MASCARDI, Giacomo
Saverio Franchi
– Nacque nel 1567 circa a Bormio, nell’alta Valtellina, da Vitale; il nome della madre non è noto.
L’origine è confermata da numerosi documenti d’archivio; una nascita [...] -49 la produzione della tipografia scese ai minimi storici. Una ripresa si ebbe Veio, 1647) e D. Mazzocchi (Lettera et apologia, 1653, seguita dal Supplimento secoli XVI e XVII, in Arch. della R. Soc. romana di storia patria, XXVII (1904), p. 516; G. ...
Leggi Tutto
FAGGELLA, Gabriele
Carlo Bersani
Nacque a San Fele (Potenza) il 28 ag. 1856 da Gabriele e Alfonsa Marraffino in un gruppo familiare che sarà ricco di personalità considerevoli: dei fratelli Donato e [...] dall'età giolittiana ai primi vent'anni del nostro secolo. I primi anni romani furono già assai la situazione abbia avuto conseguenze per il F. risulta dal testo di una lettera di I. Bonomi al ministro di Grazia e Giustizia G. Rodinò in data ...
Leggi Tutto
NARDINI, Stefano
Anna Esposito
– Nacque intorno al 1420 da Nardino e da Giulia dall’Aste.
I Nardini erano una famiglia nobile del territorio di Forlì, signori di Poggio Berni e di altri luoghi del Montefeltro; [...] ; ma fu soprattutto in merito ai problemi creati dalla Francia e dalla II; esso comprende anche una lettera a lui indirizzata nel 1477. 294; III, pp. 213-214; Necrologi e libri affini della provincia romana, a cura di P. Egidi, II, Roma 1914, p. 457 ...
Leggi Tutto
MANCINELLI, Antonio
Carla Mellidi
Nacque a Velletri, nel 1452, secondogenito di Giovanni e di Angela Pesanti.
Principali fonti sul M. sono le sue stesse opere, in cui egli profuse notizie autobiografiche. [...] 220).
I testi degli altri corsi universitari romani furono pubblicati a Venezia. Il commento oraziano Giustino Carosio, come ricordato nella lettera di dedica del De parentum cura rimandi nelle sue opere non solo ai lavori già pubblicati, ma anche a ...
Leggi Tutto
DAL BORGO, Flaminio
Rosalba Graglia
Nacque a Pisa il 5 ott. 1705 (1706 secondo il computo dell'indizione pisana) da Giovanni Saladino e da Camilla Marracci.
La sua era un'antica famiglia: se le fonti [...] '"Augustissimo Cesare Francesco imperatore dei Romani e granduca di Toscana" tradizionalmente accettata (e sostenuta ai suoi tempi ad esempio dal F. D.; Ibid., Fondo Pelli. fascio VI, 1761, n. 1088: lettera del D. a G. Pelli, da Pisa, 16 sett. 1761; ...
Leggi Tutto
CENTUERI (Centuaria, Centuari), Guglielmo
Marco Palma
Nacque a Cremona intorno al 1340. Molto probabilmente compì i primi studi nel convento francescano della sua città. Era già entrato nell'Ordine [...] da lui inflitta nel 1390 ai monaci di S. Donato M. Maccarrone, Dante e i teologi del XIV-XV secolo, in Studi romani, V (1957), pp. 26 s.; P. Vaccari, Storia dell'università pp. 241-270; N. W. Gilbert. A letter of Giovanni Dondi dall'Orologio to fra' G. ...
Leggi Tutto
FRACZON (Fraczos), Jean (detto da Brogny, detto anche d'Allarmet)
François-Charles Uginet
Nato nel 1342 a Petit-Brogny (località nei pressi di Annecy-le-Vieux, dipartimento della Haute-Savoie), all'epoca [...] possibile. Rispondendo a una lettera che il re di Francia Carlo VI aveva indirizzato ai membri del Sacro Collegio, de Brogny, in Genava, II (1924), pp. 297-340; C. Roman d'Amat, Allarmet, J., in Dictionnaire de biographie française, II, Paris 1936 ...
Leggi Tutto
BARTOLINI, Mariano
Roberto Abbondanza
Figlio di Baldo, nacque intorno alla metà di marzo dell'anno 1465 o del 1466 (secondo l'età attribuitagli dall'una o dall'altra antica copia dell'iscrizione tombale, [...] in un codice in suo possesso una lettera del 4 apr. 1484 (data quasi dei più fedeli fautori di Massimiliano nella Corte romana. Il cardinale, munito di pieni poteri per passo è in una nota dello Spiegel ai versi dell'Austrias in cui vengono cantate ...
Leggi Tutto
CARRARA, Ubertino da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova agli inizi del secolo XIV da Giacomino, figlio di Bonifacio, e da Fina Fieschi, e fu chiamato, per distinguerlo dallo zio Ubertino [...] , vicario a Treviso del re dei Romani Federico d'Asburgo, quale rappresentante di quest d'Este, con Firenze e con Taddeo Pepoli ai danni di Mastino Della Scala, che, in risposta , il C. fu citato, con lettera ducale, a comparire in persona entro ...
Leggi Tutto
BUZZACARINI, Ludovico (Lodovico Ongaro; Alvise)
**
Nacque, probabilmente a Padova, nella seconda metà del sec. XIV - forse verso il 1360 - da Arcoano e dalla faentina Nobilia Manfredi.
Sposatosi due [...] , ed è probabile che al B. il Vergerio avesse intenzione di indirizzare la lunga lettera lasciata incompiuta, quasi una piccola guida ai monumenti romani, risalente probabilmente anch'essa al febbraio 1398(Epistolario, pp. 211-220).
Ma nel 1402 ...
Leggi Tutto
lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...
pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...