BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] a Roma. Ma B. VIII rispose (con la lettera Romanum populum, indirizzata al Savelli, 29 sett. 1297) che prima voleva avere prove concrete della devozione dei Romani. Quanto ai Colonna, rifiutarono loro stessi di sottomettersi senza condizioni ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] e politiche di cui si è già riferito. Per quanto riguarda Roma, un rilievo particolare assume la lettera del settembre 602 ai cittadini romani (Registrum, XIII, n. 1), non solo come conferma di un'attenzione specifica alla sua comunità, ma anche ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] . Il tutto assicurava entrate di poco inferiori ai 2.500.000. Le uscite, quelle "certe decise ora di rispondere con una lettera cortese che non faceva alcun cenno alla 1687 I. XI decretò l'interdetto contro la romana chiesa di S. Luigi, perché lì la ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] abolendam); ma queste misure rimasero lettera morta, e furono un compito esorbitante per i vescovi, ai quali spettava in primo luogo di disposto a riconoscere i diritti e i possedimenti della Chiesa romana. Ma I. III si fece garantire sulla base di ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] dei vescovi. In alcuni casi l'intervento degli inviati romani risultò determinante ai fini della designazione di un candidato cattolico, come per adottare entro due anni il nuovo calendario. La lettera con la quale comunicava a G. XIII le sue ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] un punto di qualche importanza sapere se dobbiamo prendere alla lettera questo racconto, secondo il quale la "conversione" - termine municipio e colonia romani, e nella seconda metà dei sec. V vescovado, era situata sul fiume Rapido, ai piedi di una ...
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BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] non è interno ai singoli fatti o ai singoli scritti, ma dipende in ultima analisi dalla posizione romana; e la parentele, in G. Miccoli, Un nuovo manoscritto, cit., pp. 390-98;lettera ad Alberto di Samaria, in Ch. H. Haskins, An early Bolognese ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] sviluppo di un certo numero di banche (pubbliche, come la Banca romana, nata nel 1834, o private, come le Casse di risparmio , Mirari vos. Essa venne inviata direttamente ai tre interessati, insieme con una lettera di spiegazioni del card. Pacca, che ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] a successore di Girolamo Martinengo nunzio presso il re dei Romani, come anticipò a questo lo stesso Giulio III, per mezzo di due suoi consiglieri rivelatisi sensibili ai suoi "buoni offitii". E, stando alla sua lettera del 18 marzo a Giulio III (che ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] una lettera dello stesso G. IX inviata non solo ai prelati della Lombardia, della Marca trevigiana e della Romagna, ma anche ai Germania in Italia dopo aver provveduto a far eleggere re dei Romani il figlio Corrado di nove anni e aver così risolto la ...
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lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...
pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...