Inquisizione
AAndrea Piazza
Il 22 novembre 1220 in Roma, nella basilica del beato Pietro, in occasione dell'incoronazione imperiale, alla presenza del pontefice Federico II emanò leggi per le terre [...] di Filippo Augusto, re di Francia, al quale nella lettera Si tua regalis (1208) presentò un simile impegno nelle terre , Gregorio IX inviò le sue costituzioni e gli statuti comunali romaniai vescovi di Tuscia e di Lombardia, ma anche al di là ...
Leggi Tutto
CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] del ritorno del papa alla sede romana. In questa occasione il C., Avignone se la Signoria gli indirizzava una lettera per richiedere la mediazione del fratello presso Romagna, nonché di decisa opposizione ai Visconti. Espresse il suo pensiero ...
Leggi Tutto
GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] avviate dalla Hydra e attirò le critiche dei letteratiromani, in particolare del senese Ludovico Sergardi, segnando magna pars il Gravina. I risultati, tuttavia, non corrisposero ai suoi sforzi e gli procurarono una notevole impopolarità in campo ...
Leggi Tutto
BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] i figli Gian Piero, Teseo e Mariano, oltre ai quali il B. ebbe il già ricordato Berardo, forse seguito, riprodotta la lettera del 10 marzo 1478 82; A. ~iotti, De Perugini auditori della Sacra Rota Romana. Memorie istoriche, Perugia 1787, pp. 37, 44, ...
Leggi Tutto
GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] ebraico ai confini fra il mondo classico e il Vicino Oriente si utilizzarono stilemi greci e romani nell' non esistono lettere maiuscole e per questo la decorazione della lettera iniziale tipica dei codici cristiani è stata sostituita con quella ...
Leggi Tutto
COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] purus hospes adi, aut abi". Sempre nell'ambiente dei letteratiromani andò maturando l'ideale retorico che il C. volle poi e stimoli al tempo stesso l'ingegno: "I mediocri sono più atti ai negozi et all'imprese, senza ch'essi per lo più hanno maggior ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Diritto mercantile
Francesco Migliorino
Un nuovo Medioevo del diritto?
Mondi globali tracciano l’orizzonte del nostro tempo storico. Con la nostalgia di un centro perduto per sempre, la condizione postmoderna [...] e profitto o all’influenza che l’innovazione tecnica – la lettera di cambio, il sistema di clearing delle fiere, le divagazioni. Dagli italiani agli arabi, dai romaniai greci, dai fenici fino ai patriarchi, la Law merchant ripiega sul suo ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 7 ott. 1554, primogenito di Bertucci (1573-1576) di Francesco e di Lucia di Marco Dolfin in una famiglia, appartenente al ramo della cosiddetta [...] Senato. Lett. rettori Candia, filza 1, una lettera del C. del 27 sett. 1603; Ibid., , Bari 1940, p. 263; Id., Lett. ai gallicani, a cura di B. Ulianich, Wiesbaden 1961 P. Benadusi, ... M. Sciarra..., in Studi romani, XXVII (1972), pp. 182 s.; U. Tucci ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il diritto patrio
Italo Birocchi
Ricognizione del tema
Nella storiografia italiana il tema è relativamente nuovo e, per così dire, magmatico, tanto che si parla di 'diritto patrio' senza per lo più [...] emanazione delle cose, e dunque ai suoi bisogni e al suo regole generali delle leggi civili de’ romani, non riflettendo che quelle furono lingua italiana, overo discorso in forma di risposta a lettera d’un virtuoso amico, che sia lodevole il trattare ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I giuristi e il contratto
Raffaele Volante
Il contratto nel primitivismo giuridico altomedievale
Il contratto fu un tema di principale interesse dei glossatori, certamente quello in cui più onerosa [...] momento di comprensione dei modelli contrattuali romani. In questo senso, essa pose più di un problema ai glossatori, come quello dato dai del diritto romano: non potendo ricostruire contro la lettera del testo gli effetti del contratto in modo da ...
Leggi Tutto
lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...
pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...