Leone XI
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 in un ramo collaterale di quella famiglia. Era infatti figlio di Ottavio di Lorenzo de' Medici e Francesca di Jacopo [...] presso S. Francesca Romana. Commissionò inoltre lavori per le chiese di S. Maria in Trastevere, S. Martino ai Monti, SS. la Biblioteca Nacional, IV, Madrid 1958, ad indicem. Una lettera del 1596 è conservata in Biblioteca Universitaria di Bologna, ms. ...
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LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] a Carlo Alberto provocando la celebre lettera in cui questi annunciava il proposito dic. 1855, non meno ambizioso ai fini di una politica di nazionalizzazione: la situazione si modificò di fronte alla questione romana. Irritato per il modo con cui il ...
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Impero bizantino
Gian Luca Borghese
I contatti diretti di Federico II con l'Oriente bizantino e in genere il delinearsi di una sua politica estera applicata a quell'area geografica risalgono, a quanto [...] nel caso di Durazzo, strappata ai latini con tanta fatica e passava per la Puglia.
Oltre alla lettera appena menzionata, ce ne sono pervenute 52-196.
The Cambridge Medieval History, IV, The Eastern Roman Empire 717-1453, Cambridge 1923, pp. 486 e 497 ...
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ELISABETTA Farnese, regina di Spagna
Marina Romanello
Nacque a Parma il 25 ott. 1692 da Odoardo Farnese, primogenito del duca Ranuccio II, e da Dorotea Sofia di Neuburg, a sua volta figlia dell'elettore [...] speciale protezione dei pontefici romani contribuirono a conservare a dedicare molte ore di studio ai libri di religione e di storia. , Parma 1910; G. Melli, Dopo il "rinvio dell'Infanta", una lettera inedita di E. F., in Aurea Parma, II (1913), 2, ...
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AGILULFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Non longobardo di sangue, perché della stirpe dei Turingi, certo si era unito ai Longobardi quando avevano invaso l'Italia, e nelle loro schiere aveva [...] , all'opera di un ministro di stirpe romana, Paolo, dandogli pieni poteri. Nell'uno , il bimbo Adabaldo, ed ai quali egli diede l'annunzio Germ. Hist., Epistolae, III, Berolini 1892, p. 693; lettera di Colombano ad A., in S. Columbani Opera, a cura ...
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ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] 18 giugno ricevette una lettera autografa con la quale le ville di Tivoli, quella romana di Montecavallo e il palazzo di A. Lazzari, Le ultime tre duchesse di Ferrara e la corte estense ai tempi di Torquato Tasso, in Atti e mem. della Dep. provinc. ...
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GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] scrivere alla moglie (lettera del 10 apr. 126, VII, p. 58; S. Davari, Notizie intorno allo Studio pubblico ed ai maestri del secolo XV e XVI…, Mantova 1876, pp. 4-7; A. 366-377; M. Cattini - M.A. Romani, Le corti parallele: per una tipologia delle ...
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Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] nel corso di un conflitto che aveva visto opposti i romaniai viterbesi. Una mediazione del papa era fallita ed aveva provocato fu l'accoglimento da parte dei comuni, che ricevettero una dura lettera di rimprovero da parte di O. (10 marzo 1227) che ...
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CAPRARA, Enea Silvio
Gino Benzoni
Nacque a Bologna il 16 nov. 1631 dal nobile Niccolò (1580-1634), divenuto conte di Pantano nel 1598 e senatore nel 1616, e dalla contessa senese Vittoria Piccolomini.
I [...] matrimonio tra questa e il re dei Romani Ferdinando IV.
Sorta di gentiluomo di ordinate tutte le milizie" -, in una sua lettera, ci attesta come il 20 agosto il C , di non aver prestato sufficiente ascolto ai suoi cauti suggerimenti.
Nel 1694 il C ...
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BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] delle istorie". Dalla creazione del mondo ai suoi giorni; e non limitandosi approfitta per prender contatto con qualche gran letterato. Al Magliabechi - "il compendio delle per il voto unanime degli Arcadi romani, un affettuoso ritratto, e nel 1727 ...
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lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...
pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...