I primi esempi di uso letterario dell’italiano da parte di uno scrittore straniero sono i due componimenti del trovatore provenzale Raimbaut de Vaqueiras (che tra il 1180 e i primi del Duecento vive e [...] genovese (incipit: Domna, tant vos ai preiada), a strofe alternatamente provenzali e i ga sbregà cul fero cossa so mi
A questa lettera si possono aggiungere quella del 5 gennaio 1921 a Svevo più consentanei Da Ponte e Romani. Sicché, se non mancano ...
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Per lingua delle cancellerie o cancelleresca può intendersi, in senso stretto, quella della corrispondenza ufficiale delle cancellerie tardomedioevali e rinascimentali e, in senso lato, quella di statuti, [...] . Di lì a poco anche ai notai fu imposto di redigere i io pagay lo offitio de la potestaria de Como (Lettera di Esterolo Visconti podestà di Como al Duca Francesco Sforza l’esistenza di una lingua «cortesiana romana, la quale de tucti boni vocabuli ...
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Con la metafora dell’immagine di una lingua ci si riferisce ai giudizi e alle opinioni che su questa lingua sono prodotti da parlanti di altre lingue. Si tratta di giudizi intuitivi, non fondati su fatti [...] Purvey, il quale scrive che ai viaggiatori stranieri in Italia la che la parla ha perduto il vigore degli antichi romani: ma siccome era vicino alla fonte da cui è 1739-1741 e che, in una sua lettera del 9 settembre 1763, spiegava a Francesco ...
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Dal punto di vista linguistico il fascismo riveste grande interesse, perché il regime si propose di disciplinare l’intero repertorio linguistico italiano, non limitandosi al controllo della lingua nazionale [...] verso i neologismi.
I mezzi di comunicazione di massa, allora ai primi passi (radio, cinema, ma anche stampa e fotografia non rùbrica ma rubrìca, non i suoni toscani lèttera e velóce ma i romaniléttera e velòce. La trasmissione ebbe come seguito la ...
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Il verbo volgarizzare (attestato dal 1268) significa, in senso stretto, volgere un testo latino in lingua volgare (secondo un processo di traduzione ‘verticale’, dalla lingua più prestigiosa a una meno); [...] cui dipendono i romanzi, anche se di materia romana (ad es., i Fatti dei romani, i Conti di antichi cavalieri), la letteratura originale, come pare chiaro ai volgarizzatori stessi: «conviene spesse fiate d’una parola per lettera [= in latino] dirne ...
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cultura
Stefano De Luca
Formazione individuale e costumi collettivi
Il termine cultura ha due significati fondamentali. Il primo, di origine antica, indica un processo di formazione individuale, fondato [...] a parlare di cultura animi ‒ alla lettera, di "coltivazione dello spirito" ‒ paidèia (da pàis, paidòs "ragazzo") e i Romani di humanitas (da homo "uomo"). Se le concetto di cultura dai popoli 'civilizzati' ai popoli primitivi, parlando di 'culture ...
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cifre e cifrari
Leopoldo Benacchio
Per capirsi e per non farsi capire
Le cifre sono i simboli che utilizziamo per comporre i numeri: nel sistema di numerazione da noi adoperato sono quindi i simboli [...] . Noi troviamo naturale pensare ai numeri in base dieci, indicati a sessanta. Oppure basti pensare alla numerazione usata dagli antichi romani, dove I=1, V=5, X=10, L=50 cifrare la parola Babele. La prima lettera dell'alfabeto ebraico (aleph) viene ...
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Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] e si cerca di liberalizzare l’accesso ai libri. Botteghe di dotti librai copiano eleganti strada alla sconfitta della civiltà occidentale.
La lettera di Bessarione al doge, del 31 costruttivi alla maniera dei Romani creano nuove architetture capaci ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] (in Egitto completo dall'età ramesside, cfr. la Lettera di Wermai) prosegue fino ad età achemenide e determina la a volte su siti di precedenti insediamenti romani o bizantini (ad es. Rusafa, Bostra), ai limiti dei widyān o delle vaste depressioni ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] coloro che praticano le arti meccaniche in base ai principî della geometria pratica" (ibidem, p. durante l'assedio di Luceria. La lettera fu dedicata l'8 agosto del e il 1376 da Henri de Ferrières, dal Roman des déduis di Grace de la Buigne, terminato ...
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lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...
pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...