GONZAGA, Ludovico
Isabella Lazzarini
Secondo di questo nome, nacque a Mantova con ogni probabilità verso la fine degli anni Venti del Trecento, secondogenito di Guido di Luigi e di Agnese di Francesco [...] 26 ag. 1368, secondo una lettera di Feltrino Gonzaga da Reggio ( della storia di Mantova dalla sua fondazione sino ai nostri tempi, II, Mantova 1827, pp. , ad indicem; M. Cattini - M.A. Romani, Le corti parallele: per una tipologia delle corti padane ...
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CAMINO, Rizzardo da
Josef Riedmann
Secondo di questo nome, figlio di Gherardo - "il buon Gherardo" ricordato da Dante -, nacque nel 1274. Ignoriamo se fosse figlio della prima o della seconda moglie [...] "pro quibusdam utilitatibus Imperii Romani et necessariis". Per il " come risulta anche da una lettera contemporaneamente indirizzata dal re agli non fossero state adempiute tutte le clausole relative ai legati, l'intera eredità sarebbe passata alla ...
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GRANATELLI, Franco Maccagnone principe di
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Palermo il 21 luglio 1807, primogenito di Goffredo, principe di Granatelli, e di Emanuela Di Blasi. Studiò nel collegio dei [...] con quanto avvenuto nel 1815.
Risalendo ai rapporti intercorsi dal 1812 tra i e a fare di Roma e degli Stati romani un'unica Repubblica da confederare con il resto - espresse in una memoria e in una lettera dell'8 ott. 1856 - si disse favorevole ...
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CHIGI ALBANI, Agostino
Andrea Camilletti
Nacque a Roma, da Sigismondo Chigi principe di Farnese e da Flaminia Odescalchi, il 16 maggio 1771, terzogenito dopo due femmine: Eleonora e Virginia.
La madre [...] di Roma: il suo palazzo stesso fu aperto a poeti e letterati nei ricevimenti del giovedì e della domenica di cui fu assiduo quali sentimenti egli, ormai anziano, avesse partecipato ai fatti romani del 1848-49: la sua preoccupazione maggiore sembra ...
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DAL BORGO, Flaminio
Rosalba Graglia
Nacque a Pisa il 5 ott. 1705 (1706 secondo il computo dell'indizione pisana) da Giovanni Saladino e da Camilla Marracci.
La sua era un'antica famiglia: se le fonti [...] '"Augustissimo Cesare Francesco imperatore dei Romani e granduca di Toscana" tradizionalmente accettata (e sostenuta ai suoi tempi ad esempio dal F. D.; Ibid., Fondo Pelli. fascio VI, 1761, n. 1088: lettera del D. a G. Pelli, da Pisa, 16 sett. 1761; ...
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BRASCA, Santo
Anna Laura Momigliano Lepschy
Nacque a Milano da Matroniano e da Margherita Rozio nella seconda metà del 1444 o nella prima metà del 1445 e morì dopo il 10 dic. 1522. Queste date si deducono [...] più ricco, che poteva por riparo ai disagi più gravi.
Prima d'imbarcarsi , pp. 208 s.) e con la lettera di Ambrogio Archinti. Il Viaggio fu ristampato a Calvi, Bianca Maria Sforza Visconti regina dei Romani e gli ambasciatori di Ludovico il Moro, ...
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GUASCONI, Biagio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 7 giugno 1385 da Iacopo di Biagio e da Albiera di Filippo Baroncelli, appartenenti al "popolo" di S. Lorenzo nel quartiere S. Giovanni, "gonfalone" [...] , del 4 luglio 1408, relativo ai capitoli di pace stipulati tra il pontefice recò in missione presso il re dei Romani Sigismondo di Lussemburgo, per sollecitare l' a Vieri Guadagni, e ancora, in una lettera del 28 ottobre di Vieri Guadagni da Firenze ...
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BEATRICE, duchessa di Milano
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Moglie del condottiero Facino Cane, assata poi a seconde nozze con il duca Filippo Maria Visconti e chiamata da tutti i cronisti contemporanei con il solo nome di B., [...] la B. di Tenda di Vincenzo Bellini, su libretto di F. Romani, i romanzi di D. Saluzzo Roero, di M. de La n. 318, p. 258, n. 379, p. 293; R. Maiocchi, Una lettera di B. di Tenda ai Pavesi in favore di Mortara, in Boll. d. Soc. pavese di storia patria, ...
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LA LUMIA, Isidoro
Grazia Fallico
Nacque a Palermo il 1° nov. 1823 da Francesco e da Giuseppa Fazio. Orfano di padre già dal 1831, studiò nel collegio Calasanzio di Palermo, diretto dallo scienziato [...] di fare atto di sottomissione ai Borboni (i biografi gli attribuiscono 1877), in cui il L., spaziando dall'età romana al periodo sabaudo e al primo Ottocento, metteva 3, VII (1868), pp. 188-190; [Lettera] al dott. O. Hartwig [in risposta alla ...
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CUSANI, Agostino
Irene Polverini Fosi
Della nobile famiglia dei marchesi di Somma, nacque a Milano il 20 ott. 1655 da Ottavio e Margherita Biglia. Compì gli studi nel Collegio Romano; laureatosi in [...] alla sua preparazione giuridica ed ai sempre più stretti rapporti con la Curia romana, il C. iniziò una rapida i diritti della Chiesa locale. La sua speranza. espressa in una lettera al segretario di Stato, era di poter vivere a Roma. Questa veniva ...
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lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...
pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...