CAYADO, Enrico
Nicola Longo
Nato a Lisbona nella seconda metà del sec. XV da Alvaro e da una Anna, rientra nel novero dei tanti umanisti della letteratura italiana tardoquattrocentesca per il suo breve [...] Rovigo è datata (5 genn. 1500) la lettera di dedica di una sua composizione al nobile le speranze di ottenere doni e ricompense ai suoi elogi poetici da parte dei potenti Erasmo compose su richiesta degli amici romani per un bevitore di vino si ...
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ERMINI, Filippo
Francesco Malgeri
Nacque a Roma da Alessandro e da Elisabetta Sebastiani il 7 ag. 1868. Compì gli studi nella capitale, conseguendo, il 3 luglio 1891, la laurea in giurisprudenza, discutendo [...] nell'età moderna. Profilo storico, Roma 1915; La lettera del papa ai belligeranti, ibid. 1915; Le ragioni e le 217 s., 283, 306; M. Casella, Gliuniversitari cattolici romani dal 1894al 1900, in Spiritualità e azione del laicato cattolico italiano ...
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COLOMBINO (Columbino, Columbinus) Veronese
Valentino Romani
Nacque presumibilmente intorno al 1440 a Verona, ove compì gli studi letterari e si cimentò in giovanili esperimenti poetici. Dal 1476 la [...] ricordo da lui lasciato alla corte mantovana testimonia una lettera che il 1° novembre del 1485 Francesco, succeduto al 123; S. Davari, Notizie stor. intorno allo Studio pubblico ed ai maestri del sec. XV e XVI che tennero scuola in Mantova, Mantova ...
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LOMBARDELLI, Orazio
Mario De Gregorio
Nacque da Sebastiano nel 1545, probabilmente a Siena. La data si desume da una lettera di B. Bulgarini a G.B. Strozzi del 19 ott. 1598 (Siena, Biblioteca comunale, [...] Fioretti d'eleganza cavati dai romani autori (Firenze, Stamperia ducale fiorentina. Con il suo Discorso intorno ai contrasti che si fanno sopra la scolastici; altre restano inedite, come appare anche da una lettera che il L. scrisse il 3 febbr. 1606 ...
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PANCIROLI, Guido
Giovanni Rossi
PANCIROLI (Panzirolus), Guido. – Nacque a Reggio Emilia il 17 aprile 1523, figlio di Alberto, giurista rinomato nella sua città (come attestato dallo stesso Guido nel [...] sequenza cronologica, da quelli romani (nel primo libro), a quelli medievali e moderni fino ai suoi tempi (divisi tra un suo allievo, Carlo Strozzi fiorentino (come risulta dalla lettera di dedica da questi rivolta al cardinale Alessandro Riario ...
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MANDOSIO, Prospero
Massimo Ceresa
Nacque a Roma da Carlo e Virginia Roncioni, il 14 ag. 1643, e fu battezzato il 18 seguente, come si ricava dai registri della parrocchia di S. Maria in Monticelli, [...] Via Lata, proprietà quest'ultima che vendettero ai Chigi nel 1667 per 14.000 scudi. Il degli Incitati di Roma. In una lettera al Muratori del 30 nov. p. 326; G. Morelli, P. M., in Strenna dei romanisti, XL (1979), pp. 396-400; A. Serrai, Storia della ...
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ARMANNI, Vincenzo
Umberto Coldagelli
Nacque a Gubbio il 13 febbr. 1608 da nobile famiglia. Per la sua spiccata inclinazione allo studio fu inviato a Napoli nel 1629 presso lo zio Francesco Billi, agente [...] alla regina Cristina di Svezia, è rimasto manoscritto e incompiuto alla lettera M inclusa.
Morto il duca di Urbino l'A. dovette lasciare della diffidenza nutrita dalla Curia romana verso eventuali concessioni ai protestanti.
Quarantacinque di queste ...
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AMASEO, Pompilio
Rino Avesani
Nacque a Bologna il 18 agosto del 1513, primogenito di Romolo e di Violante Guastavillani. Studiò con il padre lettere greche e latine e in gioventù fu segretario dei cardinali [...] nunzio apostolico presso Ferdinando re dei Romani.
Nel 1575 aveva compiuto la Gonzaga allo Studio di Bologna,in Giorn. stor. d. letter. ital.,VIII [1886], p. 386 n. 1) e dotti con cui fu in relazione, oltre ai Manuzio, Paolo e Aldo il Giovane, ...
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COLONNA, Giovanni
Francesco Surdich
Nacque da Bartolomeo di Giovanni, del ramo dei signori di Gallicano col titolo di domicello di Belvedere, nell'ultimo decennio del XIII secolo: non è possibile accettare [...] in Persia, in Arabia ed in Egitto, ai quali, come si dirà, fa riferimento alcune indicazioni contenute in una lettera inviata dal Petrarca all' Amsterdam 1764, pp. 170 s.; I. Ciampi, Viaggiatori romani meno noti, in Nuova Antol., 16 ag. 1874, pp ...
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GUARNIERI OTTONI, Aurelio
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Osimo, presso Ancona, il 25 apr. 1737, primogenito del conte Guarniero e della patrizia maceratese Caterina Compagnoni, sorella dell'erudito [...] l'ambiente più congeniale ai suoi gusti. Vi rinnovò sempre memoria della patria marchigiana, occupandosi dei marmi romani predati a Osimo e portati a Milano nel Altino sino al fiume Danubio…, Bassano 1789 e Lettera del conte A. G.O. a mons. Compagnoni ...
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lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...
pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...