CANENSI, Michele
MMiglio
Del C. non si conosce l'anno di nascita e solo con larga approssimazione si può pensare al terzo decennio del sec. XV; ugualmente sconosciuto il luogo natale, anche se sempre [...] era trasferito a Roma in cerca di migliore fortuna. Da una sua letteraai Priori di Siena sembra che in questa città abbia svolto in parte sulla famiglia dei Barbo, che viene collegata airomani Enobarbi, seguono rapide notizie sulla prima età, ...
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EUDEMONOIANNIS, Andrea
Vittorio Peri
Nacque nel marzo 1566 alla Canea (Chanià, Kydon) nell'isola di Creta. Appartenne ad una casata illustre, ancorché decaduta, imparentata con la famiglia imperiale [...] zio Giorgio l'E. scriverà più tardi, in una letteraai Cretesi, come si facesse monaco col nome di Gerasimo Orientalia christiana periodica, XXXI (1965), pp. 88-92; V. Peri, Chiesa romana e "rito" greco. G. A. Santoro e la Congregazione dei Greci ( ...
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CHILANTI, Felice
Renato Bertacchini
Nacque a Ceneselli nell'Alto Polesine (Rovigo) il 10 dic. 1914 da Giovanni Battista e da Ida Bongiovanni in una famiglia di campagna (il padre "zappatore, mietitore, [...] ", aveva uno spirito sarcastico e di proteàta particolarmente accetto airomani. La rubrica in corsivo, firmata Benelux dal C., che il "lungo requiem" dedicato alla moglie-compagna nella Lettera a Pechino).
Nel 1962 un intervento chirurgico alla gola ...
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PINTOR, Giaime
Andrea Landolfi
PINTOR, Giaime. – Nacque a Roma il 30 ottobre 1919, da Giuseppe e da Adelaide Dore, in una famiglia della buona borghesia sarda.
Il padre (1889-1941), quinto e ultimo [...] spesso il piccolo Giaime ospite per lunghi periodi nella casa romana degli zii paterni, Giuseppe e Adelaide si stabilirono a curiosità e irrequietezza pintoriane, la frase di una letteraai familiari del 16 ottobre: «Gli scrittori europei adunati ...
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CHECCOZZI, Giovanni Raimondo
Paolo Preto
Nacque a Vicenza da Francesco e Maddalena Vivaldi il 21 giugno 1691. Dopo i primi studi nella città natale passò nella vicina Padova dove si perfezionò nelle [...] undici capitoli dell'Epistola aiRomani, avvicinandosi progressivamente ai grandi temi del peccato originale 377; Nouvelles ecclésiastiques (Paris), 6 marzo 1757; F. A. Zaccaria, recens. in Annali letter. d'Italia, I (1762), pt. 1, p. 11; pt. 2, p. ...
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ARMANDI, Pietro Damiano
Giovanni Di Peio
Nato a Faenza il 22 febbr. 1778 da Cesare, governatore pontificio, dopo un periodo di studi all'università di Bologna, durante il quale partecipò al movimento [...] Pio IX l'A. fece domanda di amnistia. Scrisse allora la Letteraai suoi concittadini (Bellinzona 1846, 4 edizioni), nella quale, ad una certa acquiescenza a idee gradite alla Curia romana, si univa una dichiarata sfiducia per i principi e la pratica ...
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PIETRO da Prezza
Fulvio Delle Donne
PIETRO da Prezza (Petrus de Prece, Petrus de Precio). – Non si hanno molte notizie sulle origini di questo importante notaio e rinomato dictator, attivo soprattutto [...] è databile al 1241: Regesta imperii, n. 13364), si legge anche una lettera (Müller, 1913, n. 17) in cui una persona di quella città ’attribuzione a Pietro del manifesto che Manfredi indirizzò aiRomani nel 1265 (Regesta imperii, V, 4760): attribuzione ...
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CALDESI, Vincenzo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Faenza il 2 ag. 1817 da Clemente, pittore e ceramista, e da Marianna Angiolini, in una famiglia che già aveva offerto prove di acceso liberalismo. Nei [...] Farini: cinque giorni dopo però, in una letteraai suoi elettori, il C. declinava il mandato 376, 557; G. Gabussi, Memorie per servire alla storia della rivoluzione negli Stati Romani…, Genova 1851, III, pp. 385 s., 470; G. Finali, Memorie, con ...
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GIOVANNI
Tommaso di Carpegna Falconieri
Di questo cardinale vescovo sono sconosciute la data di nascita e la nazionalità. G. compare già insignito della dignità cardinalizia, come vescovo della diocesi [...] del tempo, fa ritenere verosimile una sua origine non romana e una sua appartenenza all'Ordine benedettino. La lunga il vescovo di Ostia, Pier Damiani, scrisse una letteraai cardinali nella quale sviluppava la teoria primaziale sull'importanza ...
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LUCCHESI, Matteo
Elio Franzin
Nacque a Venezia nel 1705 da Valentino, che era stato capitano della milizia interna cittadina. Dal dicembre 1724 al 1729 il L. frequentò i corsi "artisti" dell'Università [...] antichità che vorranno piuttosto errare ed imitare i Romani che ben operare, secondando la natura, vale a Savi ed esecutori alle acque, B.879 (17 ag. 1750); B.882 (letteraai Savi alla mercanzia, 25 ag. 1767); Scansadori alle spese superflue, B.97 ...
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lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...
pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...