PAOLO AFIARTA
Claudio Azzara
– Cubicularius del palazzo pontificio del Laterano, compare nella testimonianza delle fonti in occasione delle convulse lotte intestine che lacerarono l’aristocrazia romana [...] di cui la Sede romana chiedeva la restituzione. A tale notizia Cristoforo e Sergio, ostili ai Longobardi, provvidero a eco e mise ulteriormente in allarme i Franchi.
In una lettera indirizzata dal papa a Carlo Magno, forse ispirata da Paolo ...
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BIRAGO, Ambrogio
Lucia Sebastiani
Nato a Cremona da Giulio Cesare, giureconsulto di nobile famiglia, e da Antonia Ronchi il 21 nov. 1754, fu educato a Milano. Il suo nome emerse solo il 30 giugno 1797 [...] e con i gruppi rivoluzionari romani, cui doveva offrire ogni armata a Pinerolo (v. G. Sforza,L'indennità ai giacobini piemontesi, Torino 1909, p. 62).
Rioccupata non fossero buoni: questi, che in una lettera al Marescalchi lo aveva definito "louche", ...
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CASACCIA, Felice
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 24 maggio 1830 da Giuseppe e da Susanna Ghio. Di umile condizione familiare, il C. esercitò per tutta la vita il mestiere di pescivendolo, affiancandogli [...] seconda metà di agosto - si unì ai volontari che, al comando di G e il progetto di spedizione attraverso gli Stati romani, in Genova e l'impresa dei Mille, 57, 67, 71, 73, 75 ss., 86. La lettera al marchese Ricci è in parte pubblicata da B. Montale, ...
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FERRETTI, Francesco
Angela Lanconelli
Nacque intorno al 1380, probabilmente ad Ancona, da Liverotto di Francesco, appartenente a una nobile famiglia anconetana che a partire dalla seconda metà del sec. [...] città schierandosi sempre con la fazione fedele ai pontefici romani in occasione dei numerosi scontri che ebbero ricorda la loro frequentazione a Costantinopoli e fa riferimento ad una lettera speditagli dal F.; nella seconda, scritta da Firenze nell' ...
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CAPIZUCCHI, Paolo
Gigliola Fragnito
Figlio di Cincio Giovanni Paolo e di Girolama de Lenis, nacque a Roma nel 1479 in una famiglia romana di antica nobiltà. In gioventù attese agli studi di diritto [...] , fin dal 27 febbr. 1535, aveva promesso ai due ambasciatori di Perugia di inviare il C. Iacopo Sadoleto in una lettera al nipote Paolo Roma 1877, p. 37; Bibliogr. romana. Notizie della vita e delle opere degli scrittori romani, I, Roma 1880, p. 73; ...
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BEAUMONT, Guglielmo de
Ingeborg Walter
Entrato al servizio in data imprecisata, come i tre fratelli Goffredo, Drogone e Pietro, del giovane conte d'Angiò e di Provenza, Carlo, più tardi re, di Sicilia, [...] Fiandra contro il re dei Romani Guglielmo di Olanda, sperando invano giugno 1253 papa Innocenzo IV in una lettera espresse al B., "praecipuo promotori negotii su Corradino di Hohenstaufen, concesse a lui ed ai suoi eredi, il 19 dic. 12681 da Bari ...
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CAPIZUCCHI, Tarquinio
Mirella Giansante
Nacque a Roma da Cencio (Innocenzo) e da Tarquinia Sartori, nipote del cardinale Fazio Sartori, probabilmente nel 1563.
Ebbe una formazione prevalentemente militare [...] campo della Santa Chiesa e ai generalati di Avignone e di ad Ancona alla fine del 1628 (l'ultima lettera di Carlo Barberini a lui indirizzata è datata de' Capizucchi baroni romani, Roma 1668, pp. 32-34; P. Mandosio, Bibl.romana seu scriptorum Romanorum ...
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BENEDETTO CARUSHOMO
Sofia Boesch Gajano
Nulla si conosce di B. prima della sua elezione a unico senatore di Roma, avvenuta durante il pontificato di Celestino III nel 1191, e più precisamente dopo il [...] p. 468).
La notizia è contenuta nella lettera di Innocenzo III del 27 nov. 1199 deposizione fu voluta e attuata dall'aristocrazia romana. Non si sa quando morì.
Fonti e d'altri edifici di Roma dal sec. XI fino ai giorni nostri, XIII, Roma 1879, p. 53, ...
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LUZZARA, Camillo
Raffaele Tamalio
Nacque probabilmente a Mantova tra la seconda e la terza decade del XVI secolo da Giovanni Battista e da Paola Benedusi. Il padre, secondo Carlo d'Arco ancora vivo [...] da Bologna. Rinnovata in più occasioni l'esperienza romana a partire dai primi mesi del 1560 - solo il quale, attento nell'osservare alla lettera i dettami del concilio di Trento, videro coinvolti, oltre ai due corrispondenti, insospettabili ...
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BRUNER, Antonio
Luigi Gennari
Nato a Roma da famiglia napoletana, si trasferì ben presto a Napoli ove risiedette per quattordici anni, sposando una donna del luogo che gli dette tre figli, il primo [...] del Direttorio, Larevellière-Lépeaux, una lettera in cui diceva che i due è "libero", perché non più soggetto ai tiranni ma solo alle leggi, e " sentivano poco sicuri a Roma. Questi esuli romani, giunti a Marsiglia, tennero alcune riunioni, ...
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lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...
pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...