DE TIVOLI, Serafino
Lidia Reghini di Pontremoli
Nacque da Abramo Samuel, negoziante, e Fortunata Moro, a Livorno, nel marzo 1825. Nel 1836 la famiglia si trasferì a Firenze, ove il D. frequentò la scuola [...] si sa nulla, ma stando ai titoli delle opere successive, doveva alla locale Promotrice due paesaggi romani (oggi dispersi), "fatti divulgò tra gli amici i nuovi esiti della pittura francese.
Da una lettera di C. Banti a A. Cecioni, del 2 ott. 1884 ( ...
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BRENNA (Brenda), Vincenzo
Stanislaw Lorentz
Figlio di Francesco, nacque a Firenze nel 1745 (Thieme-Becker), ma non si sa nulla della sua formazione ed è a Roma che lo troviamo, nel 1767, come autore, [...] come le 300 tavole, oltre ai frontespizi, dei tre volumi del da G. A. Guattani, in Memorie encicl. romane, II [1807], pp. 135 s.).
A . Brenny do Stanisława Kostki Potockiego z r. 1789 (Lettera di Vincenzo Brenna a Stanislao Kostka Potocki del 1789), ...
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CAMMARANO, Salvatore
Ariella Lanfranchi
Nacque a Napoli il 19 marzo 1801 da Giuseppe e da Innocenza Mazzacane. Della vita e degli studi giovanili (oltre che poeta e librettista fu anche pittore e scenografo) [...] una lettera amica, ma in uno stupido giornale teatrale!!! - si legge in una lettera al De 1846; Medea, ibid., 1º marzo 1851(in collaborazione con F. Romani); Virginia, ibid., 7 apr. 1866.Il Florimo (III, p. volte eccessive rivolte ai suoi libretti ...
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FOPPA, Caradosso (Cristoforo Caradosso, erroneamente Ambrogio)
Rita Bernini
Figlio dell'orafo Gian Maffeo di Milano e di Fiora de Carminali Brambilla di Pavia, nacque a Mondonico in Brianza probabilmente [...] l'acquisto ad Isabella d'Este (lettera di Gian Cristoforo Romano alla marchesa per pagare l'indennità di guerra ai Francesi dopo il trattato di Tolentino. del Caradosso, in Archivio della R. Società romana di storia patria, XXVIII (1905), pp. 451 ...
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CAMUCCINI, Vincenzo
Anna Bovero
Figlio di Giovanni Battista, commerciante in carbone di famiglia ligure, e di Teresa Rotti, nacque a Roma il 22 febbr. 1771. Incoraggiato e materialmente sostenuto dal [...] S. Giovanni; G. G. De Rossi, Lettera... baron de Schubart..., s.l. né d (1821) per il duomo di Ravenna ai SS.Simone e Giuda per S. Pietro pp. 482 s., si veda: [G. A. Guattani], Memorie enciclopediche romane…, I (1806), pp. 10, 36 s.; II (1807), pp. ...
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CARONNI, Felice
Nicola Parise
Nato a Monza nel 1747, si risolse giovanissimo ad abbracciare lo stato ecclesiastico. Entrò, allora, al Carrobiolo, la casa che i barnabiti avevano a Monza, e vi compì [...] un viaggio di ben nove mesi per tutta l'Europa (lettera di A. Cortenovis del 14 dic. 1791, in Ricca di 2.015 pezzi (fra greci, romani, medievali e moderni), la raccolta era stata e di attribuzione, di fronte ai quali Sestini nella prefazione alla ...
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PARIBENI, Enrico
Gabriella Capecchi
– Nacque a Roma il 4 settembre 1911, primogenito di Roberto, archeologo, e di Francesca Cicconetti. Dopo gli studi presso l’Istituto Massimo, si iscrisse alla facoltà [...] convinzioni paterne (R. Bianchi Bandinelli, lettera in M. Barbanera, Archeologia degli degli artisti neoattici attivi per la clientela romana (1951, 1952). Per coerente estensione, anche riallacciandosi con essi ai prediletti temi della cultura ...
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Nacque a Pesaro il 21 febbr. 1811 dal conte Antonio e da Giovanna Venturelli di Cesena (Pesaro, Biblioteca Oliveriana, ms. 1549, II).
La tradizione che lo vuole figlio di Cesare, zio paterno nato nel 1755 [...] lo stesso corpus di opere ai due diversi pittori (Thieme . Qui si riuniva con altri artisti e letterati presso il caffè Bagnoli, in via delle i riquadri con L'incontro di s. Paolo e dei Romani nel foro Appio e S. Paolo abitando in Trastevere insegna ...
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VUOLVINIO
V.H. Elbern
Artista considerato il maestro principale tra gli autori del c.d. altare d'oro della basilica di S. Ambrogio a Milano, unico esemplare carolingio in metalli nobili conservato.
La [...] stati di particolare importanza gli influssi romani.Assai istruttivo risulta il confronto dell' gettare ulteriore luce anche su una lettera, nella quale si parla di un , I, Milano, una capitale da Ambrogio ai Carolingi, Milano 1987; V.H. Elbern, ...
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Agrigento
L. Di Mauro
(gr. 'ΑϰϱάγαϚ; lat. Agrigentum; arabo Jirjent; fino al 1927 Girgenti)
Città che sorge lungo la costa meridionale della Sicilia a pochi chilometri dal mare, disposta su due alture, [...] 'eklesiastérion, al centro dell'abitato.
Presa dai romani nel 210 a.C., A. divenne per la sconfisse nei pressi della città Genserico; in una lettera di Gregorio Magno (Ep., I, 72; ribāṭ.
Le strutture della cattedrale risalgono ai secc. 13°-14°, ma solo ...
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lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...
pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...