FERRETTI, Gabriele
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 31 genn. 1795 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli.
Nel 1799, per sottrarsi alle temute persecuzioni dei novatori, i Ferretti [...] trappola del liberalismo, già ai primi di settembre si Narni da dove il 6 marzo scriveva una lettera contrita al papa definendosi "un uomo da nulla ; R. Quazza, Pio IXe M. d'Azeglio nelle vicende romane del 1847, Modena 1954, ad Indicem; P.Zama, La ...
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COSTA, Giovanni (Nino)
Gianna Piantoni
Nacque a Roma il 15 ott. 1826 da Gioacchino e Maria Chiappi.
Il padre, originario di Santa Margherita Ligure, si era trasferito a Roma in giovane età. Qui, dopo [...] istruzioni ricevute, collegandosi ai membri del partito , Firenze 1905, pp. 329, 452 (da La Domenica letter., III, [1884], n. 44); [Conte di Selva], C., Torino 1918; M. Marangoni, Impressioni sulla primaBiennale romana: G. C. e G. Fattori, in Il ...
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EUGIPPIO
Rajko Bratoz
Presbyter (abate) del monastero di S. Severino in castro Lucullano presso Napoli, nacque intorno al 460 o - al più tardi - intorno al 467 nel Noricum Ripense o nella Raetia Secunda, [...] ultima analisi conseguente ai rapporti fra Odoacre, Bisanzio e gli Ostrogoti, rapporti in cui i Romani del Norico Ripense e secondo esilio di Fulgenzio in Sardegna (517-523 c.). La prima lettera del diacono Ferrando a E. fu stilata poco dopo la morte ...
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CARLO II Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, il 31 ottobre del 1629, da Carlo duca di Rethel (1609-1631), figlio del duca di Mantova Carlo I Gonzaga Nevers, [...] Paolo Vendramin, precisa - in una lettera del 30 dic. 1648, scritta dunque ag. 1665, sia apparsa ai contemporanei meritato sigillo di troppi . Mahon, Bologna 1968, p. 191;M. A. Romani, Considerazioni sul mercato monetario mantovano…, in Atti e mem. ...
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PASSEROTTI, Bartolomeo
Angela Ghirardi
PASSEROTTI (Passarotti), Bartolomeo. – Nacque a Bologna nel 1529, rinnovando nel nome quello del padre; fu battezzato il 28 giugno.
Gli anni della formazione sono [...] un certo tempo la casa. Negli anni romani Passerotti dovette dedicarsi al «gran studio Poco dopo si colloca il Gentiluomo con lettera (Marsiglia, Musée des beaux-arts), firmato la bravura nel disegno, esteso anche ai due figli Tiburzio e Passerotto. ...
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CONCA, Sebastiano
Giuseppe Scavizzi
Figlio di Erasmo, commerciante e agente delle imposte, e di Caterina de Iorio, nacque a Gaeta l'8 genn. 1680 (1676, secondo De Rossi, 1786, ma vedi, anche per le [...] Clark nota del resto come le prime opere romane del C. non si distacchino dallo stile esaltato già nel Settecento ed è ai nostri giorni considerato giustamente il più C. de Brosses che la cita in una lettera del 1739: Viaggio in Italia..., Bari 1973, ...
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CECI, Luigi
Tullio De Mauro
Nacque ad Alatri (Frosinone) il 27 febbr. 1859 da Vincenzo e Maria Minocci.
Restò sempre molto legato alla sua terra: diventato accademico famoso, ad Alatri acquistò e restaurò [...] pronta in manoscritto nel 1882, come da lettera del C. a P. F. Cerica), della cultura e letteratura italiche e romane pregreche sia trattato integrando più punti con l'intento di non offrire "ossa scarnificate ai giovani" (p. XII).
Nel 1906 l' ...
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DATI, Gregorio (Goro)
Paolo Viti
Nacque a Firenze il 15 apr. 1362 - come egli stesso racconta nel suo Libro segreto, prezioso opuscolo di ricordi sulla sua famiglia e la sua attività commerciale - dal [...] Italia settentrionale, tanto che ai figli di Gian Galeazzo Passim; Medicoo avanti il Principato, 89, 282 (lettera del 25 marzo 1425 di un romito di Vallombrata 251-255; Id., G. D. and the Romani origins of Florence, in Bibliothèque d'humanisme et ...
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PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore
Anna Bisceglia
PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore. – Figlio del medico fiorentino Battista Penni (Ferrari, 1992, pp. 11, 113), nacque a Firenze con buone [...] Milanesi deve essere definitivamente superata in base ai sicuri referti documentari romani del 1520 e del 1525 (Ferrari, I, 1483-1542, New Haven-London 2003; A. Vannugli, Un’altra “Lettera rubata”..., in Storia dell’arte, n.s., XI (2005), pp. 59 ...
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CIRILLO, Giuseppe Pasquale
Raffaele Ajello
Nacque nel 1709 a Grumo Nevano, un borgo a metà strada fra Napoli ed Aversa. Conterraneo di Nicola Capasso, trovò in quel dotto letterato non soltanto colui [...] lui a segnarne l'indirizzo, grazie ai suoi interventi duramente polemici e alla sua duplice veste di letterato di spicco e di nobil signore pubblicazione dell'opera; e nelle note alla Brevis Romani iuris historia, a tutto il Commentarius premessa, ...
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lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...
pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...