CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] Camerino Caterina Cybo. Nel 1538 rivide ai Bagni di Lucca Vittoria Colonna, con ormai distanziando, come risulta da una lunga lettera del C. sull'eucaristia, non datata a sottrarsi al giudizio degli inquisitori romani e si adoperò per ottenere prima ...
Leggi Tutto
BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] . 1907, c. 6: a G. Del Papa, 17 marzo 1716). Avverso ai gesuiti, ne critica fin d'ora i metodi d'insegnamento (Cod. Cors. 1904 la lettera del 26 ott. 1734). Nello stesso periodo denuncia l'insipiente incoerenza della classe dirigente romana, notando ...
Leggi Tutto
PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] , indirizzò al duca una lettera per esortarlo a revocare l le delegazioni raggiunsero a Roma l’accordo. Ai primi di giugno don Giovanni d’Austria partì pp. 1-76; P. Paschini, Venezia e l’Inquisizione romana da Giulio III a Pio IV, Padova 1959, passim; ...
Leggi Tutto
Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] scienze matematiche con Gemisto Pletone. Da una lettera scritta da B. ai figli del Pletone in occasione della morte con ancor maggiore disinvoltura si muoveva nella società degli umanisti romani. Si era impadronito ben presto del latino (forse dopo ...
Leggi Tutto
CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] viceré in sostituzione del duca di Arcos; la stessa lettera lo invitava a soprassedere ad ogni proposito di lasciare Napoli distinse per una presenza massiccia di suoi parenti ai vertici della Curia romana, a cominciare da Paluzzo Altieri: cardinale ...
Leggi Tutto
GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] Roma di rendite ecclesiastiche. Indirizzò altresì ai prelati riuniti in Trento una lettera (letta il 1° sett. 1551 1553-1558, London 1991, ad ind.; M. Firpo, Inquisizione romana e Controriforma. Studi sul cardinal Giovanni Morone e il suo processo ...
Leggi Tutto
COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] simpatie del papa per l'opera di soccorso data alla popolazione romana, anche grazie all'aiuto del cugino Alfonso d'Avalos marchese circolare attorno a lei e ai suoi amici.
Il 15 luglio la C. scrive al Pole una lettera in cui lo ringrazia per averle ...
Leggi Tutto
BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] genn. 1911 (ibid., III [1911], pp. 42-43) e da una lettera di F. Mari a C. Pizzoni del 23 sett. 1910 risulta che il mutamento di atteggiamento portò il B. ad accostarsi ai gruppi protestanti romani, presso i quali trovò, dal 1932, la possibilità ...
Leggi Tutto
Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] . 1800 indirizzava la celebre lettera in cui enunziava la tesi , ad indices; Stendhal [H. de Beyle], Passeggiate romane, con prefaz. di A. Moravia, Roma-Bari 1991 ; G. Martina, Storia della Chiesa da Lutero ai nostri giorni, III, Brescia 1995, ad ind ...
Leggi Tutto
PIO IX, papa, beato
Giacomo Martina
PIO IX, papa, beato. – Giovanni Maria Mastai Ferretti nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, ultimo dei nove figli del conte Girolamo e di Caterina Solazzi, una famiglia [...] che, fra alti e bassi, lo tormentò fino ai trent’anni, cessando solo nei primi anni di potere temporale e l’avvento della Repubblica Romana.
L’amara conclusione del triennio 1846-48 orientali. Nel 1848, con la lettera In suprema Petri Apostoli sede e ...
Leggi Tutto
lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...
pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...