MANTOVA BENAVIDES, Marco. - Nacque a Padova il 25 nov. 1489 (e non 1491, come si è ritenuto in base a quanto scrisse G. Panciroli) da Giovan Pietro, medico, e da Lucrezia. La famiglia, nobilitata agli [...] (ibid. 1582), una raccolta di detti degli imperatori romani che comprende un Libelus [sic] auguralis dedicato all'arte di Giovanni da Covino, agli strumenti musicali e ai ritratti sia di letterati sia di giuristi (questa raccolta, celebre in ...
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CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] negò di aver mai ricevuto la lettera. Nella polemica, che attesta dalla cattedra di Padova, che non rispondeva ai suoi reali interessi, e dagli altri impegni che compresa nell'antico Illirico, dove la romanità era debolmente penetrata. I suoi ...
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GELLÉE, Claude, detto Claude Lorrain (Lorenese)
Monica Grasso
, Claude Nacque a Chamagne nel Ducato di Lorena, da Jean e Anne Padose, terzogenito di sette figli di cui sei maschi e una femmina. L'anno [...] , il G. prevedeva ulteriori lasciti ai nipoti rimasti in Lorena.
Nel 1675 che ci è nota da una lettera del 1679, ritrovata presso l Lean, "O gran principe o gran prelato": C.'s Roman patrons and the appeal of his landscape easel paintings, in Gazette ...
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CARVAJAL, Bernardino Lopez de
Gigliola Fragnito
Nacque a Plasencia (Caceres) in Estremadura l'8 sett. 1456 da Francesco e Aldonca de Sande.
Nipote di quell'abilissimo diplomatico ed austero ecclesiastico [...] vedono in questo gesto una seria minaccia ai poteri dell'Inquisizione spagnola e chiedono dei frati di S. Marco in una lettera alla Signoria del 22 luglio 1498.
È del 1517, in una lite sorta tra romani e spagnoli di fronte alla casa del cardinale ...
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FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] fu eletto il candidato della Spagna e persino devoto ai Farnese, Niccolò Sfondrati. Gregorio XIV era proprio il Aldobrandini non avevano irritato solo i Romani. Con il colpo di mano espressa dal F. in una lettera indirizzata a Fulvio Orsini nel 1595 ...
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BERGAMINI, Alberto
Alberto Monticone
Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 1° giugno 1871 da Luigi e da Gaetana Ansaloni, famiglia di modesta condizione. Diplomatosi nella locale scuola tecnica, [...] B. in una lettera dell'agosto 1901 D. Gnoli, ma la cerchia si allargò rapidamente ai massimi esponenti del mondo culturale italiano, tra i quali alla Storia, Roma 1949; Il mistero del poeta, in Studi romani, II(1954), pp. 282-302; Sonnino e la Dalmazia ...
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AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] pubblicarlo, lo fece leggere ai suoi amici moderati piemontesi, toscani e romani. Avrebbe voluto darlo alle . 1847, ottenne un'intervista da Pio IX riferita in una famosa lettera al Balbo, che fu ampiamente diffusa (pubblicata dapprima in F. Predari ...
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BRACCESI (Braccese, Bracci, Braccio, Braccia; Braccius, de Braccesis, Brachiensius), Alessandro
Alessandro Perosa
Nacque a Firenze il 10 dic. 1445 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 41, f. 217) da [...] nel 1519, a cura di G. Pandolfini.
Dalla lettera al Michelozzi ricordata ora s'è visto che il a Siena dal settembre 1491 ai primi del novembre 1494. Alla delle Guerre esterne e delle Guerre civili dei Romani:Le Guerre esterne furono edite in Roma da ...
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ACCURSIO (Accorso), Mariangelo
Augusto Campana
Nato ad Aquila, come sembra, nel 1489 da Giovan Francesco, cancelliere del Comune aquilano, e da una Tebaldeschi di Norcia. Anche il padre non era aquilano [...] è anche inserita una lettera di Volscus "Casmillo Sorianti"; alla fine la vera "Romana Eloquentia" sopraggiunge a punire Lituania e con loro tornò a Roma dove pubblicò, dedicandola ai suoi protettori, la sua principale opera filologica, le Diatribae ...
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BERTOLUCCI, Attilio
Gabriella Palli Baroni
Nacque il 18 novembre 1911 a San Prospero, frazione di Parma, ultimogenito di Bernardo e di Maria Rossetti, dopo Giovanni e Giulia (morti appena nati), Elsa [...] libro, già promesso ad Alberto Mondadori (lettera a Sereni, 25 ottobre 1945: Una avrebbe dovuto raccontare gli anni romani del protagonista, fu appena iniziato G. Palli Baroni, Milano 2000; Dagli Scapigliati ai Crepuscolari, a cura e con un saggio di ...
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lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...
pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...