CONN (Conaeus, Conneo, Caune), Giorgio
Anna Foa
Di nobile famiglia scozzese, ferventemente cattolica, nacque verso il 1598 da Patrick di Auchry, vicino a Turriff, nella contea di Aberdeen, e da Isabella [...] , ed aveva suscitato notevole scalpore negli ambienti romani. Una lettera di Mario Guiducci al Galilei, scritta da Roma teme di essere ingannata; l'altro l'essersi troppo accostato ai gesuiti, i quali è comune opinione (confessata dal medesimo Panzani ...
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BLASI, Cammillo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Osimo il 5 nov. 1718, in una nobile famiglia, da Girolamo e da Maria Cristoferi Ferretti. Compiuti i primi studi in casa sotto la guida del padre Conti, [...] nestorianesimo.
Risposero subito al B. due anonimi autori con la Lettera di un villeggiante ad un amico di città per avergli Gallicanae contra infallibilitatem Romani Pontificis,Epistola ad Amicum. Un vivace attacco è diretto ai giansenisti che si ...
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CALEPIO, Giovanni Girolamo
Pietro Stella
Nato a Bergamo il 2 marzo 1732 dal patrizio Corrado e da Giulia degli Abati, entrò giovanissimo fra i benedettini cassinesi nel monastero di S. Paolo d'Argon [...] era chiara allusione non tanto ai fedeli, quanto al drappello la Spiegazione dell'epistolaai Romani del Duguet (Venezia Gesù, Modena 1938, p. 84 (non corregge l'attribuzione della Lettera di due eccles.);D. Federici, Echi di giansenismo in Lombardia…, ...
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BADOER, Bonaventura
Giorgio Cracco
Per molti autori, nacque da Marino il 22 giugno 1332. Se è giusta la data, la paternità resta da stabilire: Marino morì infatti nel 1324. Il B. entrò giovanissimo [...] ", fu chiamato (privilegio di solito elargito ai "magistri") a partecipare alle sedute dei capitoli Theseider, Ipapi di Avignone e la questione romana,Firenze 1939, pp. 228-235; G. Billanovich, Petrarca letterato,I, Lo scrittoio del Petrarca,Roma 1947 ...
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PASCHINI, Pio
Marino Zabbia
– Nacque a Tolmezzo, in Carnia, il 2 marzo 1878, primo di undici figli, da Daniele e da Caterina Bonitti, originaria di Gemona del Friuli.
Dopo avere compiuto i primi studi [...] (si conserva però una lettera di Agostino Gemelli che lamenta secolo da lui poco frequentato) che si sommava ai suoi altri compiti, ma che egli svolse con cura del fondatore dell’Istituto nazionale di studi romani Carlo Galassi Paluzzi, La Basilica di ...
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CRIVELLI, Carlo
Marta Pieroni Francini
Nato a Milano il 20 maggio 1736 da Stefano Gaetano conte di Ossolaro, del ramo dei Crivelli di Pura, e da Cristofora Marliani, compì i primi studi nella città [...] , dietro ordine imperiale, ai porporati che non erano ordinario, 1794, p. 15; 1802, p. 20; Novelle letter. (di Firenze), XXIX (1768), col. 649; Notizie per pp. 93, 370; C. Trasselli, Processi politici romani..., in Rass. stor. del Risorg., XXV(1938), ...
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LAURI, Giovanni Battista
Renato Sansa
Nacque a Segni, presso Roma, l'8 marzo 1630 da Ottaviano (Ottavio) e da Margherita Cagni di Palestrina. La famiglia apparteneva al patriziato di Segni; un avo del [...] 1688 dalle Riflessioni d'uno che ama la verità sopra la lettera che va pubblicando il sig. cardinale d'Estrées, testo un solido realismo, che lo portò spesso a consigliare ai suoi referenti romani prudenza e propensione all'accordo, anche a costo di ...
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MAFFEI, Marco Antonio
Renato Sansa
Nacque a Roma il 29 nov. 1521, terzo di otto fratelli, da Girolamo e da Antonia Mattei. Fratello del cardinale Bernardino Maffei, fu da questi protetto nella sua fase [...] II Augusto, in risposta a una lettera di papa Paolo III, aveva di G. Cugnoni, in Arch. della Soc. romana di storia patria, XIII (1890), pp. La storia e il diritto della Dataria apostolica dalle origini ai nostri giorni, Napoli 1969, p. 169; N. ...
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CARNIGLIA, Bernardino
Luisa Bertoni
Nacque nel 1523 a Tortona, dove compì i primi studi. Vestì assai giovane l'abito clericale a Milano, dove si fece notare per l'attivismo e la severità dei costumi [...] creato vescovo di Padova, dal C., giudicato dai romani assai più severo e austero.
Il 4 maggio era in procinto di tornare a Milano.
Una lettera che il C. scrisse intorno alla metà di svuotata di buona parte del contenuto avuto ai tempi di Pio V, e da ...
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LONIGO, Michele (Michele Antonio)
Marco Maiorino
Nacque a Este, nel terziere di S. Tecla, il 10 marzo 1572, dal notaio Biagio e da Caterina Cortona, terzogenito di sei figli. L'atmosfera di dotta erudizione [...] Romanum cum notis; De electione Romani pontificis; De vestibus summi pontificis et all'archivio per diverse ricerche, ai quali poneva restrizioni di ogni tipo scritti degli ultimi anni della sua vita (Lettera alla santità di n.s. papa Urbano ...
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lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...
pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...