...
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Leone XI
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 in un ramo collaterale di quella famiglia. Era infatti figlio di Ottavio di Lorenzo de' Medici e Francesca di Jacopo [...] presso S. Francesca Romana. Commissionò inoltre lavori per le chiese di S. Maria in Trastevere, S. Martino ai Monti, SS. la Biblioteca Nacional, IV, Madrid 1958, ad indicem. Una lettera del 1596 è conservata in Biblioteca Universitaria di Bologna, ms. ...
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BELLORI, Giovanni Pietro
Kenneth Donahue
Nacque a Roma il 15. genn. 1613 da Giacomo (1585-1655), piccolo agricoltore originario di Cardano in Lombardia, e da Artemetia Giannotti originaria della Valtellina. [...] più a Roma dopo il 1647. In una lettera a Girolamo Bonini del 1660, rammaricandosi per gli permetteva di tener dietro ai doveri di ufficio; gli successe e dell'architetto..., discorso detto nell'Accademia Romana di San Luca la terza Domenicadi Maggio ...
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CALDERINI (Calderinus, Caldarinus, de Caldarinis), Domizio (Domitius, Domicius, Dominicus)
Alessandro Perosa
Nacque a Torri del Benaco agli inizi del 1446 da Antonio e da Margherita di Domenico Pase. [...] romani. Quanto alla sua attività di curiale, risulta che il C. fu nominato segretario apostolico partecipante con lettera il C. ci ha lasciato una descrizione, che ci è giunta mutila ai ff. 27r-30v del codice CCLVII della Capitolare di Verona. Poco ...
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ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] di "un continuo, stomachevole brogliare" ai suoi danni con i "mezzi più peggiori nemici. Libertà senza licenza, sempre progressivo" (lettera da Pavia, s.d. [ma giugno 1866 rappezzata con qualche brandello di toga romana" (Note critiche al primo libro ...
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lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...
pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...