DELLA SETA, Lombardo
Emilio Pasquini
Nacque a Padova da Iacopo nella prima metà del sec. XIV.
Scarsi i dati biografici, anche perché poco si può ricavare in proposito dalle sue lettere e da quelle a [...] fra i "buoni" romani e i "cattivi" Prose, cit., specie pp. XI-XIV (e nota critica ai testi, pp. 1163-66); G. Billanovich, Nella biblioteca 295, 319; G. Billanovich-E. Pellegrin, Una nuova lettera di L. D. e la prima fortuna delle opere del ...
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BATACCHI, Domenico Luigi
Raffaele Amaturo
Nacque a Pisa il 3 nov. 1748 da nobile famiglia di origine fiorentina. Scarse e malcerte notizie si hanno della sua infanzia e della sua prima giovinezza, ricavabili [...] una sua lettera non datata, secondo la quale una volta sarebbe stato addirittura tentato di porre fine ai suoi giorni d'arte, a cura di M. Fubini), Firenze 1951, pp. 448 s.; F. Romani, in Gazzetta ufficiale, nn. 267-271 e nn. 33 e 38-39 (1840 e ...
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GRILLO, Clelia (del)
Guido G. Fagioli Vercellone
Nacque a Genova nel 1684 (entro il luglio: alla morte, nell'agosto 1777, aveva già compiuto i 93 anni), in una famiglia patrizia illustre e doviziosa, [...] superficie sferica, da lui studiate. Oltre ai già citati, furono membri stabili dell'accademia il che trova conferma in una lettera di P. Verri al fratello Alessandro 1959, pp. 147 s., 235; M. Romani, L'economia milanese nel Settecento, ibid., pp. ...
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PAOLI, Sebastiano
Maria Pia Paoli
PAOLI (Pauli), Sebastiano. – Nacque a Villa Basilica, in territorio lucchese, il 4 novembre 1684. Il padre, che aveva la carica di maggiore nelle milizie della Repubblica [...] Bergamini respingevano le censure mosse ai loro versi da Muratori. Mentre Amenta replicò con una Lettera, dirizzata al P. Sebastiano Lucca (De S. Ecclesia Lucensi, an provinciae romani pontificis accessenda, ad pp. Conicilii lateranensis, Romae 1725 ...
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DEL CARRETTO, Galeotto
Roberto Ricciardi
Nacque poco prima del 1455 dal marchese Teodoro, signore di Millesimo e consigliere dei Paleologhi di Monferrato, e dalla genovese Brigida Adorno, in una località [...] Le laude di Massimiliano re de' Romani e d'Ungaria, pubblicata a Roma dove ricevette da Isabella una "cordial demonstratione" (lettera del 13 novembre da Casale: Turba, p. il D. aveva lasciato in eredità ai suoi nipoti furono via via pubblicati, ...
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GAGLIUFFI (Galjuf), Marco Faustino
David Riccardo Armando
Nacque il 15 febbr. 1765 a Ragusa, in Dalmazia, da Ivan e Kata Marcovich. Iniziati gli studi presso le locali Scuole pie, venne inviato quindicenne [...] certo che prese posizione in favore del nuovo governo con una lettera pubblicata nella Gazzetta di Roma del 21 febbraio. Due giorni il G. ne scriveva a più riprese ai suoi corrispondenti romani, mentre ipotizzava una seconda edizione dello Specimen ...
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CASANOVA, Marco Antonio
Gianni Ballistreri
Nacque a Roma da Niccolò, nobile comasco, presumibilmente verso il 1477. Sul declinare del sec. XV era già inserito nella vita curiale e letteraria di Roma: [...] la morte di Alessandro VI, lo elenca ancora tra i più giovani letteratiromani (p. 8).
Il C. inoltre entrò a far parte dell Roma 1919, p. 213); nel 1518 premise dei versi encomiastici ai Facetiarum exemplorum libri (Romae 1518) dedicati da L. D. ...
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MALLIO, Michele
Donatella Fioretti
Nacque a Sant'Elpidio a Mare, presso Fermo, il 4 nov. 1756 dalla recanatese Antonia Pasqualini e da Girolamo, appartenente a un'antica famiglia del patriziato elpidiense [...] che stava molto a cuore ai nuovi ceti dirigenti: istruire , tentò di riqualificarsi come letterato ortodosso e devoto pubblicando un scritti del M.: Elogio storico della signora Maria Rosa Coccia romana(, Roma 1780; Saggio di canzonette(, ibid. 1782; ...
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CORTESI, Alessandro (Alessandro Tommaso)
Gianni Ballistreri
Nacque probabilmente intorno al 1460 a San Gimignano, da Antonio, scrittore apostolico, e da Tita Aldobrandini.
La data di nascita, proposta [...] poetica degli ambienti letterari romani e fiorentini, e gli in Andalusia, strappata dagli Spagnoli ai Mori: su istanza del cardinale Sangemignano, Firenze 1695, p. 339; G. Tiraboschi, Storia della letter. ital., VI, 1, Venezia 1795, pp. 280, 878 ...
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MAISTRE, Xavier (François-Xavier-Joseph-Marie) de
Giuseppe Izzi
Nacque a Chambéry l'8 nov. 1763 da François-Xavier, presidente del Senato di Savoia, insignito del titolo di conte nel 1780 per i suoi [...] Évangile. Je le lis souvent, et quand j'ai fini, je recommence - Voilà, mon cher ami di monumenti (soprattutto romani) e di paesaggi Benucci, Venosa 2000. Per la lettera di Manzoni, vedi P. Zolli, L'autografo di una lettera di Manzoni a X. de ...
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lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...
pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...