CIBO, Camillo
Agostino Borromeo
Secondogenito di Carlo II Cibo Malaspina. duca di Massa, e di Teresa Pamphili, pronipote di Innocenzo X, nacque a Massa il 25 apr. 1681. Avendo dimostrato inclinazione [...] il condono della pena ai rei.
Nel periodo del , passim; 13492, ff. 2r-50v; Lettera scritta ad un amico, nella quale si dimostrano pp. 165, 255; F. Cristofori, Cronotassi dei cardinali di S. Romana Chiesa..., Roma 1888, pp. 120, 190, 198; A. Zanelli, ...
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DELLA TORRE, Giovanni Maria
Ugo Baldini
Nacque a Roma, secondo diverse fonti, il 16 giugno 1710 (ma l'iscrizione sottostante al suo ritratto pubblicato nelle Nuove osservazioni intorno la storia naturale [...] il protagonista, accanto ai gesuiti del collegio dei . Orlandi) per la stampa della discussa Lettera apologetica di Raimondo di Sangro.
Dal 1755 n. s., XIII (1782), coll. 472-76; Antol. romana, IX (1782), pp. 211-17; J. Winckelmann, Recueil ...
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MAFFEI, Mario
Stefano Benedetti
Nacque a Roma da ser Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri nel 1463, secondo la datazione ricavata dalla lapide sepolcrale nella cattedrale di Volterra, che lo dice [...] acquedotto et la loggia et tutto, tutto Falcone" (ovvero la tenuta ai piedi di Monte Mario). Ancora al Medici, nel 1523 divenuto papa Clemente Accademia Romana dal 1516, dopo la morte di Fedra Inghirami, di cui Raffaele informò il M. nella lettera del ...
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DATI, Giuliano
G. Curcio
Paola Farenga
Nacque a Firenze verso il 1445 da Cecilia di Filippo Mazzuoli e da Domenico di Bardo, discendente del ramo della famiglia che ha il capostipite in Manetto di [...] noi pervenuta; per le altre si rinvia ai repertori: Indice delle edizioni romane a stampa, in Scrittura, biblioteche e 114, 239 s. Si hanno cinque ediz. moderne della Lettera delle isole nuovamente trovate: in Select letters of Christopher Columbus ...
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CENTINI, Felice
Gino Benzoni
Nato a Polesio, presso Ascoli Piceno, nel 1562, di modeste condizioni, entrò nell'Ordine dei minori conventuali e, favorito da Sisto V ("fu allevato dalla santa memoria" [...] mal né bene, cosa che molto giova ai pretendenti. Egli è grato al collegio, G. Cantalamessa Carboni, Memorie intorno i letterati e gli artisti ... di Ascoli G. Centini …, in Archivio della R. Società romana di storia patria, XXII (1899), pp. 349- ...
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CENTANI (Centanni, Zantani, Zantanni, Zentani; erroneamente: Zantinus), Andrea
Valerio Marchetti
Proveniente da una ragguardevole famiglia patrizia veneziana, che nei Diari del Sanuto viene sempre indicata [...] alla questione relativa ai lettori e predicatori giugno 1556).
Attraverso una lettera inviata da Pietro Carnesecchi 439; O. Ortolani, The hopes of the Italian reformers in Roman action, in Italian Reformation studies in honour of Laelius Socinus, a ...
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CHIZZOLA, Ippolito
Valerio Marchetti
Nato a Brescia nel 1521 circa da una famiglia gentilizia, fu canonico regolare lateranense in S. Afra. Settimodei nove figli di Giovanni, dottore di legge, e di [...] copie dei costituti inquisitoriali romani conservati in sede locale dichiara di aver sempre citato alla lettera le parole dell'avversario mettendo i accetto a "tutti gli uomini" e si preseritava conforme ai gusti morali della gente.
Fonti e Bibl.: P. ...
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CAETANI, Antonio
Dieter Girgensohn
Appartenente ad una delle maggiori famiglie romane, figlio terzogenito di Giacomo (II) e di Sveva di Sanseverino, nacque forse nel settimo decennio del sec. XIV. Poiché [...] sede della Curia.
Da Perugia, con lettera del 18 apr. 1393, chiese al fiorentino anni dopo lasciò definitivamente il Patriarcato: ai primi di marzo 1401 si mosse C., in Atti del II Congresso nazionale di studi romani, Roma 1931, II, pp. 127-135; Id., ...
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ARDINGHELLI, Niccolò
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 17 marzo 1503 da Pietro, che fu poi segretario di Leone X. Dovette probabilmente ai rapporti del padre con la corte pontificia la prima dignità curiale, [...] 372); ma impersona rigidamente gli orientamenti "romani": vale per tutte la testimonianza non sospetta alle nuove dimensioni e ai problemi creati dal concilio A., 23 genn. 1535 e 8 genn. 1545); una lettera di P. Vettori all'A. in Arch. di Stato di ...
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GAUDERICO
Federico Marazzi
Nulla si sa delle sue origini familiari e del luogo e data di nascita; la sua stessa esistenza in vita è testimoniata solo per gli anni 867-879.
Il nome, di origine germanica, [...] messi imperiali in Roma e la cittadinanza romana, per il fatto di non aver da lungo tempo perduta memoria. Nella lettera di Anastasio si trova menzione e un una spiegazione all'accenno fatto da Anastasio ai lavori di riedificazione, in Roma, di ...
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lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...
pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...