Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] confronti dell'Inquisizione romana aggiunse un ulteriore elemento ai rapporti diplomatici. Durante IV, Firenze 1857.
Lettere inedite di santi, papi, principi, illustri guerrieri e letterati, a cura di L. Cibrario, Torino 1861, pp. 10-28.
Der ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] scriveva da San Marino all'amico Betti in una lettera famosa (Oeuvres, VI, p.192): "Sono 1869; alla fine aggiunte e correzioni ai tomi I-V e indici), tre ; IV, n. 4, 10); solo le Monete romane consolari ed imperiali del 3º catalogo furono vendute in ...
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Comunismo
Massimo L. Salvadori
Significato del termine
Il termine comunismo ha un duplice significato: per un verso designa un progetto di riorganizzazione radicale della società, fondato sull'abolizione [...] contro i grandi proprietari romani dell'Africa settentrionale del IV programma - tutti attingono "in base ai bisogni" ai beni messi in comune. È importante maggioranza del partito restava sì fedele alla lettera del marxismo, ma nella pratica era ...
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EGEMONIA
Bruno Bongiovanni e Luigi Bonanate
Egemonia
di Bruno Bongiovanni
L'egemonia dei Greci
Sin dalla stagione 'classica' della civiltà greca, il concetto di 'egemonia' subisce, in concomitanza [...] ambasciatori di Atene che parlano davanti ai Lacedemoni. Risulta chiaro, da questo delle città dominanti, mentre la dittatura dei Romani del I secolo mira a impedire la reazione egli esprime anche in una lettera-documento al comitato centrale del ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] . Quando la lettera imperiale di restituzione L. Ponnelle-L. Bordet, S. Filippo Neri e la società romana del suo tempo (1515-1595), Firenze 1931, pp. XXIX, XLIV . Ronchini-V. Poggi, Lettere di Fulvio Orsini ai Farnese, in Atti e mem. della Deput. di ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] al 1861, I-IV,ibid. 1926-1929; La questione romana negli anni 1860-1861, I-II,ibid. 1929 [ma l'indirizzo dato dal C. ai rapporti tra il Piemonte ed il era quello relativo al iuste milieu. Oltre alla lettera alla Circourt, edita dal Chiala, II, p. ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] 1302 al 1312, che forniscono la materia ai capitoli 25-36 del libro II e momento della sua elezione a re dei Romani (27 nov. 1308) a quello 130 s.); M. Luzi, La città di D. C., in L'Approdo letter., IV (1958), pp. 74-92 (recens. di R. Scrivano, in Rass ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] e 70.000 romani» (De Mauro 2002, pp. 42-43). La quota complessiva di italofoni così risultante (intorno ai 630.000 cittadini lingua è un tutto, o non è» (ivi, p. 11).
La Lettera a Carena non ebbe molta risonanza. Ma dopo l’Unità, quando Firenze ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] disparte.
Avvertiva, e in una lettera del 1908 inviata al Maturi lo che la considerava lontana, fredda ed estranea ai suoi gusti e alle sue abitudini, discepoli delle sue due scuole, la palermitana e la romana, e cioè da V. Fazio-Allmayer, da A. ...
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] e tornerà a cimentarsi nel 1874 (I Mille), sul modello del roman frénétique alla Guerrazzi e del romanzo d’appendice a tinte forti venuto volevano «più filosofia ma scienza», ai quali sembrava più filosofo che letterato. L’insegnamento e il metodo ...
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lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...
pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...